La maggior parte degli animali domestici, in primis proprio i cani, sono più felici se le loro abitudini non subiscono variazioni o cambiamenti drastici e se sanno cosa aspettarsi durante il corso della giornata. Se notiamo alcuni dei sintomi di letargia e depressione che sono stati elencati nel precedente articolo sulla felicità/infelicità del cane, è bene correre subito ai ripari, affinché la noia e lo stress non si trasformino in aggressività e disturbi comportamentali più seri. E anche e soprattutto per rendere felice il nostro cane, che di certo non merita e non amiamo vedere triste.
Primo consiglio di veterinari ed esperti del comportamento canino è l’esercizio fisico, che è un grande mitigatore dello stress e deve essere incoraggiato. I cani devono correre e fare attività aerobica per almeno 20-30 minuti al giorno.
Secondo suggerimento riguarda l’alimentazione: la dieta del cane deve essere sana, i pasti bilanciati e a cadenza regolare. E’ probabilmente una buona idea cambiare sapori di volta in volta per evitare la noia che scaturisce dal mangiare sempre lo stesso tipo di alimento.
Terzo passo è una comunicazione chiara con i cani che è utile come mezzo di costruzione di un forte legame tra proprietario e cane e come un modo efficace per alleviare lo stress. Ai cani deve essere insegnato il significato di una parola nuova ogni mese e si può mettere a punto un vocabolario di alcune centinaia di parole. Migliore sarà la comunicazione tra voi ed il cane, minori saranno le incomprensioni.
Quarto passo: la salute del cane, che non deve essere trascurata in nessun dettaglio, senza tralasciare nemmeno il più piccolo disturbo, che magari per noi sembra insignificante, ma al cane crea molto più fastidio di quanto non crediamo. I parassiti dovrebbero essere tenuti alla larga dal nostro cane, i disturbi endocrini affrontati e risolti, il dolore deve essere alleviato il più possibile, e le allergie tenute sotto stretto controllo. Il cane non potrà mai essere felice se soffre ed è malato o se è infastidito da pulci e zecche, pruriti o irritazioni di vario genere.
I cani timidi ed introversi dovrebbero essere incoraggiati a partecipare alle interazioni sociali e ad abbandonare l’atteggiamento di introspezione. Giocate con loro, incoraggiandoli a interagire con voi o con altri cani. Il loro coinvolgimento deve essere opportunatamente ricompensato.
I cani che soffrono eccessivamente la solitudine se separati dai loro proprietari, dovrebbero invece essere incoraggiati a sviluppare atteggiamenti più indipendenti.
Riassumendo, un cane felice è un cane la cui vita si adegua in linea di massima ai criteri esposti sopra, dormirà serenamente di notte e sarà ansioso di godersi ogni nuovo giorno e il divertimento che esso porta con sè.
Il comportamento aggressivo dovrebbe svanire, i timori e le paure attenuarsi, e le abitudini che lo infastidiscono saranno sostituite da alternative costruttive. Una volta che questo felice stato utopistico è stato raggiunto, il proprietario godrà del suo cane ancora di più e, cosa forse più importante, il cane guarderà al padrone come ad una fonte di positività e avrà per lui maggior rispetto ed apprezzamento. Nel prossimo articolo spiegheremo meglio come costruire una routine “ideale” di attività per il nostro cane. Alla prossima!
[Fonte: Petplace.com]
il mio cane schizu è da un mese triste attività ” stamattina stavo cercando di farlo camminare ” ma non ha voluto saperne .. si è bloccato davanti a casa punto è basta capisco che è stato castrato più operazione per un tumore benigno ma non gioca non fa nulla sembra sempre smorto triste è assonnato….!!!!!!!! Qualche consiglio ?