Ho una visione molto scientifica del mondo che ci circonda, sarà perché ho fatto ingegneria, sarà perché le poche volte che ho letto l’oroscopo non si è avverato, così sono diventato scettico nei confronti dell’astrologia ed ecco che la pratica delle stelle è arrivata anche nel mondo dei cani da compagnia: un’astrologa inglese interpreta i segni delle stelle per diagnosticare e risolvere i problemi comportamentali degli animali
Cani
Un cane guida per una gattina cieca
Un cane guida speciale, più speciale degli altri ed è tutto dire, perché si è messo al servizio di una gattina cieca. E’ la storia di Emi e Ida, amici per la zampa.
Entrambi condividono un destino triste, quello dell’abbandono e della solitudine che in questo caso li ha uniti e resi più forti e solidali. La prima è stata lasciata sola in un garage abbandonato ad Abano Terme, la seconda è una cagnetta anch’essa abbandonata e finita nel canile di Monselice.
A prenderli entrambi con sé, portandoli a casa, è Michela Stella, una giovane residente a Giarre, una frazione di Abano Terme. La micia si ammala di rinite e diventa presto cieca.
Cani: gli aforismi più belli per il vostro pet
L’uomo ha sempre amato il cane che ha rappresentato davvero il suo amico più fedele. Questo splendido rapporto reciproco lungo una vita, è stato spesso espresso attraverso poesie e versi, ancora più spesso aforismi:
Cani nei ristoranti, i gestori sono perplessi nonostante la crisi
Il 29 Marzo è entrato in vigore il nuovo regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali: “il proprietario del cane che vede rifiutato l’ingresso del proprio amico a quattro zampe nel locale, può rivolgersi ai vigili urbani”. In pratica però cosa succede?
Tra Cina e Sardegna vengono salvati 400 cani
Ricordate Ha Wenjin e i suoi 1500 cani in Cina? Segno di una nuova Cina, dal paese dove viene allevato e venduto il cane più caro al mondo arrivano buone notizie, infatti un camion che trasportava duecento cani destinati al macello è stato assaltato da un gruppo di animalisti sull’autostrada per Pechino.
Aidaa: diminuite le segnalazioni di abbandoni nel ponte di Pasqua
La Pasqua ha portato buone notizie, almeno sul fronte dell’abbandono dei cani: si è infatti registrato il 61% in meno di segnalazioni di cani vaganti su strade e autostrade. A fornire i dati è l’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, che ha reso noto che, dalle ore 15 di venerdì 22 aprile alle ore 15 di lunedì 25 aprile 2011, al telefono amico di Aidaa sono giunte 122 segnalazioni di cani vaganti, ben 201 in meno rispetto a quelle registrate nel ponte di Pasqua dello scorso anno.
Le regioni dalle quali sono giunte più segnalazioni sono la Puglia, la Campania, la Sicilia e la Toscana, ma probabilmente si trattava di cani vaganti appartenenti a branchi di randagi; le segnalazioni riguardanti cani legati o smarriti nelle piazzole di strade e autostrade giunte al telefono amico dell’Aidaa sono state 36.
Connie la tata a quattro zampe
Quello che può fare un cane per il proprio amico bipede non ha eguali, provate a chiedere a Hazel Carter, una signora inglese invalida colpita da una grave artrite, cosa fa per lei Connie e ne rimarrete stupiti.
La donna non potendo più muoversi è impossibilitata a svolgere le mansioni domestiche, viene aiutata dalla cagnolona nera in foto, Connie, che ha imparato a caricare la lavatrice e fare la spesa, innaffia le piante in giardino e mette in ordine la casa.
Sabato sera con gli amici? No grazie, lo passo con il mio cane
Lo scrittore Romain Gary scrisse «il solo posto al mondo in cui si può incontrare un uomo degno di questo nome è lo sguardo di un cane», a quanto pare sono molti i bipedi che preferiscono fissare lo sguardo del proprio amico a quattro zampe piuttosto che passare del tempo con gli amici.
A maggio riapre il Bau Beach, la spiaggia per cani
L’inizio della stagione balneare degli umani coincide con la ripresa di quella per i cani: a partire da mese di maggio riaprirà i battenti anche il Bau Beach di Maccarese, la prima spiaggia italiana nella quale i cani possono entrare tranquillamente e senza divieti.
Nato nel 1998, il Bau Beach è stato chiuso per qualche anno fino alla riapertura lo scorso anno per una stagione balneare che ha registrato moltissime presenze anche grazie ai servizi offerti tanto da far vincere alla “spiaggia dei cani” il titolo di “Spiaggia da Oscar” conferitole dalla Rivista Spiagge d’Italia presso la Fiera Balnearia di Marina di Carrara.
Quest’anno il Bau Beach sarà patrocinato dal del Turismo, dal Consiglio Regionale del Lazio e dalla Provincia di Roma e occuperà un’area di 7000 metri quadri a Maccarese, una località nei pressi di Fiumicino, e sono previste diverse conferme e novità dal punto di vista dei servizi offerti a cani e padroni.
La battaglia sul collare elettronico
Certi argomenti mi lasciano sbigottito, siamo nel 2011 e ci sono ancora dubbi sull’uso del collare elettronico ai fini dell’educazione e dell’addestramento. Tanto da determinare uno scontro tra associazioni che si occupano della difesa dei cani e addestratori senza scrupoli riguardo l’utilizzo del collare elettrico .
Intossicazione da piante velenose nei cani
Se ne parla pochissimo, eppure è un problema che riguarda molti esemplari che possono essere aiutati o, meglio tenuti lontani dal pericolo, soprattutto se non sono selvatici ed hanno un padrone. Moltissimi cani da caccia, ogni anno, presentano delle intossizazioni da piante velenose e non sempre si risale al motivo del disturbo in brevissimo tempo.
Un buon cacciatore che si allontana lungo sentieri poco battuti con il proprio amico a quattro zampe, deve conoscere i vegetali spontanei e coltivati più pericolosi. Non è semplice dare la giusta rilevanza a tale eventualità, ma i dati parlano chiaro ed evidenziano una diffusione di eventi del genere molto più frequentemente di quanto ci si aspetterebbe. E’ inutile lasciarsi prendere dal panico e provare timore in ogni occasione, ma certo l’informazione in merito può davvero fare la differenza. Ancora, diventa fondamentale conoscere le abitudini del proprio cane e le caratteristiche di tutte quelle piante che possono risultare tossiche o pericolose per gli animali. Questo vale per quelle da appartamento, selvatiche, spontanee e da giardino.
Briciola, un cane da record: ha 30 anni
Vi ricordate di Briciola la cagnolina che aveva sventato uno stupro? Evidentemente oltre ad essere un nome piuttosto comune finisce spesso nelle pagine dei giornali, non è la stessa Briciola e non è arzilla come lei ma il suo omonimo è detentore di un record: dovrebbe avere quasi 30 anni.
Oramai cammina zoppicando, ha pochi denti ma per questo motivo non ha perso l’appetito, è uno zwergpincher, o pinscher nano, simpatico e intelligente di color marrone
Cani e terremoti, “Il grande cane nella città fantasma”
Cani e terremoti: tra storie tristi, vicende a lieto fine, supporto alle ricerche, presentimento… l’ennesimo capitolo su questo argomento lo ha scritto, a due anni dal violento sisma che ha sconvolto L’Aquila, Francesca Capelli, in un libro per bambini intitolato Il grande cane nella città fantasma, illustrato da Brunella Baldi ed edito da Prìncipi e Princìpi.
La storia si svolge in Abruzzo, all’indomani del devastante terremoto che ha sradicato un’intera città, sottraendo uomini e animali domestici alle loro vite, spezzando legami con un taglio brusco e duro da accettare, come solo una morte improvvisa che non dà il tempo di spiegare, capire ed accettare, è capace di fare.
I cani, durante queste tragedie naturali, lo abbiamo visto in più di un’occasione, se riescono a salvarsi, aspettano pazientemente che dalle macerie rispunti il padrone, con una fedeltà e certi occhioni tristi che spezzano il cuore solo a guardarli un istante, tanto c’è da perdersi in quell’immensa tristezza che vi si legge. Spesso si rifiutano di muoversi, in un’attesa fiduciosa che a noi umani, consapevoli che nessuno tornerà, fa ancora più male a vedersi.
Alberghi per cani, lusso a quattro zampe all’Hotel Fenway Bark
Il cane ha bisogno dell’essenziale in una pensione: una cuccia, acqua, cibo, assistenza, igiene. Ma c’è chi ha deciso di offrire di più, molto di più, per distinguersi e soprattutto per attirare una clientela che per il proprio pet non bada certo a spese.
Alberghi per cani very important, insomma. E’ certamente questo il caso dell’Hotel Fenway Bark che ha aperto di recente a Sud di Boston. Quello che offre agli amici a quattro zampe non ha assolutamente nulla da invidiare alle catene alberghiere per bipedi tra le più lussuose al mondo.
Il cane viene trattato come un vero divo: ha infatti a disposizione materassi ortopedici, terapie alternative come l’agopuntura per approfittare del soggiorno e pensare al benessere, pasti gourmet a base di carne della migliore scelta e pesce fresco (salmone).
E proprio come nei migliori alberghi, non manca certamente la suite. Ideale per far soggiornare i cani di proprietari che non amano staccarsi da Fido nemmeno un minuto.