Animali domestici, proteggono le donne dalle malattie cardiovascolari 

730, 5 x mille , neuroni, cosa cani e gatti vedono e noi no

Cani e gatti in casa sono un toccasana per la salute dei proprietari e soprattutto delle donne: a confermarlo, un recente studio condotto dalla Georgia Southern University e pubblicato su High Blood Pressure and Cardiovascular Prevention che ha analizzato i dati di 4.000 adulti over 50, senza malattie gravi, che hanno partecipato al National Health and Nutrition Examination Survey spiegando se in casa avevano o meno un animale domestico. 

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I dati della ricerca hanno confermato che chi possiede animali domestici, soprattutto donne e in particolare chi possiede gatti, sembra essere più protetto dalle malattie cardiovascolari. 

Ferita zampa gatto e rischio amputazione

Richiesta di consulto veterinario su ferita zampa gatto e rischio amputazione
A settembre ho trovato 3 micetti all’incirca di 2 mesi, in pessime condizioni. Uno di questi ha subito la lesione totale del nervo radiale dell’arto anteriore sinistro e per questo si muove su 3 zampette senza problemi, ama correre all’aperto ed è vivace. Il problema è che strisciando la zampetta ha una ferita sempre aperta che spesso si infetta. Lui ovviamente non se la lava e lo faccio io più volte al giorno poi metto hipermix. Ora è di nuovo infetta e ha iniziato l’antibiotico, ho provato anche diversi bendaggio ma saltano via o gli gonfiano la zampa, a parte le bende autoaderenti che però gli hanno fatto troppa umidità. Ho chiesto al mio veterinario se non sia il caso di amputarla ma per lui è meglio aspettare, ha detto solo di controllare che sulla ferita non vadano mosche. Io so che l’amputazione è una soluzione estrema ma è così rischiosa? Per lui da 8 mesi è solo un intralcio perché si Impiglia dappertutto tirando la zampa per liberarsi ed è sempre a rischio di infezione, e io non vorrei aspettare rischiando la miasi. Purtroppo non si possono allegare foto, se no vi farei vedere com’è la ferita. Ho bisogno di aiuto.. Grazie.

Gatto in casa, le regole per la convivenza – parte prima 

gatto, Sangue nelle feci del gatto, quali cause

 

Come gestire un gatto in casa? La convivenza può essere divina, purché si rispettino una serie di regole sul tipo di arredamento e sulla presenza di oggetti in casa. Gli oltre 7 milioni e 500 mila italiani, che secondo il Rapporto Assalco del 2018, ospita gatti in casa, dovrebbe seguire una serie di consigli utili per poter gestire la convivenza con il gatto senza ritrovarsi con la casa semidistrutta. 

Sangue nelle feci del gatto, quali cause

La casa in pratica deve diventare un luogo confortevole per il gatto senza alcun tipo di stress. 

Ma come arredare la casa quando si possiede un gatto?

Gatti, danneggiati dalla personalità del padrone 

Sangue urine gatto e alimentazione

 

I gatti? Potrebbero essere seriamente danneggiati dal carattere dei loro padroni: è quanto sostiene un recente studio secondo cui i gatti appartenenti a persone con un carattere nevrotico presenterebbero spesso problemi di peso manifestando atteggiamenti ansiosi e aggressivi. 

Sangue urine gatto e alimentazione

Insomma il padrone o meglio la sua personalità finirebbe per influenzare anche il povero micio in maniera anche negativa: lo conferma la ricerca pubblicata su  Plos One mettono in evidenza anche che gatti del genere presenterebbero anche problemi di peso w aggressività.

Come abituare i gatti a non distruggere l’orto

Richiesta di consulto veterinario su come abituare i gatti a non distruggere l’orto

Buon giorno,
il mio non è un vero e proprio problema, vorrei cercare di capire però come risolvere una situazione che, da qui a poco tempo, mi troverò ad affrontare.
Possiedo due gatti entrambi di poco meno di un anno; abitando fuori dal centro paese, sono indipendenti e liberi di vagare dove gli pare, cortile, giardino, bosco….
Nel mio giardino ho riservato una zona da adibire ad orto ed a breve pianterò le prime piantine di ortaggi. Ad oggi ho notato che utilizzano questa zona, che ora presenta terra arata, come spazio giochi dove rotolarsi, scavare e masticare i piccoli arbusti cresciuti.
La mia “paura” è che possano continuare a farlo anche durante il trapianto delle nuove colture.
Siccome proprio davanti a quest’orto ho un piccolo pezzetto di terra ho pensato che potrei piantare dell’erba gatta e aggiungere un po’ di sabbia così da portare la loro attenzione in questo nuovo giardino.
Pensa che sia utile? Ha altri consigli su come “distrarli”? L’uso di repellenti di ogni genere l’ho scartato a priori.
Grazie mille.

Animali domestici seppelliti con i padroni, il Governo contro la riforma della Lombardia

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Approvata solo due mesi fa, la riforma lombarda che consente di poter seppellire gli animali domestici insieme ai padroni non  piace al Governo: e così l’esecutivo ha candidamente annunciato di volerla impugnare davanti alla Corte Costituzionale. 

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Se così fosse, addio alle novità introdotte in termini di materia di polizia mortuaria e attività funebri, inclusa anche la possibilità di tumulare gli animali d’affezione nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia. 

Inserimento gatto adulto con gatto anziano, i consigli dell’esperto

Richiesta di consulto veterinario su inserimento gatto adulto con gatto anziano
Buonasera, mi piacerebbe avere una dritta su come comportarmi con l’inserimento del mio gatto (maschio, meticcio ma molto simile ad un ragdoll, castrato di 6 anni) all’interno della casa nella quale ho traslocato ma dove vi è la presenza di un’altra gatta (castrata, meticcia, di 14 anni). La gatta già residente è spesso in giro ma rientra in casa per dormire. Inizialmente abbiamo lasciato ispezionare la casa al nuovo arrivato, è un appartamento piccolino, senza la presenza dell’altro gatto. Poi abbiamo tentato un primo contatto provando a dar da mangiare ad entrambi contemporaneamente, uno in una stanza e uno in un’altra ma parallelamente tramite una porta, in modo che percepissero i rispettivi odori. Per non obbligare la gatta a stare fuori casa, di tanto in tanto chiudiamo il nuovo arrivato in bagno (posto in cui appena arrivato sembrava sentirsi più al sicuro) alternando così la presenza di uno con l’altro. I due si sono casualmente incontrati tramite una finestra (chiusa) di casa, e se la gatta già residente sembrava più innoqua, il mio ha reagito in maniera aggressiva e rumorosa; per questo non sappiamo come, quando e dove (dentro o fuori casa, nel cortile) far avvenire il loro primo vero e proprio incontro. Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione, in attesa di riscontro.

I sentimenti del gatto

I sentimenti del gatto,

Richiesta di consulto veterinario sui sentimenti del gatto

Ciao, Mi trovo in viaggio in Spagna da 1 anno con il mio compagno. Dove abito da novembre, ho trovato un gatto abbandonato e ferito fuori casa; lo abbiamo fatto operare e in seguito lo abbiamo tenuto in casa in modo che si recuperasse. Chiaramente da casa non è più uscito perchè ce ne siamo innamorati… Il problema è che a giugno noi dobbiamo continuare il viaggio e non avremmo più una casa fissa, prevalentemente faremo campeggio. Ora, noi potremmo tentare di collocarlo. Però dopo tanti mesi con noi, è molto difficile a livello emotivo, stiamo male perchè noi amiamo il gatto però, ma  ci rendiamo conto che siamo viaggiatori. È più traumatico che il gatto venga adottato da persone che gli vogliono bene (anche se mai quanto noi…)? Oppure trovare una soluzione temporanea di mesi e dopo riprenderlo?
Vorrei una risposta sincera. Grazie.

I sentimenti del gatto

Gatti, riconoscono il loro nome come i cani

Gatto vomita al mattino, quali cause e cosa fare?

Arriva la rivincita per gli amanti dei gatti: anche i felini sanno riconoscere quando viene pronunciato il loro nome, esattamente come riescono a fare i più fedeli amici dell’uomo, i cani. 

La conferma arriva da una ricerca giapponese che ha segnato un punto a favore dell’intelligenza felina. 

Sangue nelle feci del gatto, quali cause

Lo studio, condotto dai ricercatori dell’Università di Tokyo e pubblicato sulla rivista Scientific Reports, è stato condotto su 78 gatti domestici abituati a vivere in casa o nei cosiddetti ‘cat cafè’, le caffetterie tematiche sempre più di moda dove la principale attrazione sono i gatti che possono essere osservati o interagire con i clienti vivendo nel locale stesso. 

Animali domestici, allungano la vita di dieci anni

Perché cani e gatti vivono meno?

Avere un animale domestico in casa? Fa vivere in salute e più a lungo, in media dieci anni di più. Insomma sono tanti i motivi per poter adottare un animale, come confermano i dati presentati in occasione del rapporto Senior Italia Federanziani  su Over 65 e animali da compagnia” in una rilevazione relativa al 2017.

Perché cani e gatti vivono meno?

Adottare  un animale da compagnia fa bene alla salute e rappresenta un trend in costante crescita come confermano i dati presentati in occasione del progetto Insieme è meglio.

Un gattino di nome Miss Snow

“Il mio caro amico Joni di Cozumel è stato contattato per salvare una gattina appena nata, da neppure 24 ore.  Alcuni bambini stavano cercando di affogarla in una pozzanghera. Il cordone ombelicale era ancora attaccato.

Un gattino per niente selvaggio, ma solo bisognoso di amore

“Era il 2005. Ho trovato un gatto tutto nero che miagolava davanti alla mia porta. Non sembrava affamato, ma gli ho dato da mangiare comunque. Nel frattempo, avevo già 3 gatti miei. Mentre stavo mettendo il cibo fuori per questo gatto tutto nero, ho sentito un altro micio piangere sotto la mia macchina. L’ho cercato ed ho trovato un piccolo gatto arancione e bianco tanto carino, così ho dato da mangiare anche lui.

Storia di un gattino tutto sporco di vernice

Questo povero piccolo gatto è nato nel capanno di un mio amico e in qualche modo una vernice bianca gli si è rovesciata addosso. Aveva solo tre settimane quando l’ho trovato, ma sapevo che se non l’avessi salvato, non sarebbe sopravvissuto.

Quattrozampeinfiera, il 16 e il 17 marzo a Roma

Sarà Roma la prima tappa del 2019 di Quattrozampeinfiera, l’evento dedicato a tutti gli amanti di cani e gatti: appuntamento sabato 16 e domenica 17 marzo alla Fiera di Roma, non per una semplice kermesse, ma per evento all’insegna “dell’intrattenimento educativo che da 7 anni caratterizza tutte le tappe della manifestazione” come riporta la nota degli organizzatori. 

Nel corso della due giorni sarà possibile imparare a il rapporto con il proprio cane o gatto, ma anche approcciarsi ai servizi più innovativi per agevolare la gestione quotidiana del proprio amico a quattro zampe sostenendo la campagna anti abbandono e aiutando chi è meno fortunato come una donazione.