La notizia è di qualche giorno fa, ma mi piace comunque raccontarvela. Riguarda un cane sopravvissuto al primo devastante tornado di Oklahoma, perché, come sapete nel frattempo anche un altro si è abbattuto sugli stessi luoghi provocando ancora morte e distruzione. Susie, questo il nome della nostra protagonista era stata trovata tra le macerie al fianco di una persona deceduta: la vegliava, con un affetto che solo il fedele amico dell’uomo può dimostrare. Lo sceriffo della contea intenerito, ha pensato chiaramente che la vittima del tornado fosse il suo proprietario e così, dopo averla tratta in salvo ha postato una sua foto su facebook e Twitter spiegando:
“Questo cucciolo ha avuto paura, ma è sopravvissuto”.
Il pet è stato poi portato in un rifugio e qui ha trovato un uomo (un deputato americano) desideroso di adottarla, di offrirle una nuova casa ed un nuovo affetto. Ma su facebook è comparso chi conosceva la piccola Susie:
“per favore aspettate ad adottarla, Susie è il cane di mio fratello Curtis che è vivo, e la sta cercando”.
La cucciola si è così scoperta essere un mix collie Schipperke-border, di 12 anni, con ancora una casa in cui tornare oltre che una famiglia, a solo mezzo miglio da dove era stata trovata. L’incontro tra la cagnolina ed il suo proprietario, raccontano i presenti, è stato molto commovente. Ma i più si chiedono: perché vegliava con affetto uno sconosciuto?
Chissà che nel caos del tornado non abbia trovato in quella persona uno sguardo affettuoso che l’ha fatta sentire al sicuro. Molto probabile è anche che sia avvenuto il contrario. I cani hanno una sensibilità eccezionale, è facile che abbia capito che quella persona ferita, schiacciata dalle macerie aveva bisogno di un amico. Non l’ha lasciata sola, neppure dopo la morte. Il cane è veramente un essere speciale, non credete anche voi?
Fonte e foto: ufficio sceriffo Contea Oklahoma