Premetto che non si tratta di una delle solite storie di inciviltà legate alla burocrazia tipiche dell’Italia, questa volta siamo a Peroj, in Croazia, dove un proprietario è stato multato di ben 2.800 euro perchè il suo cane abbaia troppo. Si, avete letto bene: Medo, questo il nome del pet, abbaia troppo in maniera insistente, che gli è valsa una denuncia per disturbo della quiete pubblica ed un’ingiunzione a non abbaiare.
Il cane pertanto non dovrà abbaiare tra le 20 di sera e le 8 del mattino, ed il suo proprietario, non sapendo come gestire la cosa, ha pensato di chiudere il meticcio in un recinto. Contro questa assurda decisione era stata anche fatta una fan page su facebook con oltre 30mila contatti di persone adirate e sconvolte da quanto stava accadendo ma non è valso a nulla. Il cane Medo adesso è solo, in un recinto, chiuso tutto il giorno per non vedere chi passa per la strada, o altri animali che potrebbero scatenare il suo istinto di abbaio!
Ma se fossimo stati in Italia cosa sarebbe accaduto? Tempo fa perfino la Cassazione di occupò di una vicenda analoga. Da una parte la suprema Corte affermò che il latrato o l’abbaio del cane ha una forza lesiva e sanzionatoria solo se viene percepita come dannosa da più persone (disturbo della quiete pubblica sottintende la percezione di un gran numero di persone e non un singolo individuo), mentre dall’altra il Giudice di Pace di Lanciano, in provincia di Chieti affermò che abbaiare è un diritto di Fido.
Questa sentenza, ormai storica, ha sancito che abbaiare è un vero e proprio diritto del cane, in quanto modo di comunicare e di svolgere anche la sua attività di guardia per la sua famiglia. Peccato che il cane Medo non sia nato in uno dei nostri paesino, perchè nessuna autorità giudiziaria avrebbe potuto impedirgli di esprimersi e di farsi sentire. Com’è giusto che sia.
Foto credit Thinkstock
1 commento su “Cane abbaia troppo, multato il proprietario. Ma è possibile?”