Volete sapere se il vostro cane è felice? Basterà osservare le sue sopracciglia o come tiene le orecchie. L’interessante scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori giapponesi, guidati dal dottor Miho Nagasawa dell’Azabu University e pubblicata sulla rivista scientifica Behavioural Processes. In sostanza il team ha notato come i cani utilizzino delle espressioni facciali ben definite per mostrare il loro entusiasmo e la loro felicità: tale comportamento si denota soprattutto quando il cane rivede, dopo diverso tempo, il suo proprietario. Le emozioni degli animali quindi sarebbero visibili e di fatto anche riconoscibili, da alcune smorfie del muso, che mostrano la felicità o meno dell’amico a quattro zampe nel vedere il suo proprietario.
Curiosità
Un concorso per chi ama i gatti e la buona cucina
Se amate i gatti e la buona cucina, ecco un concorso fotografico che fa al caso vostro: si tratta dell’iniziativa Capolavori da leccarsi i baffi di Gourmet, una sfida online nella quale l’obiettivo finale è immortalare il proprio amico a quattro zampe che si lecca compiaciuto i baffi. Ovviamente lo scopo è quello di fotografare il micio proprio dopo aver mangiato la pappa, quando si lecca soddisfatto i baffi, che hanno ancora il sapore delle prelibatezze che gli sono state offerte. Avete tempo fino al quattro agosto prossimo per mandare le vostre fotografie: una volta inviate farete parte di una squadra, composta da cinque blogger appassionati di gatti e di cucina che si sfideranno tra di loro.
Parto del cane, durata, fasi e cosa fare
E’ arrivato il momento del parto della vostra cagna? Niente panico. Vediamo insieme cosa fare, come aiutare il cane a partorire, la durata e le fasi di questo emozionante momento per tutta la famiglia, partendo da un presupposto: la nostra amica a quattro zampe fa tutto da sola come natura vuole. La presenza umana serve solo a controllare che il parto fili liscio e a intervenire in caso di necessità. Approfondiamo insieme l’argomento.
Venditori ambulanti di snack per cani
Negli Stati Uniti pare che siano molto richiesti i venditori ambulanti di snack per cani, che ogni giorno si posizione in maniera strategica fuori dalle aree di sgambamento, per concedere una piccola pausa e far fare merenda agli amici a quattro zampe che si trovano in zona. In vendita ci sono degli snack gelato biologici, al prezzo di tre dollari l’uno. E la fila per accaparrarsi lo snack è sempre piuttosto corposa. Tra i più noti si segnalano il Sit ‘N Stay Pet Cafe di Orlando, in Florida che propone degli spuntini for pet only fatti con ingredienti naturali, biologici e di provenienza locale. A Chicago ecco invece che c’è il Fido to go, un camion di cibo per cani che serve biscotti, gelati e yogurt fatti a mano, senza glutine e allergeni.
Aperitivo con i cani: l’ultima tendenza
L’ultima idea dedicata agli amici a quattro zampe? L’aperitivo per cani! L’idea nasce ai titolari del negozio dedicato a Fido, Vanity Pets, in via Dandolo a Varese, che hanno voluto creare l’Aperipet, dedicato agli animali domestici ed ai loro proprietari. Il primo appuntamento dell’Aperipet sarà domenica 21 luglio, alle 18.30, al bar Globe di fronte al Comune: tutti coloro che parteciperanno, rigorosamente in compagnia del loro cane, riceveranno un buono sconto da spendere nel negozio di animali. Ma non solo: a tutti i partecipanti verrà anche offerta una vaschetta di gelato che possono mangiare anche i cani, in quanto realizzato con ingredienti naturali. Commentano i promotori dell’iniziativa, nonchè proprietari di Vanity Pets:
Ecco le app per gatti fotografi
Se siete stanchi di trascorrere ore a cercare di stare far fermo il vostro gatto per fotografarlo, nessun problema: c’è un’applicazione che fa al caso vostro. Si tratta di nuove applicazioni per cellulare e tablet che permettono di realizzare simpatici e originali autoscatti felini: SnapCat e Cat Selfie sono le più conosciute e diffuse, e stanno impazzando tra i gattofili di tutto il mondo. ma come funzionano in concreto? Il meccanismo è molto semplice: scaricate l’applicazione sul vostro dispositivo, e vedrete una sfera rossa che si muove sullo schermo nero. Fatela vedere al gatto il quale, senza dubbio incuriosito, inizierà a seguirla con la zampetta attivando la fotocamera dello smartphone. Ed il gioco è fatto!
Buzz, il cane apicoltore
I cani sanno fare qualunque cosa e da sempre sono utilizzati nel lavoro. Ma sapevate che i nostri amici a quattro zampe fanno anche gli apicoltori? Non è un’impresa facile, visto che chiunque si avvicina ad un alveare rischia di essere scacciato in malo modo dalle padrone di casa, eppure è possibile. La storia che vi raccontiamo oggi è quella di Buzz, un Labrador retriever che il suo proprietario Josh Kennett (apicoltore) ha lungamente addestrato per fiutare la malattia che sta decimando le api, nota anche come “peste americana” benché sia ampliamente diffusa in tutto il mondo.
Un’app per aiutare gli animali in difficoltà
L’associazione Amici onlus, in collaborazione con la Royal Canin, specializzata in prodotti per animali domestici, ha creato una nuova applicazione per smartphone e tablet, per essere sempre vicino ed aiutare gli propri amici a quattro zampe. Si tratta di un’applicazione gratuita che può essere scaricata dagli appositi app store, che contiene gli indirizzi ed i contatti di più di 6.500 strutture e servizi pet friendly nel territorio: uno strumento prezioso per trascorrere le vacanze ed il tempo libero in compagnia di Fido e Micio, senza preoccupazioni. Ma non solo, tutti coloro che scaricheranno questa app entro il 30 settembre 2013, potranno anche aiutare cani e gatti in difficoltà.
Animali domestici e dispositivi elettronici
Gli animali domestici provocano numerosi danni accidentali ai dispositivi elettronici di casa: a rivelarlo è la SquareTrade, una società americana specializzata nell’offerta di prodotti assicurativi per dispositivi come gli smartphone, tablet o notebook che ha condotto uno studio proprio su questo fenomeno. La ricerca, che per ora è stata incentrata esclusivamente sul pubblico americano, ha preso in esame gli incidenti occorsi a 1200 proprietari di cani o gatti: il risultato finale? Pare che ogni anno negli USA risultino danneggiati circa otto milioni di dispositivi elettronici, proprio a causa di incidenti banali che coinvolgono gli amici a quattro zampe. In totale si tratta di circa tre milioni di dollari di costi per riparare o sostituire i beni danneggiati da Fido o Micio. Ty Shay, Chief Marketing della società ha commentato:
Pulire la casa dal pelo degli animali domestici
Avere degli amici a quattro zampe che vivono in casa spesso può rivelarsi una disperazione per quel che riguarda la pulizia: peli ovunque, soprattutto nel periodo della muta, e tanto altro ancora che può causare disagio al padrone di casa. Oggi ci occupiamo di come pulire la casa dal pelo degli animali domestici: ricordiamo per prima cosa che i peli degli animali hanno forte carica elettrostatica e quindi hanno la tendenza a posarsi su mobili e superfici. Per eliminare i peli dai mobili utilizzate un panno elettrostatico che raccoglie polvere e peli invece di spostarli soltanto, oppure una semplice pezza di cotone inumidita in acqua e ben strizzata che permetterà di catturare tutto, ed evitare che i peli vada nell’aria e si depositino nuovamente sui mobili.
Reiki per i cani, i gatti e altri animali domestici
Il reiki per cani, gatti & co: è una delle tendenze olistiche che sta crescendo in popolarità tra le cure dedicate agli animali domestici. Molto in voga in SPA di lusso per pet, ma anche in espansione presso semplici centri veterinari come terapie complementari o semplicemente come approccio emozionale e relazionale. Ma di cosa si tratta di preciso?
Gli animali domestici più diffusi in Italia
Gli animali domestici più diffusi in Italia sono i cani, seguiti dai gatti e in percentuali inferiori dalle altre specie: è quanto emerge dall’ultimo rapporto Eurispe, che evidenzia anche come siano sempre di più le famiglie che scelgono di avere in famiglia un pet. Ben il 55,3 per cento delle famiglie italiane possiede infatti un animale domestico, delle specie più differenti: si tratta di un dato in netta crescita rispetto allo scorso anno, dove la percentuale si fermava al 41,7. Interessante è anche il dato sulla spesa famigliare per la cura ed il benessere dell’animale, che va da un minimo di 30 ad un massimo di 300 euro al mese. In aumento anche la sensibilità delle famiglie nei confronti dei pet, soprattutto di pesci e uccelli: in netto calo le bocce di vetro e le gabbiette, oggi si strizza l’occhio al benessere animale in tutte le sue sfumature.
Cani al mare in Romagna: le novità 2013
La stagione balnare si sta avvicinando e sono in molti coloro che iniziano già a pensare alle prossime vacanze: inutile sottolineare come la Romagna sia da sempre una delle mete preferite per i vacanzieri. La movida, il mare e la buona tavola sono ormai una garanzia per queste zone! Ma come fare se siamo accompagnati dai nostri fedeli amici a quattro zampe? Sono state presentate alcune novità relative all’accesso dei cani al mare in Romagna per questa estate 2013, scopriamo insieme di cosa di tratta per verificare l’attenzione dedicata ai nostri amici pelosini.
Gli animali domestici e Facebook
Il social network più famoso al mondo, Facebook, è pieno di profili di animali domestici: lo rivela uno studio condotto da eMarketer, una società di ricerche di mercato su internet. L’indagine mostra come il rapporto tra gli animali domestici e Facebook sia piuttosto stretto: sono ben cento milioni infatti gli account dietro cui si celano i pet di casa. Profili creati ad hoc dai proprietari ovviamente, per celebrare i loro beniamini o anche per ricordarli se scomparsi: cani e gatti, ma non solo, via libera anche a conigli, cavie e tanto altro ancora.