Italia sempre più amica degli animali? Forse qualcosa si muove: sono molti gli stabilimenti balneari che si aprono agli amici a quattro zampe, proponendo spazi tutti per loro e possibilità di restare accanto ai proprietari nel lettino. Oggi vi vogliamo offire un piccolo vademecum per affrontare al meglio il binomio cani e mare ed evitare di commettere alcuni errori comuni. Per prima cosa, verificate sempre che la spiaggia che avete scelto sia pet friendly: non tutti i tratti di litorale sono accessibili agli amici a quattro zampe, occorre verificare nei siti web dei comuni marittimi quali sono accessibili e quali invece no, per evitare di imbattersi in sanzioni amministrative anche salate.
Una volta individuato il tratto di spiaggia idoneo, ricordatevi di tenere il vostro amico peloso al guinzaglio e, se si trata di un molosside, non dimenticate la museruola, che eventualmente potrà essere indossata all’occorrenza. Non dimenticate poi di leggete con attenzione cosa prevede il regolamento della spiaggia per cani: spesso vengono richiesti dei requisiti specifici come le vaccinazioni, indicate sul libretto del cane, e verificate anche che in quel litorale sia possibile fare bagnare il pelosino. Eviterete in questo modo fastidiose discussioni con gli altri bagnanti!
Indispnensabili poi i sacchetti per raccogliere le deiezioni: nelle aree attrezzate sono solitamente presenti, in apposita colonnina facilmente visibile. Ma se di ciò non c’è traccia, siate pronti nel caso in cui Fido faccia la pupù! Anche per chi abbandona le deiezioni sono previste delle sanzioni, oltre ad essere un comportamento maleducato ed incivile. Una ciotola dell’acqua sarà sempre importante, laddove non ci si trovi in area attrezzata e non sia presente una fontanella con acqua dolce: per il resto non preoccupatevi, se non di divertirvi con il vostro cane, giocando e facendogli trascorrere una giornata serena. Se notate che il vostro pet però è particolarmente vivace o mal sopporta la presenza di tanti altri cani o il troppo caldo, allora non costringetelo a restare sulla spiaggia. Anche lui ha delle esigenze che devono essere rispettate!
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