Cacca di cane, un App per non pestarla?

Dalla vicina Francia è in arrivo un App per non pestare la cacca di cani… si chiama Poople Maps ed è stata inventata da 3 studenti di un’università di Sarcelles, vicino Parigi. L’applicazione, per Smatphone e Tablet, sarà completamente gratuita e pare che abbia già conquistato il cuore di molti. Il mio no di sicuro.

Non mi venite a dire che trovate quest’applicazione geniale, per favore. Calpestare la cacca di un cane è un’esperienza che più o meno tutti hanno provato, molti imprecano contro quel cagnaccio di… altri, invece, vorrebbero avere a portata di mano una di quelle bambole woodo per fare un sortilegio al proprietario di… di quel cagnaccio di… ed ecco che arriva a salvarci (da cosa?!) sul suo cavallo bianco, Poople Maps, che permetterà ai pedoni di segnalare la presenza di escrementi (poople in inglese) sul marciapiede attraverso sistemi di geolocalizzazione offerti dalla 3G.

L’obiettivo, secondo una delle 3 ideatrici, è anche di sensibilizzare gli enti locali affinché possano trovare soluzione per migliorare la pulizia degli spazi pubblici. Ed è qui che mi girano le cosiddette. Tanto dispiego di tecnologia per fare che? Segnalare la presenza degli escrementi perché qualcuno possa andare a rimuoverli. Si dà il caso che alle aziende che gestiscono i servizi ambientali spetti di mantenere sì pulita la città, ma non di fare le veci dei proprietari. Cerchiamo di non confondere le due cose. Prima di tutto è il proprietario che deve pulire dove il proprio amico a 4 zampe sporca, con apposita palettina e bustina. Senza contare che raccogliere le feci del cane è obbligatorio per legge praticamente ovunque, pena la multa.

La tecnologia potrà anche salvare noi e le nostre scarpe dagli escrementi di fido, ma di certo non dai proprietari incivili! A questo punto è lecito chiedersi quando arriverà l’App per individuare i proprietari maleducati, e scusate la provocazione.

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