Inizio l’articolo con una foto stupenda del National Geographic che ritrae due abitanti di Shanghai, un uomo seduto su una sedia e un cane che sbadiglia, i cinesi dovranno abituarsi a questa immagine: d’ora in avanti qualsiasi abitante della città più popolosa della Cina avrà il diritto di possedere un solo cane.
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Actuel dog, un albergo a quattro zampe
La fantasia e le nuove idee sono l’essenza della vita, di pensioni per cani oramai ce ne sono molte, due coniugi francesi hanno voluto dare un po’ si frizzantezza al settore inventandosi una sorta di albergo dei cani.
Arriva a sirene spiegate Isotta l’ambulanza per i pet
La prima e, si spera, non l’ultima di quello che potrebbe diventare in futuro un servizio presente in tutte le città: stiamo parlando dell’ambulanza per gli animali.
Romania: i sindaci decideranno se sopprimere i randagi
L’associazione Save the Dogs mette in allerta riguardo la sorte dei cani randagi in Romania che da oggi, Martedì 7 Marzo, rischiano di finire soppressi se i sindaci lo riterranno opportuno.
Animali investiti: indispensabile soccorrerli
Non è soltanto per la multa salata, ma anche per questione di senso del dovere e, soprattutto, per l’amore che tutti, chi più chi meno, dovremmo provare per un animale, soprattutto se sofferente per colpa nostra. Chi investe un amico a quattro zampe deve assolutamente soccorrerlo nell’immediato e tentare di fare l’impossibile per riuscire a salvarlo, come farebbe con una persona. Del resto, le leggi parlano chiaro e poco tempo fa i carabinieri di Legnaro, hanno inflitto una multa di ben 389 euro ad un automobilista sessantenne che non era riuscito a scansare con la propria auto un cane meticcio e poi si era allontanato.
In particolare, questo cittadino reo di aver commesso una doppia azione deplorevole, è stato sanzionato in applicazione del nuovo codice della strada, articolo 189 bis. Purtroppo, comunque, non si tratta dell’unico caso e, ogni anno, sono migliaia gli animali vittime di gravi incidenti, molti dei quali vengono lasciati crudelmente morire tra i dolori atroci.
Morta Anapka, l’asino volante
La scorsa estate lungo la spiaggia i bagnanti russi di una piccola spiaggia privata, assistettero ad uno strano fenomeno: un asino volante solcava i cieli attaccato ad un paracadute. Si trattava, come prevedibile, di una trovata pubblicitaria per sponsorizzare il paracadutismo: oggi a distanza di mesi quel povero asino è morto, di infarto, dopo essersi lasciato morire per lo stress causato proprio da quella pubblicità.
Anapka, questo il nome dell’animale, era un’asina femmina di circa una quarantina di anni: era stato attaccato a un paracadute, trascinato da un motoscafo ad alta velocità ed era stato lanciato ad alta quota, ragliante e terrorizzato. Anche l’atterraggio era stato atroce: venne infatti trascinato per diversi metri lungo l’acqua e tirato fuori mezzo-morto, fino a riva. I bambini presenti, terrorizzati anche loro, all’epoca piansero a lungo, sconvolti, mentre la polizia locale apriva una inchiesta per maltrattamenti.
Insomma un’esperienza drammatica che aveva segnato per sempre l’asino, da quel momento divenuto psicologicamente instabile: venne ricoverato in autunno in alcune scuderie appena fuori Mosca, divenuto sempre più debole, rifiutando il cibo. L’autopsia ha dimostrato una morte per infarto da miocardio, dovuto dallo stress causato dall’esperienza drammatica e dall’età dell’animale, avanzata. Per un asino giovane sarebbe stato più facile riprendersi, ma per uno anziano non c’è stato più nulla da fare.
La Pet Therapy per gli anziani
Sono una di quelle persone che ha avuto la fortuna di toccare con mano le potenzialità della Pet Therapy, grazie agli animali ho sentito parlare una donna anziana che non parlava oramai da anni, persone spinte dalla voglia di correre di un cane alzarsi ed iniziare a deambulare, alla casa di riposo The Alexander, a Morley in Inghilterra, ci credono ed i risultati ne sono la dimostrazione.
Catania: cucciolo curioso finisce incastrato in un muro
Ezra Pound disse “Il mio consiglio ai giovani: abbiate curiosità” evidentemente il quadrupede visibilmente spaventato in foto leggeva le sue poesie.
La curiosità l’ha spinto ad allontanarsi dai suoi sei fratellini, tanto da finire nella intercapedine di un muro.
Il destino ha voluto che una professoressa in pensione che da anni si occupa dei randagi di Vizzini (CT) passasse proprio da quel muro.
Smokey, la gatta che fa più rumore di un Boeing 737
La gatta che vedete in foto si chiama Smokey, ha un musino tondo, è bianca e grigia, è ritratta insieme ad uno strumento vicino a lei che non è un gioco nato da chissà quale azienda avveniristica ma è un misuratore di decibel, cioè uno strumento che permette di misurare l’intensità di un suono.
Italia, allarme violenza sugli animali
In Italia è allarme violenza sugli animali: un piccolo esercito di sadici, circa tremila persone tra quelle denunciate e segnalate solo negli ultimi anni, che si divertono a torturare ed uccidere gli animali. Lo denuncia Aidaa associazione italiana per la difesa di animali ed ambiente in una nota diffusa. La cosa che più fa riflettere, è che molti di questi seviziatori si comportano come amici degli animali stessi, per potersi procurare gli animali sui quali poi useranno violenza.
Tra i diversi sistemi che questi orrendi personaggi usano per recuperare gli animali c’è quello degli annunci online: gli orchi rispondono ad annunci in cui si regalano gatti (che risultano essere gli animali maggiormente seviziati) o cani (prediligono quelli di piccole dimensioni), offrendosi di accudirli con amore ed in molti casi lasciano anche offerte a coloro che danno loro gli animali che saranno poi vittime dei loro giochi e delle loro perverse torture.
In alcuni casi invece sono gli aguzzini stessi a mettere annunci in rete o nelle zone cittadine, in cui cercano animali da accudire: non mancano i casi di persone segnalate in quanto acquirenti di cuccioli di cani e gatti presso i centri commerciali. E’ molto più difficile per tali persone adottare animali presso i canili o centri di recupero, in quanto dovrebbero lasciare i loro documenti rendendosi identificabili.
Adotta un cittadino a quattro zampe
Una bella campagna di adozione e sensibilizzazione è stata promossa dalla Lambs, onlus animalista,intitolata Adotta un cittadino a quattro zampe. La campagna è promossa al fine di far adottare gli oltre novanta cani di Monterotondo, detenuti nel canile convenzionato nella provincia di Reggio Emilia. Si tratta di cani catturati, perchè vaganti, senza padrone o abbandonati, sul territorio comunale.
Alcuni di questi sono sicuramente di proprietà: cani che, probabilmente, dopo essere fuggiti dal luogo di residenza,sono stati accalappiati dai servizi veterinari della asl, e poi non più cercati dai rispettivi proprietari, o per scarsa informazione o per noncuranza. Altri sono destinati alla reclusione a vita. La struttura, gestita da una società (a scopo di lucro) non ha un’organizzazione adatta ad una rete per le adozioni. La conseguenza è la reclusione a vita. Questa reclusione, oltretutto ha anche dei cospicui costi per l’amministrazione comunale.
Cat Larry il gatto 007: dormi e lascia vivere
E’ di poche settimane la notizia di “Cat Larry il gatto 007 con licenza di uccidere i topi“, il nuovo acquisto nel team di agenti segreti britannici ha la missione di ridurre drasticamente la presenza di topi a Downing Street dove si trovano le residenze ufficiali di due fra più importanti ministri del Regno Unito, sicuramente Fleming traendo spunto dalle avventure del felino non avrebbe mai scritto “Vivi e lascia morire” ma “Dormi e lascia vivere”.
Dog-sitter heteropolitan, l’amico dei cani e delle padrone
Gli animali e, ancora di più Fido, hanno bisogno di cure e protezione soprattutto quando tutti i componenti del nucleo familiare sono fuori per lavoro, ma a volte pure le padrone che restano tanto tempo in casa cominciano a sentirsi sole. Non è difficile per loro, quindi, perdersi fra pensieri stupendi, immaginando un ragazzo giovane dal fisico da urlo in grado di pensare non solo a tutte le incombenze legate alle necessità di un cane ma anche, in modo del tutto professionale, disposto a trascorrere qualche ora in giro per la città a fare shopping o a prendere un aperitivo con la proprietaria del simpatico amico a quattro zampe. Ebbene tutto questo non è più un sogno da quando è arrivato il dog-sitter heteropolitan.
Questa nuova e curiosa figura sta letteralmente spopolando soprattutto tra le signore della Milano bene e la richiesta si sta velocemente moltiplicando pure nelle altre regioni di Italia.Insomma in tempi di crisi economica e di buste paga troppo leggere, un lavoro che unisca creatività e utilità è quanto di meglio ci si possa aspettare, tanto che nel giro di qualche settimana anche ai telefoni di AIDAA, sono arrivate una decina di richieste relative al lavoro dei dog-sitter heteropolitan. L’associazione che non fornisce tale servizio, sta però studiando il fenomeno da vicino monitorando il comportamento di questi professionisti che devono saper unire capacità di assistenza al pet e cortesia e massima educazione con la padrona.
Il gorilla che camminava come i bipedi
ll video che apre l’articolo sta facendo il giro del mondo, a pochi giorni dal suo upload è stato visitato da 2 milioni e mezzo di internauti, il gorilla protagonista si chiama Ambam, ha 21 anni e vive nell’Aspinall Foundation di Port Lympne, nel Kent (Regno Unito).