Il gatto Peterbald

Quanti di voi conoscono il gatto Peterbald? Sicuramente pochi, in quanto è una razza di gatto poco conosciuta, più nota con il nome popolare di Siamese nudo. Il Peterbald è un gatto di origine russa, caratterizzato dall’assenza di pelliccia, nato dall’incrocio tra un gatto Siamese e un Don Sphynx russo.

La selezione portò, nel 1994 alla nascita di una cucciolata di gatti che avevano la pelle nuda degli Sphynx e l’eleganza dei Siamesi; questa caratteristica è stata mantenuta, tanto che, ancora oggi, gli accoppiamenti acconsentiti per la selezione del Peterbald è tra le due razze originarie.

Gatti a tavola, questione di… gusto!

I gatti sono commensali molto esigenti. Abbiamo già parlato dei motivi che portano il cane ad essere schizzinoso davanti alla ciotola, ora vediamo cosa fare quando capita ai nostri amici gatti. Un gatto può apprezzare un cibo per molti anni, per poi ritrovarsi, un giorno, di punto in bianco, a storcere il muso.
Come per il cane, bisogna innanzitutto escludere che non ci sia alcuna ragione medica che giustifichi un simile comportamento e quindi uno o più tra questi sintomi: perdita di peso, vomito, diarrea, associati alla mancanza di appetito. In tal caso è opportuno ricorrere al veterinario. Risolvendo la malattia o la causa scatenante anche l’appetito tornerà regolare.

Se invece il motivo è da ricercarsi nella testolina permalosa dei nostri mici, provate a verificare che il cibo soddisfi uno o più dei seguenti requisiti e per esclusione capirete qual è il problema specifico che allontana il vostro amico a quattro zampe dalla ciotola.
La parola d’ordine da ricordare è appetibilità, usata per descrivere il sapore, l’aroma e la consistenza di un alimento. Il gusto e l’olfatto sono molto importanti per un gatto, così come lo sono la forma e la consistenza, spesso sottovalutati.
In prossimità di un alimento, la prima cosa che fa un gatto è odorarlo. Se passa il test farà un tentativo per assaggiarlo. A quel punto saranno la forma e la consistenza a determinare se il gatto continuerà a mangiare il cibo. Il modo in cui si scioglie in bocca, la dimensione ed il contenuto di umidità sono tutte proprietà da prendere in considerazione.
Gli studi dimostrano che i gatti preferiscono variare spesso, sia nella forma che nel gusto.
L’umidità, il contenuto di grassi, gli additivi a base di carne, le proteine e l’acidità sono tutte cose che determinano l’appetibilità. Le aziende alimentari per animali prendono in considerazione tutti questi fattori nel formulare alimenti per gatti.

Perché ai gatti piace stare in alto?

Se non trovate il vostro micio da nessuna parte, provate a guardare in alto. Accovacciato sulla televisione, piuttosto che appollaiato sul frigorifero, quando siamo molto fortunati sul suo trespolo personale. E’ un fatto risaputo che ai gatti piaccia stare in alto, scovare cantucci della casa un gradino più su di tutti gli altri e dominare, con lo sguardo, il mondo rimasto sotto.
Se tutti sanno che al gatto piacciono le postazioni in alto, non tutti forse sanno perché il nostro affascinante felino domestico si senta così a suo agio lassù.

L’istinto gioca un ruolo fondamentale nel determinare questa tipica tendenza dei felini. I gatti sono mammiferi esperti nell’arrampicarsi sugli alberi, che discendono da Proailurus, il primo gatto vero, circa 34 milioni di anni fa. I primi gatti erano cacciatori e molti di loro vivevano nella foresta pluviale. I loro artigli gli hanno permesso di sopravvivere e di scalare abilmente, fuggendo e mettendosi in sicurezza sugli alberi o salendo ad appostarsi per meglio osservare le prede. In altre parole, l’arrampicata ha valore di sopravvivenza ed è diventato un modus vivendi per i gatti.

Come scegliere il letto giusto per il nostro gatto

Cuscino, cesta, cuccia, trono, poltrona, divano o letto che dir si voglia: la forma cambia, la sostanza resta: fai-da-te o acquistato in negozio, rudimentale o pieno di pizzi e nastri, il giaciglio per il nostro gatto deve rispondere prima di tutto a dei requisiti fondamentali per il corretto riposo del micio. E, in secondo luogo soltanto, anche all’estetica.

Per scegliere il letto giusto, non dobbiamo tralasciare neanche altri aspetti, come la praticità del lavaggio ad esempio e i materiali delle varie componenti, più o meno graditi al gatto.
Vediamo una lista della principali caratteristiche che il giaciglio per i gatti deve soddisfare per definirsi comodo e funzionale.

La fontana per gatti

Oggi vi presentiamo un accessorio davvero molto amato dai nostri amici gatti: la fontana-abbeveratoio. D’estate è importante che non manchi mai l’acqua nella ciotola del nostro micio: dobbiamo cambiarla spesso e assicurarci che non diventi troppo calda ed imbevibile nelle ore in cui ci assentiamo ed il nostro pet rimane solo a casa.

La fontana-dispenser risolve molti di questi problemi e va ancora oltre, stimolando il gatto a bere di più e sappiamo quanto sia fondamentale per evitare disidratazione, colpo di calore ma anche i tanto fastidiosi calcoli renali, soprattutto in mici sterilizzati.
Ma vediamo come funziona.

Giochi per gatti, il centro massaggi che stimola i sensi del micio e gli fa le coccole

Devo ammetterlo, spesso non resisto e cedo alla tentazione di comprare nuovi giocattoli ai miei micioni, malgrado sia pienamente consapevole di che fine faranno. Mi piace vederli divertirsi come matti, eccitati dalla novità, nelle prime (ed anche ultime) ore di vita del nuovo topolino di pezza, piuttosto che di pendoli piumati o di palline rumorose. I miei gatti, lo avrete intuito, sono dei piccoli attila e molti dei giochi che gli ho comprato, così graziosi sugli scaffali del negozio, erano ridotti in mille brandelli già dopo pochi minuti dalle avvenute presentazioni e dai primi convenevoli titubanti e sospettosi.

Oggi sono andata alla ricerca di qualche gioco più resistente, magari un po’ più costoso di palline e topolini, ma diverso dai soliti, intelligente, interattivo e se fortunati anche utile, il che non guasta. Mi sono imbattuta in alcuni prodotti interessanti e stimolanti che sembrano, a prima vista, spassosi.
Quello che vi presento oggi è il Catit Design Senses Massage-Center, un vero e proprio centro massaggi per gatti, che stimola tutti i sensi del nostro quattozampe e può essere riempito con menta gatta per tenerlo impegnato ed attirare ulteriormente la sua attenzione.

Aiutare il proprio pet con una polvere naturale contro le pulci

cagnolino

Insetti minuscoli e fastidiosi: si le zecche e le pulci sono un vero problema per gli amici a quattro zampe ed è compito di qualunque buon padrone, fare di tutto affinchè non siano costretti a convivere con simili parassiti. Ci sono moltissimi rimedi naturali che si possono preparare in casa per combatterli, ma il lievito di birra, ad esempio, si rivela sempre una ottima soluzione. E’ fonte, tra l’altro, di vitamine del gruppo B e, se aggiunto al pasto quotidiano, può rivelarsi davvero un buon alleato. Per un cane di cinque chilogrammi, perciò, mescolatene quotidianamente mezzo cucchiaino. Per i gatti, invece, è meglio un cucchiaino di integratore. Con il tanto utile e creativo fai da te, ancora, si può  preparare in casa una polvere naturale.

Trasportini e accessori per gatti, le novità più cool dell’estate

Un trasportino deve svolgere la sua funzione essenziale: trasportare. E il gatto, a differenza di noi, certo non distingue tra temi, colori e griffe. Quello che comprai per i miei gatti, lo ammetto, è rosso e grigio, niente di speciale, anche un po’ triste se vogliamo, ma comodo e capiente. Inutile pure investire per migliorarlo visto che lo odierebbero comunque e dovrei spruzzare sempre i feromoni per tranquillizzarli. Ma questa è un’altra storia.

Oggi, visto che siamo in estate e c’è voglia di una ventata di freschezza e allegria, chi non volesse rinunciare a trasportini chic o buffi, ha una vasta scelta. Prima di partire per le vacanze con gatto al seguito, potrete recarvi nei negozi specializzati in articoli per animali, optando per quelli più grandi che offrono un vasto assortimento e un tocco di estro in più al modello base del trasportino. Per chi come me invece preferisce acquistare tutto on-line, spulciando comodamente dal pc opzioni disponibili, prezzi, caratteristiche e opinioni degli altri acquirenti, i siti dedicati ai quattro zampe non mancano di certo.

Un detergente oculare per le abrasioni cornee

gatto

Cani e gatti, durante il gioco, mentre litigano o in qualunque altra attività quotidiana, possono farsi male anche agli occhi, provocandosi delle abrasioni o dei tagli. Se questi sono molto piccoli, allora non c’è alcun problema e, come capita anche agli umani, basterà disinfettare l’area interessata in casa e tutto si risolverà al più presto. Al contrario, se la ferita è profonda e inizia a sanguinare, sarà necessario l’intervento del veterinario che applicherà dei punti di sutura. In certi casi, gli amici a quattro zampe, presentano un problema di tale tipo alla cornea e, un padrone attento, noterà subito che qualcosa non va, a causa degli occhi socchiusi, lacrimosi e spesso gonfi. E’ importante portarlo dal medico, anche se sanguina e se non sta meglio dopo un giorno.

Come mantenere lucido il mantello del gatto con i rimedi naturali

Gattino

Di solito i gatti pensano da soli alla propria pulizia, tuttavia mantenere lucido e sano il mantello, è una operazione delicata nella quale può intervenire l’uomo, sia con il classico bagnetto che con l’ausilio di metodi naturali. Ovviamente qualunque micio odia essere lavato, ma talvolta magari è troppo sporco e rischia di prendere qualche infezione, per cui bisogna assolutamente intervenire cercando di rendere meno traumatico possibile questo momento. Mai spruzzare acqua con forza o vicino agli occhi e, alla fine, va bene tamponarlo con una asciugameno per evitare che prenda qualche malanno. Prima però, potreste pettinarlo per sciogliere eventuali nodi, ricordando che comunque con quelli a pelo lungo tale “rituale”, va effettuato almeno una volta a settimana e più raramente con quelli a pelo corto. Ricordatevi, poi, che i peli folti richiedono un pettine a denti larghi, mentre quelli fini uno a denti stretti.

Le infezioni dell’apparato urinario negli animali domestici

micio

Come per gli esseri umani, anche per gli animali domestici può essere molto fastidioso soffrire di infezioni all’apparato urinario, a causa dei batteri che risalendo attraverso l’uretra, entrano nella vescica. Ne soffrono molto pure i mici, i quali si ammalano della cosiddetta sindrome urologica felina. Allo stesso modo delle persone, quindi, è necessario urinare molto frequentemente e, qualche volta fuoriesce del sangue. Se quest’ultima evenienza si verifica per più di 24 ore senza alcun miglioramento, bisogna urgentemente chiamare il veterinario.