Chi di voi abita con un cane ed un gatto, sa bene quali sono le difficoltà della coabitazione: si tratta di due animali dalle abitudini differenti e dal diverso modo di vivere. Possono essere grandi amici e perfetti coinquilini, fino a quando non accadono eventi o modifiche tali da incrinare il loro rapporto. Prendo spunto da una vicenda persona per trattare un argomento di attualità: cosa succede quando cane e gatto non si riconoscono più?
Ad esempio uno dei due animali è stato fuori casa per diverso tempo, o ha assunto dei medicinali tali da modificare il suo odore, o ancora, il cane è stato sottoposto al taglio drastico del pelo ed ora il micio di casa è confuso. In tutti questi casi, e molti altri ancora, può accadere che uno dei due inquilini non riconosca più l’altro, a causa del cambio di odore o degli ormoni emanati.
Se accade una situazione di questo tipo occorre avere tanto pazienza: i due animali devono riabituarsi l’uno all’altra e non è detto che ci vogliano pochi giorni. Nei primi tempi il gatto può soffiare, aggredire, o anche solo ignorare il cane, fino a quando questi non torna al suo odore o al suo aspetto e l’amicizia trionfa nuovamente. Ovviamente analoga situazione si può verificare anche tra due gatti, sia che si tratti di fratelli o coinquilini da molto tempo.
Se la situazione è insostenibile potete acquistare dei feromoni, normalmente emessi dal gatto, che servono a tranquillizzarlo in una situazione di stress:la cura migliore in questi casi è il tempo. Dedicate tempo ai vostri animali, state insieme a loro, fateli annusare e riconoscere. Oppure ancora, potete passare uno straccio sul pelo di uno e poi passare lo stesso straccio sul pelo dell’altro, in modo da mischiare gli odori e rendere più agevole la reciproca ri conoscenza.