Richiesta di consulto veterinario su cane con lacrimazione scura, quai cause?
“Salve, la mia barboncina toy di quasi due anni, lacrima molto di un colore che non saprei dire, rosso/marrone scuro, ha quasi due anni e mangia crocchette (non so se posso dire il nome) con il 28% di proteine (percentuale bassa e giusta per una cagnolina che fa poco movimento come Wendy, così mi ha detto una nutrizionista online). Questa lacrimazione ovviamente macchia molto il pelo, oltre il fastidio estetico ho paura che ci sia qualcosa di più. Di cosa si potrebbe trattare? Come potrei risolverlo? Potrebber riguardare l’alimentazione? Grazie in anticipo e auguri di buon anno.”
Tipo di consulto Veterinario Generale
Tipo di problema Lacrimazione scura cane barboncina toy.
Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma. Per contatti diretti mail [email protected] www.ambvetaleandri.eu
Gentile Sig.ra Alcune razze , in particolare Barbone nano e toy , Bichon Frisè, Maltese, Shih-Tzu, Tibetan Spaniel possono presentare una persistente ed abbondante fuoriuscita di lacrime dal canto mediale (l’angolo vicino al naso) dell’occhio con conseguente colorazione brunastra del pelo. La colorazione dipende probabilmente dalla presenza nelle lacrime di pigmenti lactoferrino-simili che si ossida . Le cause possono essere diverse, allergie con conseguente aumento della lacrimazione , congiuntiviti, dotti lacrimali parzialmente o totalmente occlusi (sono i dotti che drenano le lacrime dall’occhio al naso) presenza di peli anomali nelle palpebre (distichiasi trichiasi ) , un’orbita piatta con un globo prominente, palpebre molto adese al bulbo oculare con conseguente lago lacrimale stretto e quindi accesso limitato delle lacrime ai punti, entropion mediale ventrale (palpebre girate verso l’interno), imperfetto posizionamento del punto lacrimale inferiore. Quindi prima di tutto v fatta una approfondita visita oftalmologica per capire quale sia il problema di base. Individuata la causa bisogna valutare la terapia. In alcuni casi si può risolvere facilmente, in altri casi richiede una chirurgia, in altri ancora non si pio fare nulla di definitivo. Come terapia palliativa si può pulire la parte con acido borico o con apposite salviette detergenti. In alcuni casi alla base del problema può esserci una allergia/intolleranza alimentare. Può quindi essere utile una dieta ipoallergenica. Un’altra possibile cura (ma da fare solo su prescrizione veterinaria) è l’impiego di antibiotici (tetracicline) che riducono il problema (ma vanno ripetute nel tempo). Esistono infine egli integratori (per es Hybrid) che possono aiutare a ridurre , a volte eliminare il problema.
Cordiali slauti
Dott. Fabio Maria Aleandri
Medico Veterinario
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