Pesci: le frasi che li celebrano

Nel corso dei secoli gli esseri umani si sono resi conto che senza un animale domestico a fianco, la loro vita non sarebbe stata mai del tutto completa. Certo, se parliamo di pesci questa frase sembra poco appropriata e, invece, con la loro silenziosa compagnia, sono stati in grado di fare anche molto bene a chi voleva accanto un amico che non fosse umano e che l’accompagnasse giorno per giorno nel difficile cammino della vita, a modo suo, ma con una certa presenza.

Ecco che, quindi, hanno cominciato ad ispirare poesie e aforismi non solo ad artisti, ma anche a Santi ed eroi, anche perchè diciamocelo sono creature piuttosto misteriose, meno espansive di gatti e cani ma a volte danno l’impressione di sapere osservare, quasi di capirci e di sentirci, ma i nostri mondi sono così differenti che, in merito, probabilmente, non avremo mai certezze.

Gli amici a quattro zampe amano come noi?

Certo, facciamo parte di due mondi separati anche se viviano nello stesso pianeta e nessuno può dire il contrario. Gatti, cani, pesci e qualunque altra specie domestica e non, ha spesso abitudini differenti dagli esseri umani, ma è innegabile che a volte si rimane senza parole notando quanto nella diversità riusciamo ad essere simili.

L’eterno dilemma che ci poniamo “siamo noi vicini agli animali o viceversa?”, trova difficili risposte ma quando si tratta di difendere la propria prole, aiutare un compagno o restare vicino al proprio padrone, gli animali ci somigliano. Anzi no, sono veramente degli esseri superiori, perchè al contrario di quanto avviene nel nostro caso, non pensano alla propria convenienza e rischiano la vita per salvarequalla degli altri. Per le persone questo avviene raramente, tanto che in quel caso si parla di eroi.

Insegnare ai cani a parlare, lo progettavano i nazisti (e se solo ci fossero riusciti!)

Insegnare ai cani a parlare, ci pensavano i nazisti. Ad Hitler evidentemente non bastava che a pronunciare Heil, mein Führer! fossero soltanto gli umani, se così si possono definire i suoi proseliti, quelli che condividevano la sua visione del mondo e i suoi metodi.

Tutto ha inizio con un progetto che prevedeva l’integrazione dei cani come risorse nello sforzo bellico e fin qui niente di strano, a parte il fatto che venivano asserviti ad una causa ignobile, pensiamo ai campi di concentramento, ad esempio, e chi non evoca l’immagine delle SS con il pastore tedesco al guinzaglio a pattugliare i lager?

Ad ogni modo, anche oggi i quattrozampe, come abbiamo visto nel caso più eclatante e recente, la cattura di Osāma bin Lāden, vengono impiegati come cane soldato nelle cause, più o meno nobili, dell’uomo, in operazioni antiterrorismo o al fronte.

I vip e le loro vite da cani

vip e cani

vip e caniIl settimanale Oggi ha raccolto le testimonianze di alcuni vip che hanno rapporti quotidiani con gli amici a quattro zampe, vediamo cosa ne è emerso.

Iniziamo con Roberto D’Agostino vip famoso anche per la creazione di dagospia.com che dichiara al settimanale : «I miei cani mi hanno cambiato la vita. Sono catturato per sempre dalla profondità indecifrabile dei suoi occhi. Uno sguardo con un che di esoterico, ipnotico, che mi inchioda e mi inquieta, anche. Sarò sciocco: è come se mi leggesse dentro».

Milano: mappa delle aree per cani

Cari amici di Tutto zampe che vivete in Lombardia, oggi proponiamo una bella mappa delle aree dove poter portare in tutta tranquillità il vostro amico a quattro zampe. Come disposto dal regolamento comunale all’interno delle aree specificatamente indicate, realizzate nei parchi e nei giardini pubblici, gli amici a quattro zampe possono muoversi e correre liberamente.

A sorvegliare queste aree ci sono delle guardie ecologiche incaricate anche di informare i proprietari dei cani, e se necessario, di richiamarli ed eventualmente sanzionarli i proprietari ogni volta che questi non rispettino il regolamento previsto (ad esempio obbligo di raccolta delle deiezioni canine).

Tutti i cittadini residenti che desiderano chiedere al Comune di realizzare un’altra area di tale tipo, possono farlo sia in forma singola che come gruppo di cittadini, tramite la presentazione di una domanda con raccolta di firme da sottoporre al Consiglio di Zona di competenza: se la raccolta verrà ritenuta valida e la zona sprovvista di adeguata area sgambamento, la richiesta verrà valutata e l’area predisposta.

Amici 365, la guida per viaggiare con i vostri pet

Amici 365

Amici 365Per la maggior parte degli italiani è arrivato il periodo delle vacanze estive, Tutto Zampe ha trattato lo scottante, visto il clima, tema in diversi articoli, l’associazione Amici ha realizzato una guida dal nome Amici 365 capace di aiutare i proprietari di animali domestici a trovare luoghi idonei ad ospitarli.

L’associazione Amici è una Onlus, per realizzare la guida ha collaborato con Royal Canin con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché con il sostegno del Ministro del Turismo. La guida è indirizzata a chi possiede un pet e non vuole lasciarlo solo, contiene più di 1300 indirizzi che comprendono strutture che accolgono a “zampe aperte” i nostri amici quadrupedi.

Francoforte: ecco la Egg machine

A Francoforte è stata da poco inaugurata la Egg Machine, apparentemente una macchina distributrice di uova fresche, come se ne trovano molte altre che offrono bibite, gadget o altri oggetti e cibarie. Ma a ben vedere, all’interno della macchina sono detenute delle galline. Vive. Si, dal video si vede bene di cosa stiamo parlando.

La macchina è un’invenzione della NOAH, ( si tratta di una organizzazione per i diritti degli animali) che l’ha prodotta in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria Publicis Frankfurt. Obiettivo della macchina è sensibilizzare gli utenti sulla triste condizione delle galline che vengono allevate in batteria. L’intento, inutile dirlo, è buono: la macchina entra in funzione inserendo la somma necessaria per ricevere un uovo e spiega, in un breve messaggio, i quattro metodi in cui le galline vengono allevate.

In una scala da zero a quattro, dove zero sono i metodi meno cruenti in assoluto (l’allevamento a terra in spazio verde) fino al peggiore di tutti, l’allevamento delle galline in batteria. Nelle gabbie le galline sono schiave in tutto e per tutto: vengono stipate in spazi angusti, spesso di sono giusto un paio di centimetri tra un animale e l’altro, non possono aprire le ali, figuriamoci volare, non possono raspare (gesto naturale nelle galline), spesso non vedono nemmeno la luce.

In Belgio arriva lo snack bar per cani

snackbar per CaniIl signor Bernard Schol si è stancato di fare da mangiare ai bipedi, il suo lavoro era il ristoratore per bipedi con un locale a Bruxelles, adesso invece si è convertito in un cuoco per cani aprendo uno snack bar per clienti pelosi a quattro zampe.

Cane ceduto per debiti di gioco

Succede a Milano: un signore appassionato, o per meglio dire ossessionato, dal gioco d’azzardo e dalle slot machine, ha venduto il cane della moglie agli strozzini per ripianare un debito di gioco. Il debito raggiunto dal giocatore era diventato ingente, così l’uomo, nel totale disinteresse per i sentimenti che poteva provare il cane ed il suo legittimo proprietario, ha preso il pincher della moglie e lo ha dato in pegno per la somma di cinquecento euro.

La donna, rientrata dal lavoro, ovviamente si è subito resa conto dell’assenza del suo cane: chiede spiegazioni al coniuge il quale ammette di aver ceduto il cane in pegno: il cane sarebbe stato restituito appena il debito fosse stato saldato. Fortunatamente nei giorni successivi una vincita fortunata permette al signore di poter restituire la somma ed il pincher, spaventato, viene reso alla sua legittima proprietaria.

La quale, a quel punto, decide di rivolgersi all’Aiida, tribunale degli animali: il tribunale ha condannato l’uomo ad un risarcimento di 500 euro alla moglie per i danni morali causati e ha stabilito il divieto di avvicinarsi al cane per tre mesi. Se l’accordo non verrà rispettato allora l’uomo verrà denunciato per furto.

Amici a quattro zampe: pronti per le vacanze?

Ponti primaverili e ferie: la bella stagione sta arrivando e lo dimostrano già i raggi del sole ben più caldi, la prima timida tintarella e le mezze maniche. Un momento tanto atteso, interrotto solo periodicamente da qualche temporale. Niente paura, però, il lungo inverno è ormai lontano ed è ora di organizzare le proprie vacanze.

Siete pronti insieme ai vostri amici a quattro zampe a scegliere il luogo e i giorni di riposo? Del resto il meritato relax è indispensabile anche ai nostri amici più fedeli, a patto di non farli stancare troppo e di non cambiare parecchio le loro abitudini, cosa che potrebbe scombussolarli e non far vivere loro serenamente questo periodo da noi, invece, molto atteso.

Fine del mondo, chi bada a Fido e Micio? Ci pensano gli atei!

La fine del mondo è vicina. Per chi ci crede, ovviamente. E ognuno ha la sua data preferita, mica può finire tutto in un giorno il mondo, eh! C’è chi è convinto che domani 21 maggio sarà l’ultimo su questa terra  e allora dovrà pur porsi il problema dell’affidamento degli animali domestici, no? Che faranno conigli, cani, gatti, roditori, pesci senza i loro proprietari richiamati ai piani alti ad occuparsi dell’anima? Non potranno certo farsi ancora carico delle incombenze quotidiane come dar da mangiare a Fido e Micio.

Niente paura, se siete impegnati con il giudizio universale agli amici a quattro zampe ci pensano gli atei, non atei qualsiasi, atei pet-friendly ovviamente. Succede in America, precisamente negli States e dove se no?

Loro sono i membri dell’Eternal Earth-Bound Pets, associazione che, essendo atea, si dichiara fermamente convinta di poter rimanere sulla Terra anche dopo che tutti i credenti saranno richiamati ai cieli. E così potranno badare agli animali di chi non c’è più.

Le piante ed i veleni naturali, il Centro antiveleni di Milano lancia l’allarme

Gatto piantaLa natura ha pensato proprio a tutto, ci sono delle erbe curative che si trovano in natura ed altre che sono terribilmente dannose, a volte mortali, per i nostri amici quattro zampe. Dal Centro antiveleni di Milano arriva un serio allarme, ricevendo da tutto lo stivale “all’incirca un migliaio di richieste di consulenza telefonica” per sospetta intossicazione da veleni “verdi”, le piante velenose.

Torino e la casa di risposo per i quattrozampe

Hotel per caniIl ciclo della vita è triste e crudele, non tutti amano gli animali, non tutti sono disposti a tenerli dopo la morte del padrone così l’associazione torinese DoggyBag sta progettando una casa di riposo per cani.