Torture su cani e gatti, i dog hunters seminano la morte in Russia

Torture su cani e gatti come hobby, una passione al massacro che accomuna e nell’era del social diventa un macabro network di morte, condivisione di atrocità e barbarie.

Siamo in Russia, precisamente a Starosusoevka, nella Siberia orientale. Loro sono Ilnar Nazmiev e Pavel Jankovsky. Sì, avete capito bene, non ci troviamo di fronte all’ennesimo video dubbio sui maltrattamenti con aguzzini dall’identità e dalla nazionalità incerti. Hanno un nome, un cognome e un volto che fa guardare in faccia la crudeltà di cui si può macchiare il genere umano nei confronti di animali indifesi.

Dog hunters, cacciatori di cani, così li chiamano, gli squadroni della morte, seminatori di dolore e violenza gratuita che si proclamano liberatori della città dalle bestie ma le vere bestie di cui il mondo non avrebbe affatto bisogno sono proprio loro.

L’inaffidabilità dei test sugli animali

vivisezioneQuesta è una di quelle affermazioni che fanno piacere a noi animalisti: «Il lancio di una monetina è più predittivo di una sperimentazione su animali». A sostenerlo non è un manifestante contro la vivisezione ma André Menache, niente meno che il direttore di Antidote Europe e di professione è un medico veterinario. L’affermazione è estrapolata da un intervenuto a Roma alla conferenza “L’errore nella ricerca biomedica“, un appuntamento organizzato per parlare proprio riguardo la sperimentazione animale.

Weekend per cani a Canicattini Bagni

Questo fine settimana, da venerdì 20 maggio a domenica 21 maggio in Piazza Borsellino, torna il secondo appuntamento con l’iniziativa Weekend per cani, organizzata e promossa dal Comune di Canicattini Bagni, con la collaborazione ed il patrocinio dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, e l’Associazione Amici per la Coda. L’iniziativa già lo scorso anno ebbe un grandissimo successo: si tratta di tre giorni dedicati al mondo degli amici a quattro zampe, con incontri, dibattiti e di confronti sul cane.

Ma non solo: per gli amici pelosi ed i loro padroni a due zampe, ci saranno sfilate, enogastronomia con i piatti ed i prodotti tipici degli Iblei, e molto altro ancora. E come avvenuto nella scorsa edizione, i veri protagonisti di questa manifestazione sono proprio i cani: emergerà l’aiuto ineguagliabile che questi animai danno  all’uomo nelle terapie con i bambini, nelle ricerche per la Protezione Civile, nei salvataggi in montagna ed in mare, nella lotta alla criminalità e al traffico di droga, nella ricerca di esplosivi, nell’aiuto a non vedenti e alle persone sole.

Parma, la capitale dei diritti degli animali

Abbiamo visto come i rapporti tra uomo e animale vengono presi sempre più seriamente dall’Europa, tanto da far nascere la prima sede europea del tribunale dei diritti degli animali, esattamente la sezione europea del tribunale degli animali di AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) che verrà inaugurata a Settembre 2011.

Verona: 36° esposizione nazionale felina

Alla Gran Guardia di Piazza Bra di Verona il 21 e 22 maggio prossimo arrivano i gatti più belli del mondo. L’evento aperto al pubblico porterà a Verona circa 700 bellissimi mici da tutta Europa, che si contenderanno i premi di qualità rilasciati dalla giuria internazionale. L’Esposizione Internazionale Felina, giunta alla sua 36° edizione, è organizzata dall’allevatrice veronese Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) e il patrocinio del Comune.

I concorrenti saranno raggruppati nelle quattro categorie internazionali: Categoria I Persiani ed Esotici, Categoria II peli semilunghi, Categoria III peli corti, Categoria IV Siamesi e Orientali, per essere valutati dai giudici della Federazione Felina Internazionale. Moltissime le razze presenti: a partire dai Siamesi i quali, assieme agli Orientali, avranno tutta per loro un’esposizione speciale all’interno dell’evento veronese, proprio il 21 maggio data dell’inaugurazione.

Domenica 22 sarà invece la volta dello Speciale Persiani. Nelle due giornate si vedranno i Blu di Russia, Sacri di Birmania; Maine Coon, Norvegesi delle foreste, Sphinx, Ragdoll, Devon Rex, Certosini, British, Esotici. Oltre ai mici, in mostra ci saranno tanti prodotti per l’alimentazione, la cura, la bellezza dei piccoli animali.

La coda e le orecchie dei cani sono salve, lo dice il ministero della Salute

cane orecchieVi ricordate la polemica sollevata ad Aprile dalla nota emessa dal Ministro della Salute Ferruccio Fazio? Se non vi è familiare potete leggere l’articolo riguardante il fatto, allo stato attuale il taglio della coda e delle orecchie dei cani saranno consentiti solo nei casi un cui «un veterinario lo considera un intervento non curativo necessario, sia per ragioni di medicina veterinaria, sia nell’interesse dell’animale». Questo è quanto è stato stabilito da una nuova ordinanza del ministero della Salute sulla tutela dell’incolumità pubblica dei cani.

Le piante ed i veleni naturali, il Centro antiveleni di Milano lancia l’allarme

Gatto piantaLa natura ha pensato proprio a tutto, ci sono delle erbe curative che si trovano in natura ed altre che sono terribilmente dannose, a volte mortali, per i nostri amici quattro zampe. Dal Centro antiveleni di Milano arriva un serio allarme, ricevendo da tutto lo stivale “all’incirca un migliaio di richieste di consulenza telefonica” per sospetta intossicazione da veleni “verdi”, le piante velenose.

Pesci: a Bali scoperte otto nuove specie

E’ curioso che un mondo di solito assolutamente celato agli esseri umani come quello del mare, possa invece nascondere un incredibile universo tutto da scoprire e studiare. Se da decenni ormai si pensa, più o meno, di aver catalogato almeno le principali specie di pesci, in realtà molto spesso se ne avvistano esemplari del tutto sconosciuti e ci si rende conto di avere una visione limitata del mondo di pinne e branchie.

Ora l’ennesima quanto, diciamo la verità, gradita sorpresa in merito all’universo subacqueo. A Bali, sono state avvistate 7 nuove specie di pesci. In più è stata notata pure una curiosa variante di coralli.

Giappone: analisi sugli amici a quattro zampe dopo il disastro

terremoto, animali,

E’ Passato del tempo ormai, ma in Giappone è ora di capire davvero quali potrebbero essere nel breve e lungo periodo i danni non solo strutturali e ambientali, ma anche e soprattutto legati alla salute. Se nei giorni successivi al terremoto e al conseguente tsunami, nell’area intorno alla centrale di Fukushima si è pensato soprattutto alle persone e al rischio di contaminazione dei cibi, adesso si volge uno sguardo anche agli animali.

Abbandonati, soli e in molti casi senza padrone, stanno correndo gli stessi pericoli delle persone e, tra l’altro, non hanno davvero colpa di un evento per pur essendo naturale, ha avuto conseguenze terribili soprattutto a causa degli umani.

L’amico degli animali in pericolo: gravissimo Giorgio Celli

Chi non conosce Giorgio Celli, volto simpatico e allegro, oltre che stimato etologo, entomologo e scrittore? Molto presente in tv si è da sempre occupato di animali ed ora si trova all’ospedale dove sta lottando tra la vita e la morte. E’ ricoverato, infatti, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per alcuni bypass.Tuttavia, visto che negli ultimi tempi non stava affatto bene, il decorso post operatorio non sembra procedere come dovrebbe e l’uomo, a 76 anni, non migliora.

In pratica, in queste ore, è tenuto in vita soltanto dalle terapie e dai macchinari. Da anni il suo personaggio ha sempre incuriosito e si è fatto amare da tutti, per la capacità di alternare bene più ruoli: professore universitario, ha anche recitato in alcuni film, ha vinto il Premio Pirandello come autore teatrale ed è stato parlamentare europeo per i Verdi dal 1999 al 2004.

La Liguria dà il via ad una campagna informativa contro la leishmaniosi

Leishmania

leishmaniosiA Genova parte la campagna contro la leishmaniosi che coinvolgerà le farmacie del capoluogo Ligure. Una malattia spesso sconosciuta ma letale, nella penisola si contano, dal 1996 al 2007, una media di 160 casi annui di leishmaniosi viscerale e la forma più grave di infezione, nella variante umana.

Animali e distanza di sicurezza

Il titolo, ovviamente, è una provocazione perchè per chi ama gli animali non esiste distanza di sicurezza, ma è vero che ultimamente sono sempre di più gli esperti che sconsigliano di “coccolare in modo umano” i propri amici a quattro zampe. Questi ultimi, infatti, non di rado sono portatori inconsapevoli di infezioni per le persone e il loro stesso equilibrio psicologico, se si esagera con le tenerezze, potrebbe risultarne danneggiato.

A prendere la parola questa volta è il Center for Disease Control (CDC), il quale ribadisce che sarebbe meglio evitare di avvicinarsi troppo agli animali domestici soprattutto se si conoscono poco, per mantenere integro il proprio stato di salute. Chi alleva un cane o un gatto, poi, non creda di essere del tutto al sicuro, anche se i controlli dal veterinario sono costanti. Secondo il gruppo dei ricercatori in questione, pessima idea sarebbe anche quella di trascorrere intere notti con il cucciolo nel proprio letto, ma ovviamente queste dichiarazioni rischiano solo di provocare aspre critiche da parte dei tanti padroni assolutamente innamorati del proprio micio o del cagnolino.