Solo in questo periodo ogni anno vengono uccisi circa 900mila agnelli, cuccioli di poche settimane di vita strappati alle proprie madri e sgozzati al macello. La loro nascita viene programmata in modo tale che durante le festività il loro peso abbia raggiunto le giuste dimensioni; così, a pochi mesi di vita, vengono brutalmente strappati alle cure delle loro madri per essere mandati al macello.
Questo l’appello della nuova associazione Artists United for Animals che nasce proprio in concomitanza della Pasqua e lancia la campagna No a una Pasqua di sangue contro la strage degli agnellini che vengono sacrificati soprattutto in questo periodo dell’anno, immolati per la preparazione del più tradizionale dei piatti di Pasqua.