Il caldo torrido non da tregua al nostro paese: le temperature sono sempre alte e il sole splende nel cielo. I nostri amici animali soffrono il caldo proprio come noi esseri umani e reagiscono alla calura con inappetenza, sonnolenza e poca vivacità. Per contrastare gli effetti delle elevate temperature estive gli esperti consigliano di ridurre il consumo di carne e di assumere ad ogni pasto principale verdura fresca e frutta, alimenti dissetanti, ricchi di vitamine e elementi nutritivi in grado di favorire una reazione adeguata al caldo, reintegrando i sali minerali dissipati con il sudore.
Si tratta di un’ottima soluzione utile anche per i nostri amici a quattro zampe! Le verdure sono una fonte naturale di vitamine che i cani apprezzeranno senza ombra di dubbio per rinfrescarsi e purificare l’intestino: in particolare le carote sono eccellenti per il cane, meglio se cotte perché attraverso un processo di cottura la verdura diventa più digeribile. Con l’ebollizione si sa che le verdure perdono gran parte delle vitamine in esse contenute perché termolabili: per evitare ciò è importante conservare la loro acqua di cottura in cui verranno cotti riso o pasta, mantenendo così la quota minerale.
Tra le verdure ve ne sono alcune che è meglio evitare di far ingerire in grosse quantità al nostro cane, come ad esempio quelle ricche in acido ossalico, che si trova in spinaci, bietole, cicorie, lattughe: tali verdure infatti fissano il calcio a livello intestinale rendendolo difficile per l’assorbimento e predispongono l’apparato urinario alla comparsa di calcoli. Per la frutta di stagione invece nessuna limitazione: via libera ad albicocche, fichi e tutto ciò che l’amico a quattro zampe apprezza e mangia.
Sia la frutta che la verdura sono due alimenti poco appetitosi per gli animali ma necessari per la regolazione della loro attività intestinale: cercate di rendere più piacevole il pranzo o la cena di Fido aggiungendo verdura tra i suoi alimenti prediletti, facendo in modo che si abitui al sapore e, con il tempo, possa apprezzarlo.