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Se il cane soffre di allergia alle vaccinazioni, che fare?

Richiesta di consulto veterinario
Gent.ma Redazione, sono proprietario di un Yorkshire toy di sette anni del peso di kg.2. Ho sempre effettuato regolarmente tutte le vaccinazioni ( nello specifico leptospirosi e polivalente con richiami annuali), ma in ogni occasione il cane successivamente alla vaccinazioni ha sempre accusato problemi. All’età di due anni ha avuto una grave reazione allergica alla vaccinazione”nobivac ceppi+L”, circostanza un cui è stato salvato solo grazie ad un’iniezione di adrenalina. Successivamente è stata cambiata marca(  si è passati all’Eurican), ma il cane ha sempre avuto problemi successivi alle vaccinazioni ( in particolare spossatezza e problemi gastrointerinali). Desiderei chiederVi come potrei ovviare a qusto problema e se è necessario continuare con i richiami. Premetto che il cane esce sempre al guinzaglio e durante le passeggiate sono sempre attento a non fargli odorare ciò che trova in terra. Certo di una Vostra risposta, porgo cordiali saluti.

cane allergia vaccinazioni

 

 

Tipo di consulto Veterinario Generale
Tipo di problema vaccinazioni

 

 

Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma. Per contatti diretti mail [email protected] www.ambvetaleandri.eu

 

Gentile Sig. Qualche effetto collaterale con le vaccinazioni lo possiamo prevedere. Infatti non è infrequente avere dolorabilità e/o piccoli gonfiori nel punto di inoculo e febbre nelle 24/48 h successive. Molto più raramente osserviamo affetti indesiderati maggiori quali disturbi gastrointestinali, grave abbattimento, orticaria e , molto raramente, effetti gravi quali l’anafilassi. La valutazione sull’opportunità o meno di eseguire una vaccinazione in caso di effetti indesiderati va valutata caso per caso e dipende dalla gravità degli effetti indesiderati, dall’età del cane e da quanto sia esposto al rischio di malattie infettive. Nel suo caso c’è stata una anafilassi, cioè una reazione allergica grave al punto di dover ricorrere all’adrenalina. Personalmente, in un cane di 7 anni che fa scarsa vita all’esterno e soprattutto scarsa vita sociale (non viene liberto con altri cani, non frequenta arie cani, non va in pensione ecc…) non ripeterei i vaccini per il rischio che si ripresenti il problema. Tuttavia questa valutazione la deve fare il collega che ha in cura il suo cane e quindi conosce bene i suoi problemi, il suo stile di vita e la situazione delle malattie infettive nella sua zona. Per questo la invito a parlarne con lui per prendere una decisione appropriata. Nel caso sia comunque utile procedere con la profilassi vaccinale, si potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di diradare i trattamenti. Esistono alcuni vaccini che vanno ripetuti ogni 3 anni e inoltre è possibile (se i laboratori di analisi nella sua zona sono attrezzati) eseguire una titolazione degli anticorpi presenti nel sangue in maniera da ripetere il trattamento solo quando risultano troppo bassi. Personalmente io ora suggerisco ai miei clienti di ripetere cimurro, parvovirosi e epatite virale una volta ogni 3 anni e la leptospirosi (L4) una volta all’anno. Un’ultima considerazione, nel caso si proceda con i vaccini , prenda appuntamenti al mattino prima possibile (per avere eventuali reazioni durante il giorno e poterle gestire più facilmente) e rimanga almeno un’ora presso la struttura veterinaria per maggiore sicurezza

Cordiali saluti

Dott. Fabio Maria Aleandri

Medico Veterinario

 

 

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Foto: Thinkstock

 

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