Il Setter Irlandese nasce come cane da ferma e da caccia, che accompagnava i cacciatori del Medioevo, in Europa, nella caccia alla beccaccia, acquattandosi sulla pancia intento a fare la sua punta. La razza che oggi conosciamo discende da un cane bianco e fulvo, i suoi antenati erano Setter Inglesi, Spaniel, e cani da ferma, tra i quali spicca qualche intervento del Setter Gordon. Il Setter Irlandese, fulvo, come lo conosciamo noi, spunta fuori nel XIX secolo, deludendo molti cacciatori convinti che tutte queste mescolanze, che avevano dato vita a questo bellissimo cane dal manto morbiso e rosso, gli avevano fatto perdere la resistenza per cui si era distinto nella caccia alla selvaggina.
Questa nuova stirpe “di bellezza fatale”, fu considerata un errore, perchè l’animale era stato indebolito da lla selezione. Quando arrivò negli Stati Uniti e in Gran Bretagna venne celebrato in numerose esposizioni e proprio in America, dal 1875 in poi, non solo vinse numerosissimi premi grazie al manto color castagna lucido e al suo incedere altero, ma divenne anche un vero e proprio simbolo. Negli anni Cinquanta ogni famiglia possedeva un mazzo di carte con stampato sul retro il nostro amico Setter Irlandese, i pittori dilettanti lo dipingevano come soggetto prediletto e non esisteva casa di campagna che non ne possedesse uno.