Un cane abbandonato in casa, sul balcone, solo, ammalato e senza riparo dal sole. Il povero cane, non ce l’ha fatta ed è morto, nonostante i vicini di casa si siano allertati per salvarlo, mentre i proprietari erano lontani per le vacanze. Lontani però sono sempre stati a sentire le testimonianze, da questa povera anima a quattro zampe, anche quando si trovavavo in città, a Roma. Di fatto sembra si siano raramente presi cura dell’animale, lasciato esposto alle intemperie anche in inverno, per tutto il giorno, spesso senza acqua o cibo, come accaduto nelle scorse settimane.Un caso di maltrattamento di animali di quelli più comuni, che spesso passano inosservati e che ora grazie all’impegno dell’associazione Earth finirà in tribunale. Ma vediamo nel dettaglio come sono andate le cose.
Roma è una grande città, e di storie “bestiali” se ne vivono molte, sia in positivo che in negativo. Questa si è svolta in un quartiere storico e molto popoloso della capitale, l’Alberone, dove il cane aveva da tempo destato l’attenzione dei condomini di Via Virginia, che una volta tanto, invece di protestare per la presenza di un animale, ne erano impietositi, osservandolo sempre solo sul balcone: spesso gli lanciavano dei cibi, quando ne rimaneva senza, più difficile farlo con l’acqua, affinché si dissetasse. Con il caldo di queste ore sarebbe andato sicuramente incontro ad un colpo di calore, ma il destino è stato diverso benché egualmente triste. Da tempo (raccontano sempre i vicini), il cane si era vistosamente ammalato, un’artrite che non gli permetteva di muoversi adeguatamente.
Nonostante ciò i suoi proprietari sono partiti per le vacanze. Quattro giorni dopo, alcuni condomini hanno notato sangue che fuoriusciva da una ferita sulla zampa e finalmente hanno fatto ciò che dovevano da tempo: si sono rivolti al numero verde del Comune di Roma, lo 06.0606, per chiedere chi potesse intervenire, chi si occupasse della campagna estiva di protezione degli animali di cui avevano sentito parlare. Da qui l’inoltro all’ufficio legale di Earth associazione per la tutela giuridica della natura e dei diritti animali, che si è immediatamente attivata con i vigili e la ASL per poter entrare in una proprietà privata. Una volta arrivati i veterinari si sono accorti che il cane era in fin di vita e non è rimasta che l’eutanasia. I proprietari del cane al loro ritorno, al posto dell’animale abbandonato troveranno una denuncia a loro carico presentata dall’associazione Earth.
Amici di Tutto Zampe, anche se sappiamo esservi molto sensibili a queste tematiche, non dimenticate mai di sollecitare rapidamente un intervento delle autorità laddove abbiate la certezza che vi siano animali in difficoltà: potreste salvargli la vita, non aspettate che intervenga il vostro prossimo.
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