Grazie alla Lav, una famiglia di scimmie uistitì (Callithrix jacchus) hanno evitato il loro crudo destino: la vivisezione in un laboratorio. Sono 4: mamma Estella, papà Josè ed i pargoli Esteban e Consuelo e davanti a loro adesso c’è una lunga vita in una nuova casa. Scampati al pericolo sono infatti stati portati presso il “Giardino Faunistico” dell’Abatino (Rieti), un centro di recupero per tanti animali in difficoltà, la maggior parte dei quali provenienti da laboratori. Ogni anno solo in Italia, la sperimentazione coinvolge circa 900.000 animali, cifra che in tutta Europa sale 12 milioni. Siamo abituati a pensare ai topolini come cavie da laboratorio ed invece, nonostante alcune normative restringano la possibilità di utilizzo di primati per esperimenti, il ricorso alle scimmie è sempre più frequente. Anche e soprattutto per la specie in questione, originaria delle foreste tropicali del Brasile, di piccole misure e dunque forse di scarso ingombro.
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Rocco Siffredi, con gli Animalisti Italiani contro l’abbandono dei cani
No all’abbandono degli amici a quattro zampe adesso che sta arrivando l’estate e si parte per le tanto sospirate ferie. Visto che nessuno spot televisivo sembra funzionare abbastanza e nemmeno le campagne di sensibilizzazione che invitano a non prendere un cucciolo se poi non si può mantenere l’impegno di allevarlo, ci pensano i vip a cercare di fare qualcosa di concreto in merito. Con la campagna “Ho sedotto e abbandonato. Ma non il mio cane”, scende in campo Rocco Siffredi, il re del porno da sempre veramente affezionato a queste tenere creature.
Allevamenti intensivi: l’inchiesta
Abbiamo visto come alcuni stati americani vogliono aiutare gli allevamenti intensivi togliendo la possibilità di girare video in essi, venerdì sera una giornalista del TG1, Roberta Badaloni, ha mostrato in un servizio la vita di un animale destinato a finire in un allevamento intensivo. Una vita con aspettative per nulla rosea.
Vico Equense: in prima linea contro il randagismo
Il comune di Vico Equense si schiera in prima linea contro la lotta il randagismo: su tutto il territorio è in atto un progetto di sterilizzazione chirurgica dei cani erranti, con successivo reinserimento sul territorio dopo averli vaccinati e microchippati. Il tutto in collaborazione con la Lega del Cane, l’Associazione Volontari del Faito e con l’Amministrazione comunale.
I soggetti particolarmente aggressivi saranno ospitati nei canili convenzionati: Eden Park con sede a Torre del Greco e The Dog Park di Boscotrecase in attesa di affidamento, dopo un programma rieducativo. Il progetto è estremamente importante: la zona di Vico Equense infatti era nota per la massiccia presenza di cani vaganti o abbandonati, il cui destino era tristemente noto. Vittime di incidenti stradali o, peggio ancora, dei veleni loro dati da allevatori o incivili: spesso questi poveri animali terminavano la loro vita in sofferenza.
I poveri asini di Luca Zaia: maltrattati e malcurati
Luca Zaia, attuale Governatore del Veneto, all’epoca Presidente della Provincia decise di acquistare degli asinelli con la funzione di radere l’erba, purtroppo non potranno più svolgere la loro funzione, vediamo perché.
Andrea Zanoni dell’associazione LAC Veneto e Mara Canzian, Presidente OIPA di Treviso, hanno il via ad una denuncia ai danni di Zaia dopo aver rinvenuto un asinello morto in stato di abbandono accasciato nell’acqua sporca.
Anche gli animali hanno una morale!
Gli animali sono fedeli, ci sopportano e ci amano in maniera incondizionata, sono leali: tutte cose che chi possiede un animale domestico sa bene. Ma ora tutto ciò potrebbe avere anche una base scientifica, grazie agli studi del professor Marc Bekoff, docente di Biologia all’Università di Boulder, in Colorado e fondatore del Ethologist For Ethical Treatment Of Animals. Quest’ultimo è un progetto che intende dimostrare, soprattutto a coloro che sono scettici e bollano ogni credenza di etica animale come mera convinzione animalista, che anche gli animali provano emozioni!
Infatti cani e gatti, e tutti gli animali in generale, hanno un’area del cervello preposta a ricevere e catalogare le emozioni, proprio come accade per il cervello umano. Grazie a questi studi condotti sugli animali, il professore ha scoperto che gli animali sono dotati di grande intelligenza e di una certa flessibilità comportamentale. Secondo quanto dedotto da Bekoff, la scienza dovrebbe interrogarsi su tali risultati e ridimensionare quelle che sono state fino ad ora le credenze sugli animali e sul loro ruolo sociale.
Bekoff nel suo studio afferma con certezza che gli animali sono dotati di una profonda moralità basata su altruismo, lealtà, compassione, capacità di consolazione e perdono: tutto ciò è stato quindi pubblicato nel suo libro, La vita morale degli animali, dove si indicano con precisione gli schemi cerebrali e i substrati neurochimici tipici del sentimento amoroso, identico nell’uomo e nell’animale. Questo proverebbe come anche gli animali siano capaci di provare delle emozioni complesse. Nel libro si legge:
Addio ai video denuncia negli allevamenti USA?
Edoardo Stoppa, inviato di Striscia la Notizia, durante i servizi di denuncia negli allegamenti saluta sempre con il termine “Amici Animali”. Evidentemente in America, esattamente nello stato dello Iowa, non sono molto interessati al benessere degli amici animali, si parla infatti di una legge che impedirà di girare filmati all’interno degli allevamenti di animali.
San Marino: alla mostra è strage di cani
Una esposizione cinofila che doveva essere una festa, con amici a quattro zampe pronti a lasciarsi osservare da appassionati e curiosi in tutto il loro splendore ed, invece, si è trasformata in una tragedia. Per fortuna, a questo punto, che è stata interrotta altrimenti l’esito sarebbe potuto essere ben diverso. Due esemplari sono morti e uno è stato salvato appena in tempo. Senza contare che decine hanno accusato malori anche seri, per aver ingerito o anche solo inalato sostanze tossiche e velenose. I veterinari non sono ancora riusciti a capire di cosa si tratta, ma si pensa ad un killer che voleva farne fuori quanti più possibile.
Parliamo di quanto accaduto nelle scorse ore all’esposizione internazionale canina che doveva svolgersi al Kennel Club di San Marino e adesso è caccia al colpevole.
Il Regno Unito incentiva la vivisezione in Europa
Brutte notizie dal Regno Unito dove il recepimento della Direttiva Europea sulla vivisezione sta per essere approvata, nulla di buono secondo associazioni animaliste inglesi.
Fukushima: animali in pericolo, soprattutto i pesci
Sembra calato il sipario sul Giappone e su Fukushima, dove lo tsunami conseguente al terremoto dell’11 marzo scorso ha creato enormi danni alla centrale nucleare. Il fatto che giornali e tv parlino di meno del Paese del Sol Levante, purtroppo non corrisponde ad un mancato pericolo, tanto che le radiazioni presenti sono ancora alte, difficili da quantificare ed è altrettanto complesso capire per quanto tempo bisognerà restare in allarme. Se fuori dai confini nazionali, la possibilità di contaminarsi cala parecchio è proprio nei pressi di Tokyo che bisogna stare attenti e da tenere d’occhio sono principalmente gli animali.
Treviso multa esemplare: aveva ucciso un cane a bastonate
Aveva ucciso senza pietà un cagnolino e aveva utilizzato pure un atroce metodo: il bastone. La povera creatura non aveva avuto scampo e si era accasciata sanguinante in una scena assolutamente raccapricciante. Il motivo di tutta questa cieca violenza? Gli aveva rovinato un mobile ed, evidentemente il suo padrone non essendo abituato ad allevare amici a quattro zampe in casa, non aveva calcolato una simile eventualità. Tra l’altro, non ha mostrato la minima capacità di controllo. La reazione era stata terribille e adesso, lo stesso protagonista della vicenda, che si è macchiato di un simile reato, ha ricevuto una punizione esemplare che potrebbe servire ad evitare che episodi del genere, in futuro, possano ripetersi.
Invasione di cani a Genova: la Stracanina 2011 è un successo
Marta e Billy sono due tra i numerosi partecipanti che, cane al seguito, hanno invaso la città di Genova per partecipare alla Prima Stracanina che si è tenuta nel lungomare della Superba, TuttoZampe era presente all’evento per raccontarvelo.
Canile Municipale Roma: Flavia Vento condannata per diffamazione
Flavia Vento è stata condannata per diffamazione e ingiurie a seguito di una vicenda che risale, per la verità, ormai ad un pò di tempo fa. La showgirl da sempre pronta a difendere i diritti degli animali, aveva a suo dire riscontrato una situazione poco felice a Roma e se ne era lamentata in modo piuttosto plateale come suo solito. Adesso il giudice Roberta Conforti, della X sezione penale di Roma, ha anche chiesto per lei una pena di euro 300 di multa, oltre che il pagamento delle spese processuali. A citare in giudizio la soubrette, è stata un paio di anni fa, precisamente nel marzo del 2008, la delegata del sindaco per i diritti degli animali del Comune di Roma dell′allora giunta di Walter Veltroni, Monica Cirinnà e il perchè è presto detto.
La Prestigiacomo applica i saldi alle pene nei confronti dei bracconieri
A volte anziché evolvere si torna indietro, si vogliono applicare degli “sconti” a chi uccide un animale di una specie in estinzione. Attualmente i responsabili sono puniti a seconda della specie con pene che partono da due mesi ad un anno di arresto e l’ammenda da 750 a 6000 euro. I “saldi” potrebbero portare ad un arresto da uno a sei mesi o in alternativa l’ammenda fino a 4000 euro.