Il signor Bernard Schol si è stancato di fare da mangiare ai bipedi, il suo lavoro era il ristoratore per bipedi con un locale a Bruxelles, adesso invece si è convertito in un cuoco per cani aprendo uno snack bar per clienti pelosi a quattro zampe.
Cani
Canile Municipale Roma: Flavia Vento condannata per diffamazione
Flavia Vento è stata condannata per diffamazione e ingiurie a seguito di una vicenda che risale, per la verità, ormai ad un pò di tempo fa. La showgirl da sempre pronta a difendere i diritti degli animali, aveva a suo dire riscontrato una situazione poco felice a Roma e se ne era lamentata in modo piuttosto plateale come suo solito. Adesso il giudice Roberta Conforti, della X sezione penale di Roma, ha anche chiesto per lei una pena di euro 300 di multa, oltre che il pagamento delle spese processuali. A citare in giudizio la soubrette, è stata un paio di anni fa, precisamente nel marzo del 2008, la delegata del sindaco per i diritti degli animali del Comune di Roma dell′allora giunta di Walter Veltroni, Monica Cirinnà e il perchè è presto detto.
Spiagge per cani in Italia
Cari amici di Tuttozampe si avvicina il periodo delle vacanze e i veri pet-friendly ne approfitteranno per passare del tempo all’aria aperta con gli inseparabili compagni cani. Chi proprio non ha alcuna possibilità di portare Fido con sé si attrezzerà chiedendo assistenza ad amici e parenti, affidandosi ad un dog sitter o ancora sistemando il cucciolo in una pensione. Oggi in tanti tra gli hotel per cani si sono attrezzati con le webcam che chi permettono di monitorare il nostro cucciolo anche da lontano ed assicurarci che stia bene, che venga nutrito e curato come si conviene.
Ad ogni modo, mai abbandonare un cane quando si parte per le vacanze. Per chi porta il cane con sé piuttosto che affidarlo al dog sitter, alla pensione per animali o ancora a parenti e ad amici, si profila l’amletico dilemma: mare o montagna? In montagna si può praticare il dog trekking, fare tante escursioni con Fido e c’è più spazio per i quattrozampe. Al mare, invece, purtroppo, sono ancora poche le spiagge attrezzate ed aperte ai cani.
Comunque, per chi preferisce andare al mare con il cane, segnaliamo alcune spiagge dog-friendly, divise per regione. L’elenco non è esaustivo ed è in continuo aggiornamento, i dati sono dell’Ente Nazionale Protezione Animali. Se ne conoscete altre segnalatecele pure. Buone vacanze al mare a voi e ai vostri amici cani dalla redazione di Tuttozampe!
La coda e le orecchie dei cani sono salve, lo dice il ministero della Salute
Vi ricordate la polemica sollevata ad Aprile dalla nota emessa dal Ministro della Salute Ferruccio Fazio? Se non vi è familiare potete leggere l’articolo riguardante il fatto, allo stato attuale il taglio della coda e delle orecchie dei cani saranno consentiti solo nei casi un cui «un veterinario lo considera un intervento non curativo necessario, sia per ragioni di medicina veterinaria, sia nell’interesse dell’animale». Questo è quanto è stato stabilito da una nuova ordinanza del ministero della Salute sulla tutela dell’incolumità pubblica dei cani.
Un cane per tifoso, Kyra ultras del Livorno a quattrozampe
Un cane per tifoso. Lo annovera il Livorno che sabato scorso, impegnato in una sfida decisiva contro il Piacenza per i play-off, si è ritrovato in curva Nord allo stadio Picchi un ultras a quattrozampe: Kyra, che pare abbia pure esultato quando la sua squadra del cuore ha segnato un goal decisivo, partecipando ai cori abbaiando. Di sicuro ha portato fortuna al team di Novellino dal momento che il match si è concluso con la vittoria della squadra livornese.
Ma che ci fa un cane allo stadio? Non ci è certo arrivato facilmente bensì per mezzo di una lunga trafila burocratica. Kyra ha quattro anni e il suo proprietario, un pensionato di 54 anni di nome Mario Bartoli, non riesce a separarsene mai, tanto che pur di non lasciare l’amica di zampa a casa da sola alla domenica (che vi ricorda?) rinunciava ad andare a tifare per la sua squadra.
L’uomo, senza scoraggiarsi, ha impiegato tutte le sue forze e… due mesi di tempo prima di ricevere l’ok da parte del difensore civico. Secondo quanto riporta il Tirreno si tratta del primo caso in Italia di un cane spettatore allo stadio. Ma com’è andata questa prima volta di un quattrozampe in curva?
AIDAA “Una notte d’amore contro la pena di morte dei cani in Europa”
Volete dire no alla pena di morte dei cani europei con un gesto simbolico, magari colmo d’aore? Ci pensa AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali & Ambiente, con una nuova iniziativa “Una notte d’amore per dire no alla pena di morte dei cani in Europa”.
22 Maggio, pronti a correre la “Stracanina” a Genova?
Domenica prossima se siete di Genova o dintorni munitevi di scarpe da corsa, e cane al guinzaglio per dirigervi nel lungo mare, più precisamente in Corso Italia dove vi aspetta la «Stracanina 2011».
Hania, l’Alana che ha partorito 17 cuccioli
Una mamma grande vuol dire un parto grande, anche se questo è un assioma che non vale niente ha trovato una sua applicazione in Polonia dove Hania, un’alana polacca di quattro anni, è diventata la mamma di ben diciassette cuccioli.
Dog dance, io ballo con Fido
Dog dance, al centro cinofilo Spilimbau di Pordenone si balla con Fido. Un’attività fisica adatta a tutti i cani, di ogni razza, giovani e meno giovani, in forma o con qualche chilo in più, a patto che il proprietario sia in grado di esercitare sull’animale un minimo controllo.
La dog dance è una disciplina che crea feeling tra proprietario e quattro zampe e riesce ad incanalare le energie represse del cane, contribuendo alla prevenzione di disturbi comportamentali e a diminuirne il rischio. Come spiega infatti la titolare del centro, la dottoressa Livia Conterno, spesso i cani con problemi comportamentali sono gli esemplari che si annoiano e non riescono pertanto a canalizzare le loro energie. E cosa c’è di meglio che svolgere attività fisica con il proprio proprietario per ricevere al contempo attenzioni, muoversi, divertirsi insieme e saldare l’intesa tra cane ed uomo?
Ma come funziona la dog dance e come si svolge una sessione? Vediamo di scoprirne di più.
Fido Libero, a Sestri Levante un parco a misura di cane
Fido Libero è il nome di un’associazione apolitica composta da proprietari ed amanti dei cani. Un circolo nato con una precisa mission: ottenere delle aree riservate ai tuttozampe, in cui gli animali siano liberi di scorrazzare, correre in lungo e in largo, giocare, socializzare con gli altri cani, fare i bisognini, senza infastidire nessuno, senza occhiatacce torve degli altri visitatori del parco, senza multe, senza critiche, liberi appunto.
E ci sono riusciti. Ieri, infatti, a Sestri Levante, è qui che è nata l’associazione, è stata inaugurata con grande successo e divertimento di proprietari e quattrozampe, un’area di tremila metri tutta per i cani, precisamente localizzata in via Lombardia.
Il parco è stato ribattezzato, dal nome della stessa associazione, Parco Fido Libero. Il presidente Vito D’Onghia ha ricevuto la piena collaborazione nel progetto da parte del Comune nella figura dell’assessore all’Ambiente Luigi Di Lorenzo.
Una dieta equilibrata per il cane
Ogni cane appartiene ad una razza specifica e ha delle esigenze e condizioni di salute che vanno valutate attentamente prima di decidere una determinata dieta. Per questo motivo, il fai da te in certe situazioni, senza le dovute competenze è assolutamnte sconsigliabile, ma è meglio rivolgersi ad un veterinario.
Tuttavia, in linea generale ci sono alcuni alimenti che sono adatti un pò a tutti gli amici a quattro zampe e di cui tenere conto. Ricordate, però, che in merito a quantità e qualità dei pasti non si può prescindere da variabili quali l’età dell’animale, se è un cucciolo o un cane anziano, il suo stile di vita, se è un animale da passeggio, da caccia o da lavoro e dalla razza.
Cani e vacanze: ecco la guida
Raccomandazioni, consigli, regole: partire con un amico a quattro zampe, in particolare con un cane tanto bisognoso di cure, può diventare stressante, senza una adeguata conoscenza della specie.
Ecco perchè arriva una guida valida per ogni momento dell’anno e per tutte le volte che si decide di partire per un periodo di tempo medio breve con il proprio pet. Tra le pagine, come scoprirannno gli amanti di Fido, sono presenti tanto per cominciare 3.000 indirizzi pet-friendly per trascorrere 365 giorni insieme al proprio tenero cucciolo, come un vero e proprio elemento della famiglia.
Bulli si nasce, amici dei cani si diventa
Oscar un labrador nero dagli occhi grandi ed espressivi, un mantello color cioccolato e tanta voglia di insegnare. Si avete letto proprio bene, Oscar è un professore in una scuola inglese.
Il cane soldato che entrò nel covo di Osama Bin Laden
Ha vissuto un pezzo di storia il cane soldato che è entrato nel covo di Osama Bin Laden, ad Abbottabad, in Pakistan, il 2 maggio scorso. Un pezzo del commando, a quattro zampe, il cui nome e razza resteranno sconosciuti, proprio come l’identità degli altri elementi, umani, che hanno preso parte al blitz che sta facendo discutere il mondo intero per l’alone di mistero che circonda gli ultimi minuti della vita del numero uno di Al Qaeda.
Il New York Times celebra questo soldato alla stregua degli altri eroi della lotta al terrorismo titolando Un cacciatore a quattro zampe. L’identità del cane dei Navy Seals resterà chiusa da uno stretto riserbo come del resto tutta l’operazione che ha portato alla morte di Bin Laden. Di lui si sa soltanto che potrebbe trattarsi di un pastore tedesco o di un belgian malinois.
Anche il suo ruolo nella missione, come quello dei tanti cani soldato presenti a fianco dell’esercito nei focolai di guerra accesi nel mondo, è noto. Il cane doveva probabilmente verificare che non vi fossero esplosivi interrati nel covo o trappole sempre esplosive appese alle porte o alle maniglie.