L’Aglio: immunomodulatore anche nell’alimentazione canina

Una delle principali proprietà dell’aglio è di fungere da antiossidante grazie ai suoi componenti bioattivi e quindi di captare i radicali liberi che sono alla base dell’invecchiamento cellulare. Ma l’aglio ha molti altri benefici, tra i quali combattere l’ipertensione. L’aglio è un ottimo amico del cuore: rende il sangue più fluido, abbassa la pressione e aiuta a prevenire l’arteriosclerosi. Oltre a questi, l’aglio, ha la capacità di ridurre il colesterolo e di stimolare le difese dell’organismo.

Fin qui nulla di nuovo, le proprietà dell’aglio sono  note e studiate in medicina da molto tempo. Il dato interessante che forse non tutti sanno è che dagli anni novanta ad oggi è stato studiato e dibattuto il suo uso anche in medicina veterinaria. Sono stati riportati effetti positivi della somministrazione di aglio a cani colpiti da rogna e dermatofisi causata da Micosporum gypseum, ma non solo: il trattamento con estratto d’aglio, unitamente ad estratti di cipolla, limone ed altre essenze vegetali, ha determinato la guarigione di cani affetti da dermatomicosi.

Se usato regolarmente per il nostro amico a quattro zampe, diminuisce i disturbi dell’invecchiamento, aiuta la pulizia del sangue favorirendo la salute ed il benessere generale. L’aglio migliora anche l’aspetto del pelo del cane ed offre  una migliore resistenza ai parassiti.  Infatti l’aglio fa produrre al cane esalazione cutanea che non è asssolutamente percepibile dall’uomo, che si rivela insopportabile per i parassiti e gli insetti inducendoli a lasciare l’animale.

Un biscotto per Fido

Ecco una ricetta semplice semplice per i vostri amici a quattro zampe! Si tratta di biscotti per cani un pò speciali, genuini e che certamente saranno apprezzati. Fate bolllire in poca acqua carote tagliate a listelli sottili, insalata ed una fettina piccola di carne per lesso.

Frullate il tutto e impastate con farina ai cereali e normale(2-3 tazzine da caffe’) e un uovo (senza albume perche’ ai cani fa male), creando delle palline che poi schiaccerete. Il tutto va inserito in forno per circa 30 minuti a 150°.

Cibi naturali per animali domestici

Il mercato del cibo per animali comprende una vasta gamma di scelte sia per i cani che per i gatti. Gli alimenti per i nostri amici a quattro zampe sono disponibili in una varietà di sapori, e molti hanno formule speciali per evitare problemi articolari, palle di pelo, e alito cattivo. Alcuni possono anche aiutare il nostro animale domestico a perdere peso.

Negli ultimi anni molti proprietari di pets hanno deciso di passare ad una dieta fatta di cibi naturali e biologici e così anche gli alimenti naturali per animali domestici sono in crescente aumento. Ma che cosa si intende con “naturale”? Nell’uso più comune della parola, un alimento “naturale” non contiene coloranti artificiali, aromi o altri additivi. “Naturale” è a volte confuso con “organico”, che si riferisce spesso al cibo che viene coltivato senza pesticidi o erbicidi. Molte tra le principali marche di cibo per animali contengono coloranti, aromi, leganti o conservanti che sono sintetici e non derivati da fonti naturali.

I coloranti e gli aromi sono spesso meno costosi di quelli naturali, e possono avere un colore ed un sapore più forti.
I leganti e i conservanti rendono il cibo più facile da produrre e mantenere. Queste sostanze vengono aggiunte agli alimenti poco costosi per garantire un aspetto piacevole e un sapore appetibile per gli animali domestici. Gli alimenti naturali per animali domestici non utilizzano ingredienti sintetici. Usano coloranti di origine vegetale e conservanti naturali come la vitamina C.

Cibi off-limits per il cane

cibo umano per cani

Dare al cane alimenti non adatti al suo metabolismo, che si tratti di cibo per gatti piuttosto che di avanzi dei nostri pasti, può essere deleterio per la sua linea, per la sua salute ed in generale per il benessere dell’intero organismo.

Alcuni cibi sono più insidiosi di altri per il nostro amico a quattro zampe. Non si tratta di alimenti esotici o strani, ma di pietanze che portiamo in tavola tutti i giorni e di sostanze che si trovano comunemente nelle nostre cucine. E’ bene dunque fare attenzione proprio ai cibi comuni e molto diffusi. Vediamo una lista, non esaustiva, dei principali rischi alimentari per il cane.

Alimentazione cani: come calcolare le dosi per la pappa

I proprietari di cani lo sanno bene: l’alimentazione ed il corretto dosaggio della pappa sono una delle preoccupazioni maggiori per quel che attiene il benessere del nostro amico a quattro zampe. Quante volte al giorno deve mangiare? Quali sono le dosi consigliate? Con questa mini guida cercheremo di dare una risposta ai maggiori dubbi che possono assalire i neo proprietari.

I pasti andranno calibrati a seconda dell’età del cane: più frequenti dallo svezzamento fino ai due mesi, meno frequenti nell’età adulta. Per quel che attiene i cuccioli in linea generale si deve tener conto dei seguenti canoni pappa:

1) dallo svezzamento fino a due mese: quattro pasti al giorno
2) dai tre mesi fino a quattro mesi: tre pasti al giorno
3) dai cinque mesi fino ad un anno: due pasti al giorno

Oltre l’anno sarebbe consigliabile un solo pasto al giorno oppure due pasti ma leggeri: il veterinario saprà comunque consigliare la giusta dose in relazione al cane ed al tipo di attività fisica che compie. E’ consigliabile che tra un pasto e l’altro trascorrano circa otto ore, per consentire una più completa digestione: una regola suggerisce di considerare un pasto come importante e principale mentre l’altro più leggero tanto per evitare l’insorgere dello stimolo della fame.

Animali domestici: attenzione all’obesità

Dopo gli Stati Uniti anche in Italia è stata condotta un’indagine nazionale, presso ambulatori veterinari, per stabilire il benessere dei nostri animali domestici ed il loro grado di obesità: ebbene, a conclusione dell’indagine si direbbe proprio che i dati sono allarmanti! Su 3.868 cani e 1.540 gatti presi in considerazione per lo studio, ben il 33% dei gatti e il 28% dei cani sono in sovrappeso. Il problema dell’obesità è spesso legato ad un’alimentazione sbagliata ed allo scarso movimento dei nostri pets: non a caso i cani obesi che abitano in appartamento sono l’8% (contro il 16% dei gatti) e quelli con un giardino a disposizione il 6% (stessa percentuale dei gatti).

Come accade per gli assere umani, anche gli animali possono sviluppare patologie cliniche legate all’obesità: ad esempio rischiano di contrarre il diabete, problemi cardiaci e altre complicazioni, problemi articolari, o la F.U.S. (Sindrome urologica felina). Mentre l’industria farmaceutica veterinaria studia delle nuove pillole anti obesità animale, in realtà basterebbe seguire alcune semplici regole per evitare che i nostri amici soffrano e si ritrovino poi a dover soffrire problemi fisici.

La prima regola da seguire è quella del movimento: fate correre e camminare il vostro animale, magari insieme a voi in belle e lunghe passeggiate anti stress. alla base della loro alimentazione poi non devono mai mancare proteine, grassi, carboidrati e fibre: non bisogna mai risparmiare sulla qualità del cibo, quanto piuttosto sulla quantità. Non date avanzi del vostro cibo al vostro animale, o per lo meno non abituatelo in tal senso: si tratta spesso di fritti o cibi che il cane o gatto mal digerisce con pessime conseguenze sul suo apparato digestivo.

Troppo caldo? Sì a frutta e verdura!

Il caldo torrido non da tregua al nostro paese: le temperature sono sempre alte e il sole splende nel cielo. I nostri amici animali soffrono il caldo proprio come noi esseri umani e reagiscono alla calura con inappetenza, sonnolenza e poca vivacità. Per contrastare gli effetti delle elevate temperature estive gli esperti consigliano di ridurre il consumo di carne e di assumere ad ogni pasto principale verdura fresca e frutta, alimenti dissetanti, ricchi di vitamine e elementi nutritivi in grado di favorire una reazione adeguata al caldo, reintegrando i sali minerali dissipati con il sudore.

Si tratta di un’ottima soluzione utile anche per i nostri amici a quattro zampe! Le verdure sono una fonte naturale di vitamine che i cani apprezzeranno senza ombra di dubbio per rinfrescarsi e purificare l’intestino: in particolare le carote sono eccellenti per il cane, meglio se cotte perché attraverso un processo di cottura la verdura diventa più digeribile. Con l’ebollizione si sa che le verdure perdono gran parte delle vitamine in esse contenute perché termolabili: per evitare ciò è importante conservare la loro acqua di cottura in cui verranno cotti riso o pasta, mantenendo così la quota minerale.

Tra le verdure ve ne sono alcune che è meglio evitare di far ingerire in grosse quantità al nostro cane, come ad esempio quelle ricche in acido ossalico, che si trova in spinaci, bietole, cicorie, lattughe: tali verdure infatti fissano il calcio a livello intestinale rendendolo difficile per l’assorbimento e predispongono l’apparato urinario alla comparsa di calcoli. Per la frutta di stagione invece nessuna limitazione: via libera ad albicocche, fichi e tutto ciò che l’amico a quattro zampe apprezza e mangia.

Gelati per cani, due ricette fresche e gustose

gelato per caniCon il caldo che impazza ci ricordano da più parti di consumare più acqua, frutta e verdura per reintegrare i sali minerali e le vitamine perse con la sudorazione eccessiva.
E per quanto riguarda i nostri amici a quattro zampe? Oltre a rispettare alcune semplici regole per evitare il colpo di calore, di cui abbiamo già ampiamente parlato, possiamo offrirgli un po’ di refrigerio con gelati fatti in casa, semplici da preparare, freschi e gustosi.

Eccovi servite due ricette, tratte dal sito pedigreedpups.com.
Ricordate che queste ricette sono da escludersi se il cane è intollerante al lattosio o ha altre allergie alimentari specifiche che vedono coinvolti uno degli ingredienti presenti (le arachidi, ad esempio): in caso di patologie come il diabete o se il cane è obeso, consultate il veterinario prima di provarle.

Ghiacciolo per il cane: ecco la ricetta

ghiacciolo per cani

Contro il caldo torrido di questi giorni un bel ghiacciolo dissetante per rinfrescarsi è quello che ci vuole, sia per noi umani che per i cani; pensate che il vostro amico a quattro zampe non possa godersi un bel ghiacciolo? Vi sbagliate, esiste, infatti, una ricetta studiata appositamente per i cani, capace di offrire anche a loro un po’ del refrigerio che i ghiaccioli offrono a noi umani, vediamo come realizzarla.

Ingredienti per il ghiacciolo per cani

900 grammi di yogurt biologico, una scatola da 200 g. di mirtilli freschi o surgelati, due cucchiai di margarina vegetale o di burro di arachidi.

Cibo secco o cibo umido, qual è meglio per il nostro cane?

cibo caniDopo avervi presentato le caratteristiche nutrizionali e le varie linee di cibo secco e di cibo umido, cerchiamo di capire come orientarci tra i due e quale scegliere per il nostro cane. Ognuno dei nostri amici a quattro zampe ha esigenze e perché no anche preferenze sui gusti e sul tipo di alimentazione, inoltre bisogna tener conto di alcune specifiche: età, sesso, attività fisica e malattie e ultimo, ma non da meno, l’esigenza di coniugare la qualità di una dieta equilibrata al nostro portafoglio e al risparmio a lungo termine.

Per quanto riguarda le preferenze del cane, non sarà difficile venirne a capo: è sufficiente presentargli crocchette e cibo umido e osservare come si comporta  e su quale ciotola si fionda con più voracità. Se il cane non ama l’alimentazione secca, malgrado sia una scelta poco economica, non ci resta che acquistare le scatolette e puntare sulla quantità per risparmiare: anche on-line si possono fare acquisti convenienti, ma occhio alle truffe, utilizzate siti di e-commerce affidabili come zooplus. Dopo una certa cifra spesa regalano anche le spese di spedizione.

Alimentazione cani, il cibo umido

cibo umido caniIeri vi abbiamo parlato del cibo secco per cani, delle diverse linee (puppy, senior, light, premium) e di come scegliere quella giusta basandoci sull’età, sull’attività fisica, sul peso corporeo e sulle eventuali malattie di cui soffre il nostro amico a quattro zampe. Oggi trattiamo invece del cibo umido, l’alternativa solitamente meno preferita dai proprietari di cani, soprattutto se adulti, perché a livello di quantità e risparmio si preferiscono sempre i croccantini, visto che se ne possono somministrare in minor quantità rispetto alle scatolette, mantenendo inalterato l’apporto energetico e di tutti i principi nutritivi essenziali per la salute del cane.

Tuttavia ci sono diversi motivi per cui il cibo in scatola a volte può essere una scelta migliore delle crocchette. In primo luogo, il cibo per cani in scatola contiene molti meno additivi chimici degli alimenti secchi. I coloranti ed i sapori artificiali sono molto meno comuni, e i conservanti sono spesso inutili a causa del processo di inscatolamento stesso (comunque, questo significa anche che il cibo in scatola si deteriora rapidamente se lasciato a temperatura ambiente).

Alimentazione cani, il cibo secco

Dinner TimeIl principio del sei quello che mangi è valido anche per i cani. L’alimentazione è un fattore fondamentale per la salute del nostro amico a quattro zampe, quanto l’attività fisica ed il benessere psicologico. Non sempre è facile orientarsi tra le marche di cibo per cani e tra le diverse linee di alimenti studiate per soddisfare le esigenze più diverse.

Il rapporto qualità/prezzo gioca spesso un ruolo fondamentale sulla nostra scelta. Per noi amanti degli animali un cane è per sempre, dunque dobbiamo cercare di conciliare il risparmio su prodotti che andremo ad acquistare con regolarità e a lungo al benessere e alla salute del nostro cane, senza fargli mancare nulla.

Le scatolette di cibo biologico per animali

cibo biologico animali

Non so se avete presente quei grandi cartelloni pubblicitari che rappresentano uomini e donne nudi con il viso di cani e gatti. Quella che ha prima vista poteva sembrare una provocazione, o, come avevo pensato io, una campagna contro gli abbandoni estivi degli animali, è in realtà la pubblicità di un’azienda che produce cibo biologico per animali.

Andiamo con ordine. L’idea di creare il cibo biologico per animali viene da Piergiovanni Capellino, secondo il quale:

Cani e gatti sono come noi, il piacere gastronomico li fa star bene, li appaga e li rende felici.

Forte di ciò Capellino ha fondato nel 2000 l’azienda Almo Nature, la prima a produrre scatolette di cibo biologico per animali, inserendo lo human grade, ovvero ingredietti adatti anche al consumo umano, anziché frattaglie o altri ingredienti poco salutari per i nostri animali.

Si può dare il latte vaccino al cane?

dare il latte al cane

Se troviamo un cucciolo di cane abbandonato, il primo nostro pensiero è quello di dargli da bere del latte, forse perché pensiamo che il cagnolino non abbia ricevuto le adeguate cure della madre, o forse perché pensiamo, automaticamente, che un cucciolo, come un neonato abbia sempre bisogno di latte.

In realtà, dare il latte di mucca al cane rientra in quella serie di errori che commettiamo quando pensiamo che gli alimenti che vanno bene per gli uomini siano adatti anche agli animali. I cani, infatti, non hanno quell’enzima naturale che possiedono gli umani che permette di metabolizzare il lattosio, e così il latte rimane nel loro intestino senza essere digerito, con il rischio di fermentare e provocare diarrea e vomito.