Volete un San Valentino 2012 veramente “bestiale?” Se l’animo animalista domina in voi, non mancano di certo le occasioni per abbinare questa passione innata alla festa degli innamorati che si svolgerà il prossimo 14 Febbraio: sia che il vostro amore sia a quattro zampe che a due e magari condivida con voi la passione per cani, gatti e dintorni. Ecco allora che tra le tante proposte di regali vi suggeriamo anche quelle dirette della LAV, Lega Anti Vivisezione, che offre diverse soluzioni a seconda dei gusti. Tutte con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare pets in difficoltà. Vediamole insieme.
cinzia iannaccio
Cani e gatti di Fukushima, non dimentichiamoci di loro
Gli animali di Fukushima. 11 Marzo 2011, la data del tragico terremoto / tsunami che ha messo in ginocchio il Giappone e soprattutto la sua centrale di Fukushima: un disastro nucleare incalcolabile, neppure a distanza di circa 11 mesi. 78.000 persone sono state evacuate nel giro di poche ore e non tutte hanno portato con loro gli animali domestici, pensavano di tornare a casa dopo un paio di giorni al massimo: nessuno si è premurato di mettere in salvo gli altri esseri viventi, dai randagi alle galline nei pollai o le mucche ed i cavalli nelle stalle. Ora di loro non ne restano che le carcasse.
Ristoranti a Roma che accettano cani ed altri animali domestici
Chissà perché nel nostro Paese è complicato andare a pranzo o a cena fuori con il proprio cane o gatto al seguito. Ma non è una missione impossibile, perché la cultura pet friendly si sta fortunatamente diffondendo. Ecco allora se volete organizzare una cerimonia o una cenetta tra amici, o magari solo una romantica serata per San Valentino, senza privarvi della compagnia di Fido e Micio, potete optare per un ristorante speciale, di quelli che ospitano anche gli animali domestici. Abbiamo fatto nuovamente una piccola selezione per voi.
Carnevale Venezia 2012: gli alberghi che accettano animali domestici
Carnevale di Venezia 2012: la manifestazione, amata e conosciuta in tutto il mondo, inizierà il prossimo 4 febbraio e si protrarrà fino al 21 dello stesso mese. Cosa fare per partecipare a questi colorati avvenimenti in compagnia del nostro animale a quattro zampe? Prenotare il soggiorno in un hotel Pet Friendly, che permetta cioè il loro soggiorno in stanza con voi. Con l’aiuto del database di Turisti a quattro zampe, sito realizzato a cure del Ministero per il turismo, abbiamo fatto una piccola cernita per voi.
Come proteggere gli animali dal freddo
Il freddo è arrivato ed è pungente. Secondo gli esperti, le prossime giornate saranno le più gelide dell’inverno. Un pensiero non può che andare ai nostri amici animali, domestici e non e lo facciamo con l’ausilio dell’ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali che per l’occasione, ad opera della sezione di Monza ha stilato e diffuso un vademecum per proteggere gli animali dal rigore delle temperature invernali. Vediamolo insieme.
Gatti coraggiosi che combattono i coccodrilli
Il gatto è coraggioso o incosciente? Forse ambedue, non è dato capire dal video che sta spopolando sul web (anche se è già lì da qualche tempo) e che vi facciamo vedere di seguito. Certo è che stuzziacare un coccodrillo affamato nell’atto di pasteggiare, non è propriamente un’idea felice. Ed il gigantesco lucertolone cosa avrà fatto? Avrà lasciato il pasto pronto per divorare in un sol boccone il micione scocciatore? Oppure alla fine……
Animali domestici con noi a San Valentino: ecco dove
State pensando al San Valentino 2012 e non sapete dove lasciare il vostro amico a quattro zampe? Poco male, potete portarlo con voi in una delle numerose strutture Pet Friendly che si stanno sviluppando sul territorio italiano. Abbiamo individuato alcuni luoghi adatti a voi. Uno è in provincia di Pisa, “A casa di Chiara” un piccolo Bed & Breakfast assolutamente a misura di animali domestici: qui infatti vivono già altri cani e gatti (ed anche due maialini). Ma è anche un luogo estremamente romantico, in un contesto rurale, dotato di due appartamentini. Il costo previsto è di 65 euro a persona per due notti.
Per curare i conigli, quali antibiotici?
Anche i conigli possono ammalarsi a causa di un’infezione batterica. Così come per gli esseri umani i batteri si possono contrastare grazie all’utilizzo dei farmaci antibiotici. Occorre però prestare attenzione alla somministrazione di questi medicinali agli animali, che devono essere esclusivamente prescritti da un medico veterinario e/o nello specifico, un veterinario esperto di conigli. In genere è opportuno eseguire un tampone, o un’urinocoltura, ovvero effettuare un’analisi di laboratorio per identificare da tessuto infetto, il microrganismo presente e scegliere il giusto antibiotico.
Storia di Luna, un cane, l’amore di una vita passata insieme
Quella che vi racconto oggi è la storia di Luna, una cagnolina adorabile e della sua padroncina. Sono loro che ci hanno ispirato l’idea di iniziare una nuova rubrica con le storie vere di quotidianità, descritte dalle vostre parole (come abbiamo fatto già ieri con il post della gatta Lyuba). Le parole di affetto della nostra lettrice nei confronti della sua cagnolina che da qualche mese purtroppo non c’è più, non potevano disperdersi nei tanti commenti della preziosa pagina di Facebook di Tutto Zampe, o rimanere limitate alla nostra mail. Da qui allora una bella storia d’amore, raccontata da una delle protagoniste, storia che sono certa, vi toccherà nel profondo del cuore.
Blocco dei Tir, animali trasportati a rischio
Trasporto di animali vivi. La cronaca di ieri ed oggi è incentrata essenzialmente sul blocco dei tir, quale forma di protesta nei confronti delle recenti normative emesse dal governo Monti. Si tratta di un evento che sta mettendo in ginocchio l’Italia intera, a partire dai produttori agricoli che vedono bloccate le proprie derrate,fino ai consumatori (molti distributori hanno già finito i carburanti). Anche gli animali trasportati a vario titolo sono però a rischio di rimanere fermi su un’autostrada per ore.
La più bella gatta di Ischia, Lyuba
Oggi vi raccontiamo la storia di Lyuba, una gatta di Ischia. E lo facciamo attraverso le parole di chi la ama profondamente ed ha deciso di condividere con noi le emozioni che questa splendida micia è in grado di suscitare in lei, Ilenia, la sua padroncina. E’ la storia di un incontro e di un affetto immediato, particolare ed al contempo comune, come quello che riguarda ogni amico lettore di Tutto Zampe ed i corrispettivi animali domestici.
Era forse il cane più vecchio al mondo, addio a Zio Chichi
Se ne è andato, dopo una lunga malattia Zio Chichi, ritenuto il cane più longevo del mondo. Si trattava di un piccolo e tenero barboncino grigio, diventato famoso per la sua partecipazione allo show televisivo “Good Morning America” in cui si cercava di raccontare la sua storia: una ricostruzione complessa della sua effettiva età necessaria per conferirgli il titolo di Guinness World Record 2010, come cane più longevo. Si ipotizzavano i suoi 26 anni. In quel contesto, i proprietari, il produttore televisivo Frank Pavich, 36 anni e la sua compagna Janet Puhalovic di 34, cominciarono a ripercorrere a ritroso la vita del cane per scovare le prove cartacee necessarie alla giuria per premiarlo.
Le foto dei vostri animali domestici
Le foto che ci sono arrivate per realizzare il calendario 2012 di Tutto zampe sono molte. Come già abbiamo avuto modo di dirvi, purtroppo siamo in ritardo con la stesura di quest’ultimo e quindi (anche per scusarci ufficialmente) approfittiamo per realizzare una bella gallery con le immagini dei vostri splendidi animali. Le prime ve le abbiamo già mostrate nei giorni scorsi (qui). Anche in questo caso purtroppo non ho tutti i nomi e gli estremi precisi dei protagonisti. Vi invito a segnalarli, se volete, nei commenti.
Congiuntivite nei gatti, prevenzione, diagnosi e cura della clamidiosi felina
Torniamo a parlarvi di congiuntivite nei gatti (infiammazione dei tessuti intorno all‘occhio con secrezioni abbondanti), quella comunemente provocata dal batterio unicellulare della Chlamydia psittaci e dunque definita clamidiosi. Si tratta di una malattia infettiva abbastanza frequente nei mici di ogni età, anche se sembra avere una maggiore incidenza nei gattini tra i 5 ed i 9 mesi di vita, soprattutto se viventi in ambienti sovraffollati come i gattili. La congiuntivite di questo tipo non mette il gatto a rischio di vita anche se nei cuccioli può arrivare a complicanze polmonari.