Dal 1° giungo, in un comune in provincia di Bergamo (Rota d’Imagna), entrerà in vigore un’ordinanza alquanto singolare, che permetterà di portare a spasso un cane di taglia grande solo ai proprietari “XXL”. So cosa state pensando e purtroppo, non si tratta di una barzelletta, ma della nostra Italia, dove di tanto in tanto spuntano norme e divieti che nemmeno in un’epoca buia coma il medioevo avrebbero trovato ragion d’essere.
Come ha sentenziato l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali):
Stabilire che un cane di taglia grande possa essere portato a spasso soltanto da un conduttore “XXL” è un’assurdità bella e buona. Sarebbe interessante capire quali criteri oggettivi vengono chiamati in causa per stabilire la proporzionalità tra la corporatura del conduttore e quella dell’animale. Il segretario comunale che ha firmato l’ordinanza ha forse previsto una pesa pubblica prima della “passeggiata”? Ha forse dato incarico a qualche ufficio comunale di prendere, ed eventualmente censire, le misure dei cittadini a 2 e a 4 zampe?
L’assurdità di questa ordinanza, effettivamente, istiga all’ironia e se da un lato ci strappa un sorriso, dall’altro solleva non poche perplessità su chi deve applicare la legge. Quella stessa legge, che non ammette ignoranza, ma in fatto di animali d’affezione, a quanto pare, si! Le autorità di Rota d’Imagna, infatti, dovrebbero sapere che il comportamento dei cani non ha nulla a che vedere né con la taglia, né con la razza, ma dipende esclusivamente dal modo in cui vengono educati. E non possiamo che essere d’accordo, avete mai visto come tira al guinzaglio un Jack Russel, un Beagle o un Bulldog!
L’ENPA, perciò, chiede al Comune bergamasco di rivedere la sua posizione e di depennare il comma incriminato dall’ordinanza, che pure contiene previsioni positive per i nostri amici a 4 zampe, come il divieto di tenere cani alla catena e l’obbligo di raccolta delle deiezioni. Se questo non dovesse accadere, l’Associazione si dichiara pronta ad intraprendere tutte le iniziative del caso.
Via| ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali; Photo Credit| Thinkstock