Che i cani non siano ammessi all’Expo di Milano si sapeva da tempo, ma che un visitatore decidesse di lasciare il suo amico a quattro zampe legato ad un albero, tutto il temo necessario per la visita ai padiglioni, è inconcepibile. Eppure quanto accaduto nella giornata di martedì, appena fuori dall’ingresso Expo di Triulza: un cagnolino sotto al sole, legato, senza acqua o riparo in attesa del ritorno del proprietario.
Il cane, di razza maltese, era stato notato fin dalla mattina da un volontario Expo, oltre che da numerosi passanti e visitatori preoccupati per le sue condizioni di salute. Il cane infatti era agitato, accaldato e disidratato, è stato rifocillato con acqua e cracker da alcuni passanti fino all’arrivo della polizia che lo ha liberato da quell’inferno rovente. Il pet è stato portato negli uffici di polizia di Rho fiera, in attesa del suo proprietario.
Quest’ultimo è giunto al comando di polizia verso sera, al termine della sua visita all’esposizione universale, affermando di non essere preoccupato in quanto il cane è abituato ad aspettarlo per lunghe ore nel corso della giornata. Ovviamente i poliziotti hanno controllato che l’uomo fosse il legittimo proprietario, gli hanno riconsegnato il pet non prima di averlo sanzionato e denunciato per abbandono di animali.
L’episodio è comunque indicativo della necessità di rivedere il regolamento di Expo Milano che vieta l’ingresso ai quattro zampe: i cani devono poter essere ammessi e visitare i padiglioni insieme ai proprietari. Una richiesta in tal senso è stata fatta anche dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin al commissario unico di Expo, Giuseppe Sala. Vedremo se le cose cambieranno in meglio!
Foto credit Thinckstok