Estate e primavera portano con se un pericolo per i vostri animali domestici: la puntura degli insetti. Anche se andiamo verso due stagioni non particolarmente floride, autunno ed inverno, per questi piccoli animaletti dotati di pungiglione è bene sapere come comportarsi in caso il vostro cane venga punto da un insetto.
Avevamo trattato le reazioni allergiche a cui può andare incontro il vostro pet dopo una puntura, nonostante sia difficile trovarsi di fronte a casi gravi è sempre meglio prestare molta attenzione a Fido per evitargli spiacevoli sofferenze o, nei in casi di allergia forte alla puntura, la morte. Per prima cosa bisogna localizzarla. Le punture più frequenti sono quelle di api o calabroni con conseguente gonfiore e arrossamento, anche molto pronunciati, ove il cane è stato punto. La seconda cosa fare è controllare il calore corporeo del vostro amico a quattro zampe, trasformatevi in detective e controllate se è presente il pungiglione che deve essere rimosso grattando delicatamente la pelle.
Il nostro povero amico sarà infastidito dal bruciore provocatogli, se non avete prodotti idonei per curare il bruciore potete applicare bicarbonato e acqua o una miscela di ammoniaca e acqua contando un quarto di ammoniaca rispetto alla quantità d’acqua. Ripetete gli impacchi più volte e, se ne avete a portata di mano, applicate definitivamente un panno imbevuto con i liquidi appena citati o del ghiaccio applicato nel luogo ove è avvenuta la puntura.
Dopo aver portato un primo soccorso all’amico a quattro zampe lasciatelo tranquillo tenendolo sotto d’occhio, se lo notate disorientato, se lo sentite respirare con difficoltà, rigurgita o segnala altri tipi di malessere mano al guinzaglio per portalo dal veterinario, in questo caso il vostro cane mostra segnali di reazione allergica.
Anche se andiamo verso il periodo freddo fate attenzione e prevenite leishmaniosi e filariosi proteggendo il vostro quadrupede con appositi prodotti.