Un cane decapitato e il cui corpo è stato gettato in strada, davanti a tutti i passanti. è successo a Odolo in provincia di Brescia nella giornata di ieri. L’uomo, un cinquantaseienne con problemi psichici, colto da un raptus di follia ha deciso di uccidere il suo amico a quattro zampe, Birba, la sua unica compagnia e compagno di vita, un cagnolino che tra l’altro era molto amato e conosciuto in paese, perchè solito essere affettuoso con i bambini al parco. La cagnolina Birba, che non aveva mai fatto del male a nessuno, era orrendamente capitozzata: stando alle prime ricostruzioni si pensa che l’uomo possa avere utilizzato un’ascia o comunque un grosso attrezzo tagliente.
Il corpo del povero cagnolino è stato trovato in mezzo alla strada da una donna che passava in zona proprio poco dopo che l’uomo l’aveva posato a terra: le sue urla hanno attirato anche altre persone che hanno avvertito le forze dell’ordine. Il proprietario del cane pare che sia andato in escandescenza per futili motivi, forse a causa dei bambini che gli facevano degli scherzi e lo hanno infastidito mentre si trovava nel parco. Non si spiega perchè la furia dell’uomo sia stata indirizzata verso il povero cane, che nulla aveva fatto di male se non trovarsi sfortunatamente accanto al suo proprietario, che tanto amava.
L’uomo è stato immediatamente denunciato ai carabinieri per uccisione di animali e minacce, poi è stato ricoverato in ospedale dove verrà curati per sedare la sua aggressività. Sulla vicenda è ora intervenuta anche l’associazione ANPANA di Brescia, mentre i carabinieri intervenuti hanno dichiarato di non aver chiuso occhio per tutta la notte a causa della terribile immagine della povera Birba decapitata che si sono trovati innanzi. Una vicenda triste, l’ennesimo caso di maltrattamento sugli amici a quattro zampe: ancora una volta vi invitiamo a denunciare i casi di maltrattamento cui assistete.
Fonte: Gea Press
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