Appuntamento anche il 6 gennaio, il giorno dell’Epifania al Bioparco di Roma con una giornata speciale dedicata al pinguini del Capo, gli ospiti arrivati all’interno della struttura romana.
Nel corso della giornata verranno organizzate tante attività ludiche per i bambini rivolti alle famiglie: nel corso della giornata sarà possibile poter assistere al pasto dei pinguini, alle ore 12.15 e alle 16.00.
I pinguini del Capo sono animali a serio rischio di estinzione che dall’inizio del XX secolo sono passati da 2 milioni e mezzo a soli 50 mila esemplari.
Il pinguino del Capo è l’unico pinguino africano che abita lungo le lungo le coste del Sud Africa e della Namibia, in ambienti di clima temperato, molto simile a quello mediterraneo. Effettivamente sono uccelli, ma non solo in grado di volare perché nel corso della loro evoluzione le loro ali si sono trasformate invece in pinne.
Il Bioparco ha accolto dallo Zoo di Bristol e dallo Zoom Torino nove coppie di pinguini del Capo che sono a serio rischio estinzione: causa di questo lento declino sono l’inquinamento petrolifero e l’invasione delle plastiche nel mare, ma anche il prelievo illegale delle uova, la riduzione delle prede causata dall’attività antropica.
Nell’area dedicata al Bioparco di Roma gli animali hanno a disposizione un’ampia area di circa 400 mq dove è stato ricreato l’ambiente asciutto delle spiagge sudafricane, con rocce naturali, con uno speciale mix di ghiaia e di piante di origine sudafricana.
L’ospitalità dei pinguini del Bioparco arriva in seguito al programma europeo di conservazione in cattività per le specie minacciate di estinzione, l’Eep (European Endangered species Programme) per poter mantenere sana la popolazione di animali in cattività geneticamente sana con l’obiettivo di eventuali ripopolamenti in natura.
photo credits | Bioparco.it