Oggi ci occupiamo di una razza non molto conosciuta nel nostro paese, originaria del Belgio, il Bovaro delle Ardenne. Si tratta di un cane che veniva, e viene tutt’ora, utilizzato soprattutto per la condotta e la guardia al bestiame, anche se può essere un ottimo cane da guardia e da compagnia. Vediamo alcuni aspetti interessanti del suo carattere, per tutti coloro che lo vogliono scegliere come animale domestico.
Il Bovaro delle Ardenne è una razza che senza dubbio possiamo definire rustica, un cane di campagna, abituato ed amante della vita all’aria aperta ed al movimento: da sempre è stato utilizzato per lavorare, quindi è un esemplare abituato alla fatica. Proprio per questi suoi trascorsi piuttosto solitari, impegnato unicamente alla condotta del branco, il Bovaro delle ardenne si mostra spesso diffidente verso le persone a lui estranee, con le quali deve entrare in sintonia per accettare pienamente.
Al contrario è veramente molto affettuoso con la sua famiglia, fedele e devoto al proprietario che individua come capobranco: è una cane dall’animo buono, intelligente e facilmente addestrabile, tanto da poterlo fare anche vivere in casa in famiglia. Ovviamente data la sua indole e la sua mole avrà bisogno di ampi spazi dove poter crescere e sgambare, non certamente rinchiuso in un appartamento di piccole dimensioni! Infine si segnala come il Bovaro delle Ardenne sia estremamente tenace e coraggioso, quando fiuta il pericolo per ciò che gli sta a cuore: proprio per tali ragioni oggi viene scelto come cane da guardia, piuttosto che da pastore.
Attenzione perchè si tratta di un cane molto territoriale: non si mostra amichevole verso gli estranei che vogliono entrare nel suo territorio e nelle sue proprietà. Non si trovano molti esemplari di questo amico a quattro zampe, che addirittura era quasi scomparso negli anni ottanta proprio a causa del suo mancato allevamento.
Foto credits: Agraria.org