Non è la prima volta che se ne parla, ma ci piace che arrivino delle conferme: avere un cane o un gatto (ma anche altri animali domestici) riduce notevolmente il rischio di incappare in malattie cardiovascolari. A dirlo è una fonte veramente autorevole nel campo, l’American Heart Association ( AHA ) con una dichiarazione ufficiale sulla rivista scientifica Circulation che specifica come Fido, micio e company aiutino a tenere sotto controllo i chili in eccesso (e dunque l’obesità), il colesterolo e la pressione alta.
In particolare l’AHA cita uno studio scientifico che ha coinvolto oltre 5.200 individui adulti: ad avere la meglio sono sicuramente i possessori di cani, anche in relazione all’attività motoria che questi costringono a fare per la passeggiata quotidiana. Ma non solo. Altre ricerche scientifiche citate, hanno infatti evidenziato come il possedere un animale domestico sia di per se stesso un fattore anti stress a tal punto da sviluppare progetti di terapia assistita con animali. Lo studio ha dimostrato come l’effetto calmante sia generato anche grazie alla lealtà e all’affetto che gli animali sanno donare, incondizionatamente. Ma del resto ce lo dice anche la pratica quotidiana. Quanti di noi si sentono meno soli con un cane o un gatto? Chi cancella lo stress e la depressione col semplice scodinzolare di Fido o le fusa di micio?
Insomma possedere un animale domestico fa bene all’umore, all’autostima e anche al cuore. Noi lo sapevamo già, ma che lo confermino anche le ricerche scientifiche è un deciso passo avanti socio-culturale, non credete anche voi? Gli esperti però aggiungono che mentre questo aspetto della prevenzione delle malattie cardiovascolari è ormai acclarato non è ancora del tutto chiaro se effettivamente prendere con se un animale domestico possa in qualche modo avere un’azione terapeutica in chi è già malato. Per questo aspetto bisognerà aspettare ulteriori studi approfonditi. Anche se noi i risultati li immaginiamo già.
Foto: Thinkstock