Richiesta di consulto veterinario
“Buonasera, vorrei porre un quesito. Ho un cane meticcio di 9 mesi e mezzo (kg 15 circa), incrocio tra uno spinone e un setter, preso in canile a fine Agosto. A febbraio e’ stato castrato e da allora ho notato che ha difficoltà a trattenere la pipì. Mi spiego meglio: fino a prima della castrazione riusciva a trattenere la pipì durante tutta la notte (circa 8 ore) e si liberava la mattina appena uscito in passeggiata. Nel contempo quando rimaneva a casa solo invece sporcava con piccoli quantitativi come nell’ atto di fare un dispetto in mia assenza e/o marcatura di territorio. Dopo la castrazione invece ogni notte fa due/tre pipì in casa di notevole quantità e anche quelle in mia assenza durante il giorno (2/3 ore per volta tra una passeggiata ed un altra) non sono più piccole sporcate ma vere e proprie evacuazioni di grossi quantitativi che mi “allagano” tutto il corridoio (luogo ove sporca abitualmente di solito). …….
…….Ho notato inoltre che sia l’ altro cane più grande (femmina) che ho in casa, sia gli “amici”di passeggiata continuano ad annusare insistentemente le sue parti intime . Altresì noto anche che il cane sta perdendo molto pelo sempre dal periodo successivo all’ intervento di castrazione di febbraio. Ho chiesto alla mia veterinaria se questo problema fosse una conseguenza della castrazione o di qualche problema ad essa riferito, ma lei mi ha assicurato che non è in alcun modo possibile e che a limite può essere solo ed esclusivamente un problema comportamentale. Faccio presente che Leo e’ un cucciolo iperattivo seguito anche da un Comportamentalista con prescrizione di terapia farmacologica di supporto. Sicuramente la componente emotiva/comportamentale potrebbe effettivamente rispondere ad una condotta simile, ma il fatto che a seguito della castrazione sia nettamente peggiorato mi fa sorgere qualche dubbio anche in virtu’ di questo accanimento ad annusare quasi ossessivo che ha nei suoi confronti il mio altro cane e i cani di zona quando lo incontrano. Certa di una gradita risposta che mi consenta di star tranquilla e/o approfondire la situazione con un centro specializzato saluto cordialmente.”
Tipo di consulto: Veterinario Generale
Tipo di problema: Problemi urinari cane
Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma. Per contatti diretti mail [email protected] www.ambvetaleandri.eu
Gentile Sig.ra
In questi casi è sempre difficile dal solo sintomo capire se esiste una componente comportamentale o un problema di tipo medico. La castrazione come tale non influisce sull’urinazione e quindi non penso che il problema sia direttamente collegato alla chirurgia. Tuttavia può capitare che un problema comportamentale preesistente possa peggiorare dopo la sterilizzazione. Quello che le consiglio è di approfondire per verificare eventuali patologie delle vie urinarie (cistiti per es.) facendo un esame delle urine con Pu/Cu e una ecografia dell’apparato urinario. L’esame delle urine può dirci se esistono problemi vescicali e/o un aumento dell’urinazione (se il peso specifico è basso) , la Pu/Cu può aiutare a valutare eventuali problemi renali. Se è tutto nella norma farei presente il problema al comportamentalista per valutare problemi di tipo comportamentale.
Cordiali saluti
Dott. Fabio Maria Aleandri
Medico Veterinario
Se avete altre domande da porre ai ns veterinari potete visitare la pagina dedicata e riempire il form:
Il nostro “Veterinario online, consulti e consigli su comportamento e salute dei pets” non fornisce diagnosi online e neppure la prescrizione di farmaci. Si tratta di un servizio di informazioni ed orientamento che mai potrà essere considerato sostitutivo di una visita specialistica diretta con il medico veterinario. L’invio della domanda corrisponderà all’accettazione di questa condizione di utilizzo.
Per le emergenze rivolgersi al servizio veterinario più vicino.
Foto: Thinkstock