Singhiozzi, ululati, piagnistei, colpetti sulla pancia: tanti, ripetuti, insistenti e disperati segnali di allarme con i quali Keola un cane akita, ha messo sull’avviso la sua proprietaria, Alhanna Butler, alla ventesima settimana di gravidanza, e ha salvato la vita a lei e al bambino che ancora doveva nascere, appena in tempo. Il cane aveva fiutato che Alhanna stava male e con il suo comportamento ‘anomalo’ l’ha spinta ad andare in ospedale. Pochi minuti dopo essere arrivata al pronto soccorso, la donna è svenuta ed è stata ricoverata d’urgenza in terapia intensiva.