“Ho salvato una gatta da una colonia felina, l’ho chiamata Estate: aveva circa otto mesi ed era in stato di gravidanza. Inizialmente era molto timida, ma poi lavorando con lei ogni giorno, ho guadagnato la sua fiducia. Ben presto ha capito che l’essere umano significava cose buone da mangiare e un dolce grattino sotto il mento. Proprio quando sembrava che le cose stessero girando per il verso giusto Estate, è entrata in travaglio… ma non è andata bene. L’ho presa e mi sono precipitato dal veterinario, che mi ha detto che avrebbero dovuto fare un cesareo d’emergenza………
cinzia iannaccio
Salvare un cane può sarvarti la vita, ecco come
“Per molti anni ho desiderato un cane senza di fatto però agire in tal senso, fino a quando mio marito non si è deciso anche lui e ho sentito che eravamo pronti. Avevamo concordato di prendere un grosso cane che fosse buono con i bambini, idealmente un labrador. Non c’erano cani che si adattavano alle nostre esigenze però nel rifugio locale tant’è che quando abbiamo chiesto se ci fossero altri cani, ci hanno portato un tesoro di cane nero di medie dimensioni appena uscito da una quarantena. Era così dolce e amorevole che lo abbiamo adottato seduta stante. Durante il ritorno a casa…….
Piastrine alte nel cane cause e conseguenze della trombocitosi
Cosa significa se ad un’analisi del sangue risultano esserci piastrine alte nel cane? Le piastrine sono degli elementi prodotti dal midollo osseo necessari alla coagulazione del sangue. Un aumento della conta piastrinica definito (come per l’essere umano) trombocitosi in un cane (Corso, Boxer, Maltese o Labrador, insomma di qualunque taglia e razza) non è un riscontro frequente ed in genere neppure motivo di grande preoccupazione. Di certo va indagata la causa, come in ogni altro caso in cui ci sono valori anomali negli esami di routine. Ecco cosa occorre sapere.
Diarrea nel cane ed insufficienza pancreatica
Richiesta di consulto veterinario su diarrea nel cane ed insufficienza pancreatica
“Buona sera, sono a richiederVi un consiglio riguardo al mio cane, un pastore tedesco di quasi 5 anni. L’anno scoro nel mese di maggio ha iniziato ad avere scariche continue di feci per giunta voluminose e gialle. E’stato curato inizialmente con augmentin ma senza risultato; il problema persisteva (ogni tanto aveva anche sangue nelle feci): gli è stata cambiata l’alimentazione ma….., ha iniziato a perdere peso; gli ho fatto fare gli esami e sono risultati dei valori alterati ma il veterinario mi ha assicurato che era dovuto al troppo caldo e nel frattempo nel giro di 1 mese è passato da kg.35 a kg 23; ho cambiato veterinario il quale essendo amico mi ha detto dopo aver visionato la documentazione che ero io da curare e non il cane, ho ricambiato veterinario e grazie al cielo dopo aver visto gli esami e sottoponendo il cane ad altri accertamenti abbiamo avuto la diagnosi: insufficienza pancreatica……..
Piastrine basse gatto cause, sintomi e cura
Cosa significa quando il gatto ha le piastrine basse nel sangue? Quale può essere la causa e soprattutto, cosa si può fare? C’è una cura? Facendo le analisi del sangue di routine al micio (che comprendono anche l’emocromo) è possibile riscontrare una conta piastrinica bassa. In questo caso si parla di trombocitopenia nel gatto. Ecco cosa occorre sapere al riguardo.
Gatto con insufficienza renale può guarire?
Richiesta di consulto veterinario su: gatto con insufficienza renale può guarire?
Buongiorno, il mio micio di 15 anni (maschio) è molto dimagrito sulla schiena e sulle zampe. Gli abbiamo fatto fare gli esami del sangue (soffre da 6 anni di insufficienza renale) e sembra che da questi esami non abbia più l’insufficienza renale. E’possibile che si possa guarire? Sono molto preoccupata. Grazie.
Transaminasi e fosfatasi alti nel cane, veterinario risponde
Richiesta di consulto veterinario su transaminasi e fosfatasi alti nel cane
Salve! Il mio spitz di pomerania di 9 anni a qualche mese ha valori del fegato (transaminasi e fosfatasi) alti. Pensando dipendesse dall alimentazione, il veterinario mi ha fatto cambiare croccantini ma i valori erano sempre sballati, anche dopo avergli somministrato glutamax forte. IL veterinario così ha escluso l alimentazione e ha fatto esami per vedere i valori degli acidi biliari. Di seguito i valori : ALT/GPT 145 + FOSFATASI ALCALINA 619 + ACIDI BILIARI PRE PRANDIALI 42.80 ACIDI BILIARI POST PRANDIALI 56.80 Gli altri valori del sangue fatti qualche messe fa risultavano normali, così il vet ha deciso di farmi rifare solo quelli del fegato. Fatta anche ecografia addominale ma non risulta niente di anomalo. Veterinario ha proposto di fare esami della tiroide. Se anche questi danno nulla, ha proposto biopsia epatica…………
Gatto abbandonato in una borsa da palestra
“E ‘stato quasi 2 anni fa, avevo appena finito di giocare a basket nei dintorni del tribunale locale del quartiere locale, e mentre mi dirigevo verso la mia macchina, ho notato una borsa da ginnastica in mezzo all’erba nel prato. Mi sono avvicinato ed notato che era aperta e al suo interno c’era un gattino con del cibo e dell’acqua. Non aveva lo sguardo spaventato, ma solo un po confuso. Mi guardava e miagolava.
2 gattini cittadini modello
“Non riesco a ricordare un periodo della mia vita senza gatti. Sebastiano o “Kitty Bastian,” era un gattino grigio dal carattere distaccato e dal temperamento non proprio tranquillo, era nella mia famiglia già prima che io nascessi ed è sicuramente stato la mia introduzione al mondo felino. Essendo figlia unica, inizialmente si sentiva – senza dubbio – una certa rivalità tra fratelli nel rapporto che c’era tra noi: dopo tutto per qualunque bambino l’arrivo di un fratello può essere sentito come un affronto alla sua notevole dignità!
Cane aggressivo da quando ha avuto il primo calore, consigli
Richiesta di consulto veterinario su cane aggressivo da quando ha avuto il primo calore
Salve, da quasi un anno ho un bouldog francese femmina di 1 anno in buona salute, che peró, da quando ha avuto il suo primo calore, é diventata ingestibile. All’inizio era un amore di cane, andava d’accordo con tutti (sia persone che non conosceva, che animali), era una giocherellona. Ma poi ha cominciato ad essere molto territoriale (ci tengo a sottolineare che la maggior parte del tempo sta con me in camera). Non vuole che nessuno entri nella sua camera, soprattutto mia madre.. appena la vede comincia ad agitarsi, abbaia e ringhia come se fosse la prima volta che la vedesse.. é perfino riuscita a morderla in modo molto agessivo (preciso che una volta passato questo momento, le da anche i bacini). Questi attacchi di aggressivitá li ha anche con l’altro cane che abbiamo (cocker americano femmina di 12 anni). Cosa che prima non avveniva, anzi la vedeva come una mamma. La cosa che mi preoccupa piú di tutto é che le vengono questi attacchi di agressivitá così dal nulla e non capisco da cosa siano dovuti. Non posso neanche piú portarla con me al lago, bar o ristorante che sia perché abbaia e ringhia a tutti.. e mi dispiace non poterla portare, ma ho paura che morde qualcuno. (Anche perché, quando morde non la si riesce a staccare piú). Infine tenevo a precisare che questi momenti avvengono in qualsiasi punto della casa, quindi non c’entra il senso di territorialitá e soprattutto quando ci sono io. Spero che riesca a darmi un consiglio, su come fare perché sono davvero disperata. Distinti saluti.
Gatto cucciolo che non si fa toccare e soffia sempre
Richiesta di consulto veterinario su gatto cucciolo che non si fa toccare e soffia sempre
Lo chiamiamo isterismo ma in realtà è un comportamento che da se non fa male a nessuno, siamo semplicemente un po’ in pensiero per lo stress del nostro gatto. La nostra è una micia randagia trovata con due zampine rotte che cammina poco bene e si relaziona male con gli umani, nel senso che soffia anche all’aria che respira, fa mugolii sordi di avvertimento ma non attacca mai, tant’è che li fa anche quando fa le fusa. Ci è stato consigliato di accompagnarla e così è stato, effettivamente, con un gatto più piccolo è più dolce (non è ancora stata sterilizzata, ha 6 mesi all’incirca e il suo nuovo compagnetto ne ha 3) ma con noi e lui si relaziona solo a sbuffi, mugolii sordi, soffiate e fusa. Non miagola, mai. Non ha mai miagolato da quando l’abbiamo presa, spesso finisce anche a tremare, come se avesse paura, mentre cerca le coccole o viene a dormire sotto le coperte, e appena la tocco, anche magari per non schiacciarla, si lamenta, si sposta, ma non va via ne nulla. E’ un comportamento mai visto, anche se ho avuto diversi gatti, magari se posso fare qualcosa per un atteggiamento simile, per farla adattare o farla stare meglio, farei qualsiasi cosa. Un saluto, A.
Cane solo a casa molte ore, meglio che al canile?
Richiesta di consulto veterinario su adozione cane che starebbe solo in casa
Buongiorno, scrivo per chiedere cortesemente un consiglio. Sto pensando di adottare dal canile un cane meticcio di 2 anni che ogni sabato porto in passeggiata. Purtroppo però vivo sola e sto fuori casa 12 ore al giorno. La soluzione che avrei trovato è quella di accordarmi con una ragazza che tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, verrebbe da me a portare il cane in passeggiata per un’ora. In molti, compresa la mia veterinaria, mi hanno sconsigliato l’adozione perchè il cane rimarrebbe troppo tempo solo. Sono molto perplessa: da una parte sono convinta che il cane starebbe comunque meglio in una casa calda e accogliente, anche se molte ore solo, piuttosto che in canile dove esce dalla gabbia solo il sabato per due ore di passeggiata; dall’altra mi rendo conto che il cane è un animale sociale che necessita di compagnia. Tengo a precisare che il cane si è affezionato a me e che piange al momento di lasciarlo solo in gabbia. Cosa mi consigliate da fare? Vi ringrazio per l’attenzione. Cordiali saluti
Diuretici al gatto, Diuren va dato a vita?
Richiesta di consulto veterinario su diuretici al gatto
Salve, possiedo un gatto europeo, età 14 anni, nel mese di settembre scorso ho notato che il mio gatto respirava affannosamente, quindi il giorno successivo l’ho portato dal veterinario che in seguito ad una radiografia ha constatato un versamento pleurico in tutto l’addome; gli ha quindi praticato immediatamente e per tre giorni punture di antibiotici, cortisone, diuretico, dopodichè mi ha fatto continuare a casa la cura con un quarto di pasticca di diuren per 2 volte al giorno e 1 pasticca di fortekor 2,5 mg al giorno ritenedo che il versamento fosse dovuto ad un problema cardiaco perchè il cuore risultava ingrossato e batteva velocemente. ……..
Piastrine alte nel gatto, cause e sintomi trombocitosi felina
Le piastrine alte nel gatto non sono un riscontro comune ed in genere non devono preoccupare, ma ovviamente se persistono è necessario indagarne la causa, riscontrabile ad esempio in un sanguinamento recente, acuto, o più di rado in malattie gravi e silenti. Le piastrine sono dei corpuscoli prodotti dal midollo osseo e contenute in gran riserva anche nella milza, che entrano in circolo nel sangue con continuità. I suoi valori sono dunque stabili e si attestano in genere nel gatto in un range che va dai 26.000 e 470.000 /mmc (millimetri cubi). Oltre questa soglia si parla di piastrine alte nel gatto e sopra i 700.000 di trobocitosi, una condizione in cui vi è un alto rischio di coagulazione del sangue e di formazione di un trombo (trombosi). Quali possono essere le cause e cosa fare?