Storie di ordinaria follia che riguardano l’abuso ed i maltrattamenti di animali da parte di alcuni umani, ed al contempo della straordinaria ed eccezionale disponibilità ed amorevolezza di altri. Per fortuna noi bipedi non siamo tutti mostri! A provarlo è la storia che vi raccontiamo oggi e che riguarda un cane abbandonato e maltrattato scovato 3 giorni fa in un parco a New York.
Ashley Affrunti e suo marito, durante una passeggiata nella zona di Park Slope a Brooklyn, hanno trovato un cane in forte difficoltà, magrissimo, le sue ossa si contavano sotto la pelle e si dimostrava debole. Lo hanno preso, portato in casa, dandogli il nome Dottie e chiamato un veterinario: la diagnosi è stata quella di un forte deperimento fisico, come se il cane non mangiasse da più di due mesi. A questo va aggiunta una ferita al fianco ed un corpo estraneo nello stomaco che fanno presupporre un grave abuso e maltrattamento.
Non c’è al momento una struttura, un canile che si possa occupare di Dottie, così la coppia ha deciso di avviare una raccolta di fondi per comprire le spese veterinarie del caso: 5.000 dollari. In poche ore la cifra è stata raggiunta e superata: sulla pagina di facebook dedicata al pet si legge infatti:
“Siete tutti incredibili! Abbiamo detto stop alle donazioni per il momento, perché abbiamo già raggiunto la cifra necessaria per le cure del caso. Se serviranno ulteriori trattamenti , si prenderà in considerazione la riapertura del fondo. “
Dottie è un tesoro. Si trova bene in casa con l’altro ospite a quattro zampe, Mason, un pit bull di 6 anni, non rompe nulla in casa, non mastica vestiti ed adora indossare un fazzoletto rosa. Al momento sta lentamente recuperando la sua carenza di peso. Una volta ristabilita dovrà fare le analisi del sangue ed altri test, compresi quelli per la filaria e si potrà procedere con le vaccinazioni e soprattutto con la chirurgia per rimuovere il corpo estraneo dallo stomaco.
Essenzialmente però la cucciola ha bisogno di una situazione di vita più stabile, con una casa ed una famiglia tutte sue. I pretendenti possono accedere alla pagina di facebook a lei dedicata o scrivere alla mail mail contatti [email protected].
E’ una storia vissuta lontano dall’Italia, il nostro Paese, ma che comunemente potrebbe essere capitata qui come altrove. Mi è piaciuta perché offre una speranza, non solo ai cani abbandonati, ma anche alla specie umana che abbandona…..in fondo, tante persone speciali esistono e tanti siete voi, amici di Tutto Zampe. Se volete raccontateci la storia del pet che avete salvato….
Foto: pagina di Facebook di Dottie