Pare che il Bassotto abbia assunto questa sua caratteristica corporatura allungata proprio per l’utilizzo prolungato nei secoli come cane da caccia in tana. Quel suo fare che l’ha reso così simpatico e adorabile in realtà è dovuto a una sorta di anomalia da lavoro, che poi l’uomo ha provato a perfezionare nella speranza che il Bassotto diventasse sempre più lungo e stretto, in modo da poter arrivare fino in fondo ad ogni tana!
Le sue origini tuttavia pare non siano tedesche, anche se la razza fu messa a punto in Germania alla fine dell’Ottocento, ma il Bassotto fu anche Teckel, nome con cui infatti è consciuto dai tedeschi e non solo, ovvero una sua versione antica, di cui si trova traccia nella tomba di un faraone.
Esistono tre diverse varietà di Bassotto, a pelo corto, a pelo duro e a pelo lungo, scopriamole una alla volta.