Fisioterapia per cani

Fisioterapia per cani

Fisioterapia per cani
Direttamente dagli Stati Uniti d’America arrivano nel nostro paese i centri di fisioterapia per cani, non è solamente la vita di noi bipedi a migliorare in servizi ma anche quella dei quattro zampe. Un tempo in caso di eventi traumatici, per esempio un incidente o di una operazione, il veterinario prescriveva del riposo che si svolgeva a casa, oggigiorno la ricerca ha permesso di cambiare l’inter di riabilitazione tramite i centri che si occupano della riabilitazione degli animali .

Animali in condominio, nuove segnalazioni di liti

Con la primavera torna, come al solito, il tema della presenza di animali in condominio, in quanto, con la bella stagione, i nostri pet vivono molto di più il balcone e, per chi possiede i cani, vengono portati più spesso a passeggio. Complici la poca tolleranza tra vicini e la scarsa educazione di alcuni proprietari, la convivenza in condominio può diventare difficile.

Non a caso, solo nell’ultima settimana, sono state oltre 1.200 le segnalazioni pervenute al Tribunale degli animali di Aidaa e allo sportello animali in condominio, relative proprio alle liti condominiali; le situazioni segnalate sono quelle classiche legate all’abbaiare dei cani, all’uso dell’ascensore con gli animali oppure ai bisogni nei giardini.

Per cercare di informare proprietari di animali e condomini su come provare a convivere civilmente in condominio, anche quest’anno l’Aidaa mette a disposizione gratuitamente il Decalogo per il buon comportamento del cane in condominio e dei diritti e doveri di gatti e gattare in condominio, che può essere richiesto all’indirizzo [email protected].

Il pet-cinghiale

Cinghialino come pet

Cinghialino come pet

Il piccolo cinghiale che vedete in foto è il protagonista di un video che sta girando su Internet, è stato adottato dalla ragazza che lo allatta e, probabilmente per l’imprinting, è legato a lei come se fosse la sua mamma.

Dietro quel video si cela una storia molto curiosa, infatti il piccolo è stato salvato da un gruppo di cacciatori che aveva appena ucciso la mamma.

Il piccolino è la dimostrazione della sottile linea tra l’essere cacciatore e una persona crudele, non è detto che un cacciatore debba per forza essere una persona abominevole, è chiaro che sarebbe stato meglio se non avessero ucciso la mamma.

USA: test del DNA usato per incastrare colpevoli di delitti contro gli animali

Una novità arriva direttamente dagli Stati Uniti: due uomini sono stati arrestati e rischiano una condanna, per aver compiuto delle torture sugli animali. L’arresto è stato possibile grazie all’utilizzo del DNA come prova, per confermare la presenza degli aggressori sulla scena del crimine: si tratta di una vera e propria rivoluzione, in quanto fino ad ora tali test erano utilizzati solamente per smascherare i colpevoli di delitti in danno ad altri essere umani, non era mai accaduto che si facesse ricorso ad DNA per aiutare gli amici a quattro zampe.

I due accusati sono entrambi di Brooklyn, ma i fatti sono diversi: il primo riguarda un ragazzo ventenne originario del Tobago che è stato accusato di aver dato alle fiamme un gatto trovato in un appartamento, in cui lo stesso Monderoy si era introdotto illegalmente per rubare.

L’uomo, tendendo conto anche della crudeltà con cui ha eseguito il gesto, rischia fino a quindici anni di carcere più l’espulsione dagli Stati Uniti come misura di sicurezza accessoria. La seconda vicenda, invece, riguarda un trentenne accusato di aver picchiato la propria gatta fino ad ucciderla: in questo caso l’uomo secondo la legge americana rischia fino a due anni di carcere.

La “Protezione Civile” per i quattrozampe

Cani e protezione civile

Cani e protezione civileAnche i cani vanno in paradiso, per questo motivo devono avere degli angeli custodi, non sappiamo cosa troveranno nell’aldilà ma nel loro passaggio terreno, più precisamente ad Orbassano in Piemonte, hanno degli angeli: gli angeli della Protezione Civile. Pronti per qualsiasi evenienza, da gorghi di un torrente in piena o cani sopravvissuti a terremoti.

I volontari sono pronti in caso di S.O.S.: «In assoluto è una delle prime organizzazioni di questo genere in provincia di Torino, e con poche altre esperienze simili a livello nazionale, forse una decina, non di più» spiegano i fondatori a LaZampa.it.

L’Orso Dino è stato ucciso in Slovenia

Avevamo parlato molte volte lo scorso anno dell’Orso Dino, diventato una sorta di “ladro” imprendibile, in grado persino di distruggere tutti gli aggeggi che gli erano stati messi addosso per segnalarne i movimenti. Di lui si perdevano in continuazione le tracce, ma il risultato era che i cittadini delle zone in cui si spostava erano terrorizzati.

Dino, infatti, era noto per le sue scorribande senza sosta, durante le quali faceva razzia di qualunque animale si trovasse intorno. Nel Vicentino, ormai, non si dormiva più la notte e non erano pochi i cacciatori che avevano tentato di farsi giustizia da soli, in attesa che arrivassero dei provvedimenti più mirati. I risultati erano però sembravano scarsi, fino a quando per una manciata di mesi, nessuno ne ha più parlato. Almeno fino ad oggi, perchè adesso l’Orso Dino non c’è più:  è stato ucciso in Slovenia.

Addio a Juma, il leone più amato d’America

La loro storia aveva fatto il giro del mondo e non soltanto i romantici si erano appassionati alla vicenda dei due leoni innamorati da 21 anni. Eppure al’inizio la loro amicizia era stata burrascosa e poi dalla diffidenza erano diventati, piano piano, inseparabili. La coppia era praticamente inossidabile, da far invidia davvero a qualunque specie e, negli ultimi tempi che Juma si era ammalato, nessuno aveva provato a dividerlo dalla sua compagna, che pure aveva sentito l’avvicinarsi della tragedia.

Non lo lasciava mai un secondo e vegliava su di lui con tanto affetto, soprattutto negli ultimi tempi quando non riusciva più a muoversi. Alla fine, il veterinario è dovuto intervenire per fermare tanta sofferenza e la compagna ha dovuto farsene una ragione.

Il cane Tommy piange lacrime di ghiaccio

Tommy

TommyUn racconto da lacrime, una storia da film, eppure è tutta realtà. Un momento di felicità si è trasformato in una tragedia, Tommy era in passeggiata con il suo padrone  vicino ad un lago ghiacciato quando ad un tratto il suo padrone è caduto in un lago ghiacciato.

Briciola la cognolina anti-stupro

Cane

TuttoZampe ha raccontato una mare di storie con protagonisti cani eroi, quella di oggi si è svolta a fine Settembre e vede come protagonista una cagnolina, il suo padrone e una minorenne.

Dream, un sogno ad una zampa

Dream cane con una zampa

Dream cane con una zampaImmagini forti quelle che vi propone oggi Tutto Zampe, si commentano da sole e raccontano la storia di Dream che è arrivato a Bologna nel pomeriggio del 18 Marzo con un volo Alitalia da Catania.

Il Comandante dell’aereo Alessandro Salvati ha annunciato un “passeggero speciale” accompagnato dalla volontaria Alessandra Cotto, con tutto il personale Alitalia solidale e disponibile per il povero cane che è stato trovato nella provincia di Ragusa con le zampe amputate in tempi diversi.

L’orso Knut muore a causa della solitudine

L’orso Knut è morto e i milioni di ammiratori in giro per il mondo che sceglievano di trascorrere le loro vacanze a Berlino, per fotografarlo allo zoo, hanno appreso la notizia con dolore. E’ venuto a mancare quando nessuno se lo aspettava, proprio come è accaduto con l’uomo che l’aveva allattato col biberon, il quale aveva svolto per il cucciolo il ruolo della mamma e lo aveva trasformato in una vera e propria star.

E’ scomparso a soli quattro anni, mentre almeno 600 visitatori lo stavano osservando. Chi lo ha visto, racconta che il plantigrado più famoso della Germania, si è piegato su un fianco per cause ancora ignote, è caduto nella piscina della sua gabbia ed è stato trovato dai veterinari mentre galleggiava ormai privo di vita. Per capire realmente cosa è successo si provvederà all’autopsia, ma si parla già di estrema solitudine.

Gatti sventrati a Brescia

GattoC’è chi dedica parte del suo tempo a portare cibo ai gatti randagi, chi li porta con se a casa e chi li sventra. Sembra una storia inventata ed invece la notizia è partita dall’ENPA di Brescia nei giorni scorsi.