Una donna di Jesolo, qualche giorno fa, ha vissuto una brutta esperienza, ma fortunatamente il suo amico a 4 zampe, un meticcio di taglia media, ora è sano e salvo. Il suo cane, infatti, aveva problemi allo stomaco e intestino, difficoltà di respirazione, battito accelerato e ha subito capito che non si trattava di un malore passeggero.
La donna non ci ha pensato due volte ed è corsa all’ambulatorio di un veterinario locale, il quale dopo aver visitato accuratamente il peloso, ha accertato la necessità di un intervento urgente, ma il costo, di circa 800 euro, doveva essere saldato subito, in contanti o assegno, altrimenti niente operazione chirurgica… la proprietaria del meticcio non aveva con sé quella somma ingente e ha cercato di dare garanzie per il pagamento. Come ha raccontato:
Ho dovuto chiamare un parente perché mi aiutasse a trovare i soldi. E lui ha dato come garanzia il suo Rolex: lo abbiamo dovuto vendere per arrivare alla somma. Siamo stati costretti a fare questo pur di assicurare che l’operazione fosse effettuata senza perdere altro tempo, perché, senza i soldi, il veterinario non avrebbe portato sul tavolo chirurgico il mio cane.
L’amico a 4 zampe è stato operato e ora sta bene, ma la donna ha deciso di segnalare l’episodio d alcuni storici iscritti dell’associazione per i diritti degli animali di Jesolo, l’Ada. Sinceramente l’accaduto mi lascia senza parole. Posso capire che un professionista vada pagato anche profumatamente, ma poteva operare l’animale e farsi pagare in un secondo momento visto l’urgenza del caso. Voglio vedere chi gira con 800 euro in tasca o quanti hanno la possibilità di spendere quei soldi tutti in una volta.
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