Un gatto tigre

gatto tigre

Questa tigre è stata abbandonata nel nostro quartiere quasi 15 anni fa. Mia figlia ha iniziato a portargli da mangiare lungo la strada da casa nostra. Avevamo già un gatto domestico e non ne volevo un altro. Maquando abbiamo visto questo piccolo gatto sdraiato sulla strada o in altri posti non sicuri ci siamo preoccupati troppo per lui.

gatto tigre

 

Un gattino affamanto

Stavamo andando a trovare degli amici a Charleston, Carolina del Sud. Ci siamo fermati a pranzare in un ristorante messicano, e solo Dio sa perché, ho inscatolato le mie fajitas rimanenti da portare con noi. Non era una cosa normale da quando eravamo in vacanza e avevamo ancora 6 ore di guida. In pochi minuti siamo arrivati ​​a una “T” su una strada molto trafficata. Mentre eravamo in fila qualcosa ha attirato la mia attenzione.

 

ll gatto Jazzy

“Proprio prima del Ringraziamento del 2017 stavo guardando dei gatti sul sito web di un’associazione locale. Dieci anni prima avevo adottato il mio gatto Jade da lì. Jade ha ora 13 anni e mi ha fatto pensare a prendere un secondo gatto. La foto del gatto adorabile di nome Maria ha attirato la mia attenzione.

Il mio gatto vuole sempre uscire, che fare?

Il mio gatto vuole sempre uscire, che fare

Richiesta di consulto veterinario su gatto che vuole sempre uscire, che fare?
Salve, ho un gatto castrato di un anno e mezzo, fin da piccolino (lo abbiamo preso da una famiglia che vive in campagna) ha mostrato una tendenza molto forte a voler uscire di casa. Purtroppo per la sua sicurezza non posso farlo uscire libero, abito di fronte ad una statale e avrebbe vita breve. Abbiamo provato a portarlo fuori a guinzaglio, da piccolino si riusciva meglio ora che è grande però se si spaventa diventa pericoloso e ho notato che è più lo stress che gli procura che i benefici. La soluzione che abbiamo trovato è quella di lasciarlo in cortile con il guinzaglio e una corda da 10 mt. dobbiamo sovente controllarlo perchè capita che si arrotola e si aggancia a qualcosa ma sembra stare tranquillo anche se personalmente mi fa tenerezza. il problema sta che non sempre posso farlo uscire ho perchè non sono a casa o perchè fuori fa brutto o per altre motivazioni, lui quando è in casa se non è nelle sue ore di riposino vuole uscire, miagola forte con versi profondi corre da una finestra all’altra e ci chiede proprio di farlo uscire. Abbiamo anche provato ad utilizzare Feliway Classic per 3 mesi ma non ho notato miglioramenti significativi. Consigli? in allegato immagine gatto da piccolo grazie.

Il mio gatto vuole sempre uscire, che fare

Comune di Parma, al via il pronto intervento veterinario h 24

cane, pronto soccorso

Al via il pronto intervento veterinario h 24 attivato dal Comune di Parma: si tratta di un pronto intervento di supporto specialistico destinato alla gestione sanitaria per gli animali d’affezione recuperati che sono stati abbandonati, che sono randagi o che si sono persi.

cane, pronto soccorso

Attualmente, nella struttura comunale, dove vengono ospitati cani e gatti recuperati perché vaganti, abbandonati o feriti nel territorio comunale, è già attivo il servizio di direzione e gestione sanitaria ordinaria, ma grazie alla convenzione stipulata con il dipartimento di scienze Medico veterinarie che si occupa della parte emergenziale e diagnostica, verrà avviato un pronto soccorso h24. 

Gatto con dipendenza da un peluche, il veterinario risponde

Gatto con dipendenza da un peluche, il veterinario risponde

Richiesta di consulto veterinario su Gatto con dipendenza da un peluche, il veterinario risponde
Gentilissimi, Siamo una famiglia composta da madre, padre, 2 ragazze di 13 e 15 anni e una gatta, Minù, di 6 anni. Minù è con noi da quando aveva 1 mese: da subito ha dormito con noi, o nel lettone o nei lettini delle allora bambine, mostrando un’affezione particolare ad un volpino di peluche che, già da piccolissima, trascinava in giro per casa tenendolo con la bocca, come fanno le mamme gatte con i loro piccoli. Nei suoi primi 10 mesi di vita non è mai uscita di casa perché abitavamo al primo piano di un condominio. Ci siamo poi spostati in una casa in mezzo al verde e lei, senza nessun problema, si è abituata molto velocemente al nuovo contesto, cimentandosi con cose che non aveva mai fatto come la caccia, l’arrampicarsi sugli alberi, fare buche etc. In tutto questo cambiamento non ha mai perso di vista il suo volpino con il quale ha mantenuto un legame speciale : appena noi ci allontaniamo (o lei, non vedendoci, crede ci siamo allontanati, ma siamo ancora nei paraggi) lei comincia a piangere in modo disperato e porta giù dalla camera (dove dorme) il suo volpino che posiziona sul divano accanto a sé. In estate, quando le finestre sono aperte, lo porta fuori, gli fa fare il giro di tutta la casa e lo porta davanti all’ingresso. Con gli altri animali (ma anche con le persone che non siamo noi) è molto diffidente, soffia ai gatti vicini e non si lascia avvicinare. Con noi è molto affettuosa, ci aspetta al box auto e ci riconosce da lontano, dorme sempre nei nostri letti e vuole partecipare alle nostre attività, anche se, senza un motivo, può cominciare a mordere e graffiare (cosa che viene accolta da noi come una specie di gioco e che non abbiamo mai limitato più di tanto). In ogni caso, quando rientriamo in casa, la troviamo accanto al suo volpino e anche i vicini ci dicono che, quando andiamo via, piange tanto. Ora io volevo chiedervi: è possibile che il volpino sia il suo oggetto transizionale, il sostituto simbolico della nostra temporanea perdita? E può essere collegato, il bisogno di questo, alla separazione prematura dalla sua mamma e dai suoi fratellini? Potrebbe questo stare ad esprimere il bisogno di avere in casa un altro gattino? Essendo lei poco (affatto) socievole, temiamo possa fargli del male o allontanarsi da noi per la gelosia. Lei è sterilizzata e non ha mai partorito, cosa che, ad oggi, ci crea dispiacere. Cosa ci consigliate? Grazie mille, un cordiale saluto a voi.

Gatto con dipendenza da un peluche, il veterinario risponde

Un gatto, il miglior regalo di compleanno

Nell’ottobre del 2007 mia nipote uscì per dare da mangiare ad alcuni dei gatti randagi attorno a casa sua. Un piccolo gattino nero attraversò la strasa per ottenere la sua parte. Mia nipote lo prese e gli porse la tazza di cibo. Lui  vi infilò tutta la testa. Non aveva idea da dove venisse, ma non era il migliore dei quartieri per i gatti, in particolare i gatti neri, non sopravviveva lì da molto tempo.

Cani, in Molise istituito il Registro tumori animali

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È stato istituito in Molise il primo Registro tumori animali, un progetto pilota proposto dall’Azienda Sanitaria regionale ASReM e relativo alle attività di sorveglianza epidemiologica in collaborazione con l’Università di Federico II di Napoli e con lo Sbarro Institute della Temple university di Philadelphia, istituto di ricerca sul cancro e la medicina molecolare, diretto dal prof. Antonio Giordano.

neuroni, cosa cani e gatti vedono e noi no

In pratica il nuovo registro dei tumori animali indica l’incidenza dei tumori sui nostri animali da compagnia che possono diventare vere e proprie sentinelle per eventi che potrebbero avere ripercussioni e compromissioni anche sulla salute umana anche in merito alle contaminazioni ambientali.

Cucce per cani e gatti, via libera al riciclo creativo

cuccia

Come realizzare una bella cuccia per cani e gatti con il fai da te? Il trucco consiste nel riciclo creativo e nell’utilizzo di una serie di oggetti e di materiali “casalinghi”. 

cuccia

I consigli sui materiali impensabili da utilizzare arrivano da Lucia Cuffaro che cura la rubrica all’interno di Uno Mattina in famiglia su Rai1. 

Ecco qualche esempio. 

Il viaggio del gatto Mushu

Dopo quasi 20 anni abbiamo perso il nostro amato gatto Squeaky. Non stavo cercando un nuovo gattino, ma eccolo lì. Ho visto la faccia di Mushu su una pagina Facebook di salvataggio e sapevo che dovevo averlo, ma lui era in Florida e io vivo vicino a Houston.

La storia del gatto Poochie

“La mamma umana di Poochie era molto malata e tutto quello che voleva era che lui trovasse una casa  prima di morire. Ero una mamma adottiva e sono stata attratto dalla scritta “Fai che il suo desiderio di morire si avveri”. Mi fu detto che Poochie si era completamente spento e che non si sarebbe adattato a nessun  rifugio. Ho chiesto se potevo aiutare e mi è stato detto “vieni a trovarlo”.

Perché i gatti mangiano l’erba?

Perché i gatti mangiano l'erba?

Perché i gatti mangiano l’erba? sappiamo che sono animali carnivori e solitamente non gradiscono frutta e verdura. Tuttavia mangiucchiare l’erba per loro è una grande passione. Specie se si tratta di erba gatta! Come mai?

Perché i gatti mangiano l'erba?

Gatto, l’indole del proprietario ne influenza la personalità

gatto cibo

Tale proprietario, tale gatto: questo è quanto sostiene la ricerca condotta da Lauren Finka e i colleghi della Nottingham Trent University britannica nello studio pubblicato su Plos One. In sostanza la ricerca ipotizza che l’indole del proprietario possa influenzare anche il comportamento del gatto di casa condizionandone anche la salute e il peso.

Secondo la ricerca la personalità umana ha la capacità di influenzare la natura stessa delle cure fornite alle persone a carico: se la dinamica è chiara relativamente ai rapporti uomo-animale è anche vero che gli studiosi hanno deciso di concentrarsi anche sulle dinamiche di cura dei gatti. Quanto la personalità degli umani riesce a influenzare l’indole del gatto? 

Ricetta british, una delizia per gatti adulti

gatta spaventata

Volete fare felice il vostro gatto adulto? Allora lasciate da parte per qualche volta i croccantini o le scatolette pronte e dedicatevi alla preparazione di qualche manicaretto proprio per lui.

gatta spaventata

La ricetta di oggi è una ricetta british per gatti adulti: un delizioso manicaretto a base di tacchino tritato, farina gialla per la polenta, ma anche verdure lessate. Amalgamante al resto dell’impasto anche un uovo e solo alla fine della preparazione aggiungete anche due dosi di integratore di vitamine.