Da guidatrice mi spavento sempre quando sono al volante, in macchina, ed improvvisamente sbuca un cane e comincia a correre vicino alle ruote abbaiando: questo perché temo per la sua incolumità, ho il timore che mi finisca per farsi male. A molti amici a quattro zampe in realtà piace correre dietro alle cose in movimento, sia che si tratti di una moto, uno skateboard o di un’autovettura: è un passatempo decisamente pericoloso, per loro, ma anche per il conducente che tenta di evitare Fido e provoca un incidente! O pensate ad un bimbo in bicicletta! Dunque che fare?
Agire sin da cuccioli, se c’è questa predilezione, è la migliore prevenzione. Una tecnica semplice, da provare subito è quella di distogliere l’attenzione del piccolo verso di voi, chiamandolo per nome, coccolandolo, magari anche con un biscottino, ogni qual volta che passeggiando in strada dimostra di interessarsi alle macchine che corrono. Abituarlo al comando “vieni” è il secondo passo. Se questa tattica non funziona ed il cane tira al guinzaglio ed abbaia eccitato, portatelo subito a casa, ogni volta, fino a quando comprenderà che se non è più tranquillo, la sua passeggiata sarà cancellata. E’ vietato spaventarlo o punirlo fisicamente, non comprenderebbe, sarebbe solo mortificato e continuerebbe a correre dietro le macchine e le biciclette.
Per il resto, se staziona in un cortile, evitate che possa fuggirvi, se potete non portatelo a spasso in luoghi molto trafficati e per stimolare la sua voglia di correre fategli praticare sport all’aperto, magari il Flyball o il disc dog, in cui comunque deve rincorrere un oggetto in movimento. Se avete un cane adulto che adora fervidamente correre dietro alle macchine e che magari scappa anche dal giardino per farlo, è opportuno rivolgersi ad uno specialista del comportamento canino che lo educhi a non farlo. Il guinzaglio, purtroppo non basta: anzi, l’eccitazione di questi animali a volte è talmente intensa in tali casi rischiano di farsi male egualmente.
Fonte: Web mdPets
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