“Papà, mamma, prendiamo un cagnolino?!”
“Certo Alice, per il tuo ottavo compleanno…”
Discorsi come questi sono all’ordine del giorno in tutte le famiglie del mondo, pur di accontentare il “cucciolo a due zampe” di casa si mette in discussione la vita di uno a quattro zampe.
Abbiamo affrontato l’adozione di un animale più volte, se tutto va bene e ci troviamo di fronte a genitori educati il cane avrà una vita felice, purtroppo sono noti altri casi in cui il cucciolo con l’età adulta diviene una complicanza e finisce abbandonato su un’autostrada.
Per quanto l’imprinting sia fondamentale è meglio che il genitore conosca le varie razze, la razza è un qualcosa in più di un’oroscopo, una volta scelto il miglior compromesso che solitamente si basa su grandezza-aspetto fisico il cucciolo arriva a casa pronto per cadere nelle grinfie del bambino.
E’ difficile che un bambino sia cattivo, è però difficile che conosca le necessità e i comportamenti di un cane, ci viene incontro il progetto multimediale BlueDog che si pone la missione di spiegare ed educare bambini e genitori nei confronti degli amici pelosi.
I genitori devono essere consapevoli che nella maggior parte dei casi si troveranno di fronte ad un capriccio del bambino e il cane, anche per motivi generazionali dato che un bambino è troppo immaturo per potersene occupare, verrà assistito completamente da mamma e papà o nonni di turno.
Significa prepararsi ad uscire di casa, i cani anche di piccola taglia vanno portati fuori almeno tre volte al giorno, vanno nutriti nel modo giusto e, se non vogliamo che Fido diventi un “problema” per il padrone stupido, allora vanno educati.
Un’altra difficoltà per il nuovo arrivato saranno le feste o gli amichetti a casa nel doposcuola, spesso non un gioco ma una vera tortura.
Non è detto che se nostro figlio è un modello comportamentale da seguire i suoi amici sappiano cosa fare, ed ecco che andranno eluse tutte le regole che ci consiglia il progetto BlueDog.
Questo articolo non vuole essere un monito sull’adottare cani sia cuccioli che adulti, da un allevamento o da un canile, ma una sorta di “how to” che rende consapevole il genitore sulla realtà, come si vede dalla ricerca che dimostra il diminuire dell’allergia al cane se c’è un contatto in tenera età e da articoli attinenti ai bambini, ci sono molti risvolti positivi nelle convivenza cane-bambino.
Adottare un cane deve essere una gioia e se accolto nella maniera idonea diventerà parte integrante della famiglia, una gioia da vivere ogni giorno, non vivrà solamente lui per noi ma vivremo noi per lui.
Vi lascio alla lettura di un libro uscito da poco «Una Scelta Importante» di Simone Dalla Valle, Dog Trainer di “Missione Cuccioli” in onda su DeaKids.
simone vorrei un cane chiuhuaha