P-Blizzard, il gallo di famiglia che detta legge in casa

P-Blizzard, il gallo di famiglia che detta legge in casa

Si chiama P-Blizzard perché è stato trovato e salvato durante una tempesta di neve. Da quel giorno, la vita di una famiglia canadese (mamma, papà, due figli, tre gatti e un carlino), non è stata più la stessa: il gallo, perché di un gallo si tratta, dirige la vita familiare, tiene tutti a bacchetta, decide regole e orari della casa. A cominciare dalla sveglia: ogni mattina si alza dal divano dove dorme, sale due rampe di scale, si arrampica sul letto dei suoi umani mentre stanno dormendo e a pochi centimetri di distanza si mette a cantare per svegliarli. O meglio più che un canto è un’ruggito’. E questa non è che una delle tante gioie dell’abitare con lui…

 

Gallo accanto a due persone

Hero, il labrador che salva la bambina diabetica a distanza

Hero, il labrador che salva la bambina diabetica a distanza

Chiamarsi Hero può essere molto impegnativo: non per questo labrador, un cane di servizio eroe di nome e di fatto, che ogni giorno salva la vita alla sua ‘bambina’, Sadie, 4 anni che ha la sindrome di Down e il diabete di tipo 1. Abbiamo già raccontato dei cani di allerta per diabetici e di come grazie al loro fiuto eccezionale riescano a rilevare i picchi dei livelli di zucchero nel sangue attraverso l’odore emesso dal corpo quando si verificano questi cambiamenti chimici. Nel suo caso, però è accaduto qualcosa di più: ha odorato il pericolo a chilometri di distanza mentre la sua piccola amica era a scuola.

 

bambina con cane

 

Betsy e Walter due conigli giganti con licenza di curare

Betsy e Walter due conigli giganti con licenza di curare

Si chiamano Betsy e Walter, sono una coppia di conigli giganti, con licenza di curare: sono entrambi animali da terapia certificati, addestrati attraverso Pet Partners, un’organizzazione che prepara volontari e animali domestici per fornire pet therapy. Per questa loro speciale mansione, trascorrono molto tempo con persone che hanno bisogno di sostegno emotivo in ospedali e case di cura. Ma quando non sono al lavoro, amano mangiare e uscire a spasso con la proprietaria, Jenn Eckert, a Milwaukee, Wisconsin (Usa).

 

Due conigli mangiano erba

 

Perdita dell’animale amato, come affrontare il lutto

Perdita dell'animale amato, come affrontare il lutto

Un vuoto difficilmente colmabile; un dolore che non si riesce ad esternare perché spesso incontra resistenze a livello sociale e viene negato o minimizzato. Superare il lutto per la perdita del proprio animale domestico, richiede invece la possibilità di poter celebrare riti quali funerale e sepoltura, poter raccontare la propria esperienza. Elisa Silvia Colombo, psicologa, che dà sostegno presso il primo cimitero per animali di Milano, il Fido custode, spiega quali siano i processi necessari per affrontare la morte dell’animale amato.

 

Cimitero animali di Milano

Potcakes, cuccioli da adottare nell’isola favolosa

Potcakes, cuccioli da adottare nell'isola favolosa

Vi piace l’idea di stare in vacanza e adottare un cane? Anzi di concedervi una vacanza proprio con l’intento di tornare poi a casa con un piccolo quattro zampe? Allora ecco a voi un’opportunità da favola! C’è un’isola in un arcipelago dei Caraibi dove su una spiaggia di sabbia bianchissima contornata da un mare cristallino, si possono adottare e salvare adorabili cuccioli: sono i randagi delle isole di Turks& Caios, ed appartengono alla razza Potcakes, una locale razza mista. Tutto questo grazie a un’associazione, la Potcake Place K9 Rescue che si prende cura di loro e ha avuto questa trovata.

 

Cucciolo di potcake al mare

 

Per i cuccioli abbandonati si mobilitano speciali tartarughe

Per i cuccioli abbandonati si mobilitano speciali tartarughe

In aiuto di cuccioli abbandonati arrivano speciali ‘tartarughe‘… Non sono tartarughe Ninja bensì, come si dice nel gergo del fitness, trattasi di addominali super scolpiti di fanaticissimi ragazzoni, tutti muscoli e saluti, che sono i vigili del fuoco australiani in veste di modelli, impegnati in questi giorni su un set fotografico a prestare il fianco ma anche la parete addominale, per realizzare il calendario di beneficienza 2017. A torso nudo sì ma per un’ottima causa: raccogliere fondi oltre che per bambini ustionati, per la prima volta anche a favore di cuccioli abbandonati.

 

uomini a torso nudo con cuccioli di cane

Asini e cani, la vacanza alternativa in cammino con gli animali

Asini e cani, la vacanza alternativa in cammino con gli animali

Allegre carovane composte da asini, cani e umani; cammini a quattro zampe per un’esperienza unica e indimenticabile. Un diritto, un piacere, un’avventura, è la vacanza on the road, in cammino con il proprio cane e la compagnia di asini, immersi nella natura. Un insolito modo di fare le ferie senza rinunciare alla compagnia del fedele amico a quattro zampe: lo propone la Compagnia dei cammini, associazione no profit la cui ‘mission’ è il turismo responsabile che per il 2016 ha organizzato itinerari di trekking con asinelli, cani, e umani guidati da educatori e istruttori cinofili.

 

asino e cane

 

Teton, il gatto che ama cavalcare ed è il re del ranch

Teton, il gatto che ama cavalcare ed è il re del ranch

E pensare che era stato portato alla fattoria di Snowfall Ranch, a Elizabeth, in Colorado dove vive, per dar la caccia ai topi! Macché! Di fare quello sporco lavoro, proprio non ne ha mai voluto sapere! La vocazione e il destino di Teton, un gatto color zenzero davvero particolare che comunque gestisce il fienile ma senza fare prigionieri, erano ben altri. Cavalcare e diventare il re degli animali. Ha sorpreso non poco i suoi umani, Joanna e Scott Show quando, già in tenerissima età, ha cominciato a cavalcare capre agnelli, asinelli ma il suo preferito è stato e resta un pony.

 

 

gatto su un pony

 

C’è una magnifica rossa con la coda sul bus all’ora di punta

C'è una magnifica rossa con la coda sul bus all'ora di punta

Che Cip e Ciop e tribù di scoiattoli affollino Hide Park è arcinoto; che migliaia di volpi abitino stabilmente a Londra e siano perfettamente urbanizzate, pure si sa da molti anni. Ora però la grande, ultima, novità è che hanno anche iniziato a spostarsi utilizzando i consueti mezzi di trasporto a disposizione dei cittadini londinesi. O almeno, una di loro, una magnifica volpe rossa, lo scorso lunedì mattina, come niente fosse, tra lo stupore e lo sconcerto dei passeggeri, è salita su un bus della linea 12, il tipico autobus a due piani londinese, per poi arrampicarsi sulla scaletta e andarsi a posizionare al piano superiore, fino a scendere alla fermata dell’Imperial War Museum. Forse per visitare una mostra…

 

volpe su un bus

 

Un dalmatico per amico: pellicano adottato da un professore

Un dalmatico per amico: pellicano adottato da un professore

Forse lo porterà in aula e lo terrà ogni giorno in prima fila ad assistere alle lezioni, o diventerà il suo assistente prediletto e in occasione delle sessioni d’esame si occuperà di interrogare gli studenti. L’importante che non si muova troppo… avendo un’apertura alare di tre metri! Già perché, incredibile ma vero, Vladimir Komarek, preside della seconda facoltà di Medicina dell’università di Carlo di Praga, ha adottato un pellicano gigante  dalmatico che però con i consueti amici a quattro zampe che popolano le nostre abitazioni, dalmata o cani in genere non ha propriamente nulla in comune. Il professore ha stabilito subito un rapporto di affetto come se si conoscessero da sempre.

 

uomo tiene in braccio un pellicano

Olive, la maialina che crede d’essere un cane

Olive, la maialina che crede d'essere un cane

Se i suoi ‘fratelli’ cani tentano di rubarle il cibo, lei abbaia. Per il resto, proprio come loro, ama fare passeggiate e andare al guinzaglio, giocare e farsi accarezzare. Ma Olive è una maialina di 8 mesi! Solo che si è introdotta talmente bene in una casa dove già vivevano tre cani, Alfonso il Boston terrier, Tilly il bulldog inglese e Lola la bulldog francese, da diventare alla lettera una di loro. E’ convinta d’essere un cane! I ‘magnifici’ quattro vivono tutti insieme con i genitori umani Alissa e Nick Childs a Glenorie in Australia.

 

Un maiale con tre cani

 

Gatti da lavoro, come fare adottare i tipi difficili

Gatti da lavoro, come fare adottare i tipi difficili

Non tutti i gatti sono facili da adottare. Alcuni diffidenti, aggressivi, facilmente irritabili, rifutano il contatto umano. Lo sa bene l’Animal Humane Society, un’organizzazione animalista in Minnesota (Usa) che le inventa di tutte pur di trovar casa agli animali abbandonati. Per questo ha creato il programma Working cat, ‘gatti da lavoro’, per riuscire a collocarli come cacciatori di topi in aziende, magazzini, locali. Un modo per salvarli dalla morte, visto che negli Usa è prevista l’eutanasia per animali che restino nei rifugi senza riuscire a essere adottati.

 

Gatto

Marai, il gatto assunto come custode del museo

Marai, il gatto assunto come custode del museo

Bazzicava da tempo sotto il portico del museo di storia e arte di Serpukhov, località russa che si trova 100 chilometri a sud da Mosca. E’ stato notato ed è stato subito amore tra Marai, come è stato chiamato il micione rosso, e i dipendenti della struttura. Poi qualcuno, un po’ per scherzo e un po’ no, ha presentato a suo nome e con tanto di impronta come firma, una domanda di assunzione per il posto vacante di custode e la domanda è stata accolta dalla direzione. Marai, assunto a tempo pieno, è diventato custode di 40 mila reperti del museo.

 

Gatto su un pilastro

Berio, gatto da biblioteca diventato la favola di una città

Berio, gatto da biblioteca diventato la favola di una città

Dei topi sapevamo, ma esistono anche i gatti da biblioteca. Qualcuno a tal punto indimenticabile da restare nel cuore di un’intera città. Uguale a gatto Silvestro, simpaticissimo, efficiente e indispensabile, era conosciuto da tutti i frequentatori della più grande biblioteca civica di Genova, Berio, da che era stato adottato dai dipendenti che gli avevano dato lo stesso nome della struttura. Inappuntabile cacciatore di topi, umorale quanto basta, consolatore degli studenti in apprensione in vista di esami, questo micione come è comparso dal nulla un giorno del 2001, così è scomparso nel 2011.  Ma a Genova non l’hanno mai dimenticato: biblioteche, bambini e anziani gli hanno dedicato una favola e una mostra.

 

gatto dietro libri