Natale: non acquistate animali, adottate quelli abbandonati

Un appello affinchè, per Natale, non si vada nei negozi di animali per comprare dei cuccioli da regalare o fare trovare ai bambini sotto l’albero, perchè il 40% di questi batuffoli dopo qualche mese viene abbandonato ai bordi di una strada, spesso in concomitanza con le vacanze estive, o finisce in un canile o gattile.

Meglio, suggerisce l’associazione italiana a difesa degli animali e dell’ambiente, Aidaa, andare direttamente nei canili e nei gattili e adottare uno degli oltre 150.000 cani e oltre 200.000 gatti che sono stati abbandonati.

Cani e gatti, veri capobranco in famiglia

Loro sono troppo spesso vittime di maltrattamenti e violenze, ma cani e gatti, se trovano una famiglia amorevole, sanno diventare dei veri capobranco. Lo conferma una ricerca di Voce Arancio, che fuga ogni dubbio sulla reale condizione della maggior parte degli amici a quattro zampe nel Belpaese, dove non tutti i padroni sono distratti e sgarbati, ma anzi spessissimo regalano al propri pet tanto amore. Secondo i nuovi dati, quindi, nello Stivale ci sono 7 milioni e 400 mila gatti e 6 milioni e 900 mila cani, come rivelano i dati Eurispes e le spese per il loro benessere, svuoterebbero moltissimo il portafoglio di un abitante del ceto medio. La spesa media per allevarli e concedere loro qualche sfizio, si aggirerebbe dunque intorno ai 2,4 miliardi di euro all’anno. Nello specifico: 1,1 per il cibo (670 milioni per i gatti e 450 per i cani), 960 milioni per le visite veterinarie, 337 milioni per gli accessori. Questi ultimi non sono affatto rari fra le quattro pareti domestiche, a partire da cucce griffate, ciotole colorate fino ad arrivare a collari con i brillantini e fermagli luccicosi.

Maltrattamento animali: finalmente pene più severe

Finalmente è entrata in vigore la legge che rende più severe le pene per chi maltratta o uccide gli animali. E’ avvenuta, quindi, la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 283 del 3 dicembre 2010. Era stata approvata il 4 novembre scorso e aveva fatto esultare gli animalisti e quanti credono che nessun essere vivente meriti di soffrire per mano di qualcuno. Una vittoria per tutti insomma e che forse servirà da deterrente per tutti coloro che insensibili ad uno sguardo o ad un gesto di un pet non esitano ad infliggere sofferenze inutili a creature indifese per puro divertimento o per esercitare un potere superfluo. Ogni giorno si registrano casi al limite dell’incredibile, non ultima ad esempio la vicenda del padrone che ha ucciso il suo amico a quattro zampe, perchè tornato stanco ha scoperto che questo per noia, gli aveva mangiato la cena.

Petizione Lav: al via questo fine settimana

Da oggi inizia la petizione della LAV lega anti vivisezione, per sollecitare Governo, Parlamento e Amministrazioni locali a garantire la conversione dei circhi in spettacoli senza gli animali. In centinaia di piazze italiane oggi e domani sarà possibile firmare tale petizione, negli appositi banchetti creati e gestiti dai volontari della LAV, e ricevere il materiale informativo. Per sostenere la campagna sarà possibile anche acquistare i ciondoli della lega, tutti tematici con disegno di giraffa ed elefanti. Ecco il significato della petizione dal comunicato stampa della LAV.

No al Circo , no allo spettacolo fatto maltrattando gli animali, per quanto vogliano far credere il contrario… non esiste Circo che ami gli animali. Oltretutto è una forma antica e sorpassata di spettacolo.. siamo nell’ era dei computer, dei consolle games.

LAV non è contraria al Circo inteso come spettacolo umano espressione di arte. Ci sono circhi che offrono spettacoli impressionanti e meravigliosi. Sono caratterizzati dalle esibizioni di veri artisti che sfidano i loro limiti psico-fisici e mostrano al pubblico le loro abilità, frutto di duro e volontario allenamento.

Per amore della sua micia un gatto genovese attraversa la città

Gatti innamorati

Gatti innamoratiOggi vi raccontiamo un’altra bella storia da mettere sotto l’albero di Natale che dimostra che l’amore non ha barriere anche nel mondo animale.

Lancilotto e Ginevra hanno due nomi che da soli bastano ad evocare una grande storia d’amore narrata tra i tanti anche da Thomas Malory, sono due gatti genovesi innamorati e, come vedrete, inseparabili.

Il gatto che “aggredì” Leona Lewis

Lei è la ragazza dalla voce graffiante, dall’aspetto sexy ma elegante che a volte le dona un tocco quasi algido e la bellissima giovane che qualche anno fa si fece notare per essere stata la prima vincitrice del talent show “X Factor” versione inglese. Leona Lewis in questo paio di anni in cui la sua fama di grande artista ha fatto il giro del mondo, ha avuto tanto da fare e il suo lavoro è stato ricambiato dall’affetto del pubblico. Ma l’amore che l’avvicina ai suoi fans, non corrisponde di certo ad una passione di pari livello per gli amici a quattro zampe, in particolare per i gatti. Sembra che con i felini non abbia un particolare feeling, tanto che nei giorni scorsi è rimasta impietrita e quasi terrorizzata quando un micio le è saltato sulla gamba.

I cani che diventarono vegani: mode e tendenze per il 2011

Loro alla moda, alle tendenze per il nuovo anno, al look per il Natale 2010 e per il Capodanno 2011, non ci penserebbero proprio; tuttavia, i loro padroni non possono passare sopra ad uno stile che deve contraddistinguere non soltanto loro, ma pure i cani. In questo modo, sempre più spesso, sin da cuccioli, sono costretti ad indossare improbabili cappottini o gonnelline o anche fermargli colorati nel ciuffo peloso davanti, come se fosse scoppiata la “Paris Hilton” mania. Tuttavia, la corsa all’esemplare più cool non si ferma all’abbigliamento e agli accessori e, c’è da giurarci, che nel 2011 coinvolgerà pure la dieta. Niente più ciotole cariche di carne e selvaggina, quindi, per molte specie canine, adesso il padroncino più attento ai dettami forniti in passerella aiuterà il proprio pet ad abituarsi ad una dieta vegana.

Regali utili: adozione a distanza e guida alle Onlus

Un regalo alternativo? Perchè no, e quale modio migliore per aiutare i nostri amici a quattro zampe che sostenere le associazioni che da sempre si battono per la lor0 tutela e benessere? Oggi vi proponiamo una serie di associazioni onlus che si occupano di animali e che di certo con il vostro sostegno potranno aiutarli sempre più. Il regalo potrebbe ad esempio essere una bella adozione a distanza: recatevi in un canile delle vostra zona e chiedete di adottare a distanza un amico a quattro zampe: in tal modo potrete, a fronte di una piccola offerta, aiutarlo e portarlo a fare passeggiate,  occupandovi indirettamente di lui e dei suoi amici.

Il fondo amici di Paco invece è dedicato ai cani e gatti abbandonati e propone tanti regali utili tutti con oggetto animali amici, il WWF si occupa di animali in generale e salvaguardia dell’ambiente (anche in tal caso sono numerose le proposte regalo tematiche), ENPA ente nazionale protezione animali che propone numerose idee per la casa, cartoleria, abbigliamento e altro ancora.

La lega nazionale per la difesa del cane invece propone delle bellissime magliette stampate, che testimoniano la vostra lotta in favore degli amici a quattro zampe, mentre la A.DI.CA. Onlus – Associazione per la Difesa del cane propone un utile calendario che sosterrà le loro attività in difesa degli animali.

Pet Click, ecco Gaviota

Che dire del Pet Click di oggi? Gaviota è definito un terremoto dalla sua padrona Gianna ed ha un musetto veramente irresistibile!

Joe Jonas e Ashley Greene: un grande amore per i cani

Amanti degli animali da sempre, hanno una passione particolare per i cani i Jonas Brothers e, adesso, al gruppo si è aggiunto un nuovo cucciolo dal nome Winston. L’esemplare, nello specifico, appartiene a Joe che condivide l’amore per gli amici a quattro zampe con la nuova girlfriend Ashley Greene. Ripreso dai paparazzi a Los Angeles, mentre lo portava in giro per la classica passeggiata, con lui c’era anche la compagna, diva di Twilight dove interpreta la parte di Alice. Con loro si trovava pure il cagnolino di lei , Marlo. Del resto, quest’ultimo non passa mai di certo inosservato, visto che indossava un pull griffato, mentre la new entry, è ancora piuttosto sfornita in questo senso.

Confesercenti: animali domestici nelle famiglie italiane

Pubblichiamo una interessante ricerca effettuata dalla Confesercenti, relativa al rapporto tra le famiglie italiane e gli animali domestici. Una famiglia italiana su tre possiede uno o piu’ cani, la stessa percentuale ha in casa uno o piu’ gatti, il 19% ha un acquario, l’11% ha uno o piu’ volatili, il 10% possiede piccoli animali. Ma da dove vengono questi animali, quali sono i canali distributivi piu’ utilizzati e piu’ affidabili? E cosa prevede la normativa per garantire la tutela degli animali venduti ed evitare spiacevoli sorprese agli acquirenti? E’ una normativa adeguata? E’ rispettata?

A queste domande ha cercato di rispondere l’Aisad – Confesercenti, l’Associazione italiana imprese settore animali domestici, nel corso del Convegno nazionale che si e’ svolto a Roma durante il quale e’ stata presentata la ricerca realizzata dalla SWG di Trieste su Canali e modalita’ d’acquisto degli animali domestici da compagnia.

Il commercio degli animali domestici non fa eccezione rispetto alle tendenze e alle abitudini di acquisto del consumatore contemporaneo. Da quanto rilevato dalla ricerca, l’animale domestico si trova ancora in un limbo nel suo percorso per diventare prodotto – limbo che il cane sta per attraversare e che e’ gia’ stato attraversato dai piccoli animali. Ma in questo guado non si e’ ancora risolta la dicotomia tra vendita e scambio/dono quale strumento per procurarsi gli animali: infatti, la forte componente affettiva che guida la scelta di avere con se’ quotidianamente un animale lascia ancora ampio spazio all’adozione e all’immaginario di fragilita’ legato al ‘cucciolo abbandonato’ che ognuno di noi probabilmente porta con se’ da quando era bambino.