Che fine fanno i cani che restano senza padrone e che subiscono un lutto? Purtroppo la maggior parte delle volte sono destinati al canile nel momento in cui non trovano nessuno che si occupi di loro e magari sono costretti a finire lì i propri giorni, ma adesso le cose potrebbero cambiare grazie all’iniziativa di Daniela Salvi, etologa appassionata di cani, che ha aperto il primo hospice per cani, un luogo dove i vecchi animali abbandonati vengono accuditi e accompagnati serenamente verso i loro ultimi giorni.
Baffi d’argento, il nome dell’associazione che sostiene l’attività della struttura si trova a Bracciano, a pochi chilometri a nord di Roma ed è la seconda strutta del genere che si trova in Europa con un gemello collocato in Germania.
La struttura è stata ricavata da una casa di campagna di Daniela Salvi che si trova proprio a Bracciano e che è stata adattata per accogliere i nuovi ospiti come conferma all’Ansa.
La struttura accoglie i cani malati e l’unico requisito per essere accolti è non esser aggressivi o creare problemi con gli altri cani. La mattina vengono lasciati liberi nel terreno recintato dove possono passeggiare o riposare, poi vengono puliti, accuditi in ogni modo e ciascuno segue la tua terapia.
Verso le 16 gli animali rientrano in casa, vengono spazzolati e cenano perché vengono serviti loro due pasti al giorno e poi vengono sistemati tutti insieme al piano terra a guardare la tv prima dell’ultimo giretto serale delle 22:30: al rientro ogni cane torna nel proprio materasso e dorme.
La quota prevista sarebbe di 150 euro, ma è anche vero che si accettano donazioni di ogni genere e la struttura è aperta a tutti per offrire una fine dignitosa anche ai cani orfani.
L’associazione ha anche lanciato la proposta per l’adozione a distanza di un “baffo”: con soli dieci euro è possibile accudire un cane e ricevere foto e notizie su di lui mente per i cani già giovani di cercano soluzioni di affido.
ADOZIONE DI UN CANE ANZIANO, IL VIDEO DI PETA
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