Il fiuto dei cani è proverbiale… i nostri amici a 4 zampe, infatti, grazie al loro potentissimo naso, sono in grado di scovare tumori, droga e persino soldi! È il caso dei cash dogs, ovvero cani addestrati nell’intercettazione di contante trasportato in modo illecito, che entro i primi 6 mesi del 2013 affiancheranno i finanzieri in servizio all’aeroporto di Orio al Serio. Il buon esempio arriva dalla Gran Bretagna e il primo esperimento nel nostro Paese risale al 2008, presso l’aeroporto di Malpensa.
La sperimentazione a Malpensa ebbe un grande successo, e la Guardia di Finanza, con la collaborazione di uno Spaniel Inglese di nome Robbie e dei colleghi inglesi dello United Kingdom Border & Customs, riuscirono a sequestrare circa 200 mila euro in contanti. Il cane si dimostrò “implacabile” nel riconoscere il contante nascosto! Secondo la legge, è proibito portare oltre 10 mila euro in contanti con sé dall’aeroporto. Le cifre eccendenti, infatti, vengono sequestrate nella misura del 40% a cauzione del pagamento di successive sanzioni, e possono preludere ad indagini penali.
L’esperienza dei quattrozampe anti-soldi è stata replicata anche l’anno successivo, sempre a Malpensa e entro i primi mesi del 2013 una nuova squadra di cash dog si prepara ad affiancare i finanzieri in servizio all’aeroporto bergamasco di Orio al Serio. Gli animali sono stati allevati e addestrati dal centro cinofilo della Guardia di Finanza a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, ed è tra i migliori a livello internazionale.
Essere un cash dog non è un gioco da cani… e non tutte le razze sono indicate (quelli da caccia in genere hanno un buon fiuto, oltre che un buon carattere). Gli amici a 4 zampe, vengono preparati ad intervenire in situazioni difficili e a lavorare in luoghi molto affollati, come appunto gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e della metropolitana. Dopo un’attenta selezione psico-attitudinale, i cani scelti devono affrontare un percorso di addestramento vero e proprio.
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