Il gatto può essere geloso? I mici si sa, sono animali abitudinari che poco amano le novità, specie se improvvise e che destabilizzano la loro autonomia ed autorità: il gatto caratterialmente è un animale indipendente che sta bene da solo, ma questo non significa che non possa essere geloso dell’arrivo di un nuovo micio in famiglia. Anche perché il gatto non accetta le coccole, le concede, non è il “vostro” pet, ma un animale che ha deciso di stare con voi … insomma il proprietario è lui e guai a chi tocca le sue cose ed il suo spazio!
cinzia iannaccio
Cosa fare se il gatto non mangia più?
Cosa fare il gatto non vuole più mangiare? Se all’improvviso diventa inappetente? Di sicuro qualcosa lo sta turbando e bisogna individuare la causa di questa condizione onde evitare che la situazione peggiori e metta a repentaglio la salute del micio. Troppo spesso infatti parliamo di quanto sia importante tenere sotto controllo il peso degli animali domestici, onde evitare l’obesità, ma dimentichiamo a volte che un’eccessiva magrezza, un calo ponderale rapido ed ingiustificato, può essere altrettanto pericoloso, soprattutto per i mici.
News su cani e gatti: “Tg bau&miao” è la nuova sfida di Canale 5
Tutte le news su cani e gatti, ma anche consigli per l’alimentazione, la salute, la cura e l’addestramento di tutti gli animali domestici. E’ questa la nuova sfida di Mediaset che alle ore 12,20 delle prossime domeniche 10 e 17 Giugno debutterà col primo telegiornale dedicato ai pets: “Tg bau&miao”. Il nuovo impegno è nato da un’idea del direttore del TG 5 Clemente Mimun e sarà curato da tutta la redazione della testata giornalistica, compresa ovviamente Maria Luisa Cocozza, già da tempo “scesa in campo” (quello dell’agility dog o del Flyball dog per intenderci) con preziosi servizi giornalistici in tema.
Criceti, come mantenerli in esercizio
I criceti hanno bisogno di svolgere un discreto esercizio fisico quotidiano. E’ compito di un proprietario amorevole offrire al proprio pet una condizione adeguata favorevole a praticarlo: è un passo importante per mantenere il criceto in salute. Come mai? In natura, allo stato selvatico, il piccolo roditore è piuttosto attivo dal punto di vista motorio e certe caratteristiche, come sapete, si mantengono anche in cattività. Se dunque non messo in grado di svolgere attività fisica, potrebbe ammalarsi, di obesità, o addirittura rischiare la paralisi. E’ per questo che siamo abituati a vedere la gabbia dei criceti fornita almeno di una ruota.
Criceti, come pulire la gabbia
Come pulire la gabbia del criceto? Un passaggio molto importante se si considera la fragilità ai batteri di questi piccoli animaletti. Se siete alle prime armi, forse il vostro pet è anche impaurito, non vuole uscire dalla gabbietta e vi morde se tentate di prenderlo: è troppo poco tempo che è arrivato da voi, e non ha ancora avuto modo di ambientarsi e di creare un legame di fiducia. Se è così l’impresa è davvero ardua, ma non impossibile. Ecco allora qualche semplice consiglio per pulire la gabbia del criceto appena arrivato nella vostra famiglia.
Pesci rossi, consigli per l’allevamento
Allevare un pesce rosso? Sembra essere il modo più semplice per avere in casa un animale domestico, ma attenzione: se si vuole dare al pesce il corretto benessere bisogna impegnarsi, fornirgli l’ambiente idoneo. Questo soprattutto se si vuole creare un allevamento vero e proprio, favorendo cioè la riproduzione e la nascita di tanti pesciolini rossi: non facile trovare compagni, incoraggiarli alla procreazione e soprattutto gestire e garantire l’adeguata incubazione delle uova e la nascita.
Criceto, come addomesticarlo e creare un legame con lui
E’ possibile addomesticare un criceto? Di certo non è impresa facile, ma sappiamo che con tanta pazienza (ed anche molto tempo a disposizione) un legame di questo tipo si può creare. Molto dipende dal piccolo roditore e soprattutto dal fatto che va abituato all’imprinting con voi sin da piccolo, dal suo arrivo in casa. Come? Di certo il primo periodo andrà lasciato libero di fare conoscenza col nuovo ambiente. E’ importante non cercare di prenderlo in continuazione in braccio, di toccarlo: potreste stressarlo, impaurirlo, provocare in lui la reazione istintiva di un morso e la vostra spontanea risposta potrebbe farlo cadere in terra!
Come mettere il cane a dieta? Consigli pratici
Mettere a dieta un cane? Sembra facile, ma non lo è. Un animale domestico obeso necessita comunque di un regime alimentare corretto ed equilibrato, che di certo non può ridursi al dimezzamento dei pasti, fattore che se realizzato in modo drastico ed improvviso potrebbe anche provocare stress. Come fare allora? Ecco alcuni suggerimenti pratici.
Contro il randagismo scende in campo Miss Italia
Ci avvicin Husband How To Get Back Together With Your Ex iamo alle vacanze estive, il momento più critico a rischio di abbandono degli animali domestici e dunque di incremento del fenomeno del randagismo. A scendere in campo quest’anno in contrasto di tale pratica poco civile, Miss Italia, nella figura della sua presidente Patrizia Mirigliani, che ha promosso una nuova campagna di sensibilizzazione, che si avvale del patrocinio del Senato della Repubblica e del Ministero della Salute, oltre che del supporto di Enpa, LAV e Lega Nazionale Difesa del Cane.
Come insegnare ad un pappagallo a parlare in 10 mosse
Il pappagallo è uno splendido animale domestico, non solo per il suo piumaggio colorato, ma anche perché in grado di parlare, o meglio di ripetere alcune parole ed in casi particolari, anche di rispondere a semplici domande. Questo significa un grande imprinting, uno scambio emotivo tra animale e proprietario, che arricchisce e diverte ambedue le parti e che fa fare bella figura con gli amici: chi non è fiero del proprio pappagallo parlante?
Cane randagio segue ciclisti per chilometri: adottato
Bisogna dirlo, un cane randagio non è mai una lieta compagnia per i ciclisti. Ma c’è sempre un’eccezione alla regola. A farla un adorabile bastardino, ormai una star del web che è stato soprannominato Xiao Sa ovvero “piccolo Budda”. I fatti sono avvenuti in Cina: il piccolo cagnolino, pregiatissimo e speciale meticcio, ha incontrato un gruppo di ciclisti in viaggio dalla provincia cinese del Sichuan al Tibet ed ha deciso di seguirli, di corsa, senza dare fastidio.
Addestrare il cane con il clicker training, i pro ed i contro
Il clicker training è un metodo di addestramento per cani, molto in uso, ma non da tutti amato. Questo si basa sul principio della modifica comportamentale dell’animale domestico grazie all’insegnamento di comandi per il quale il cane riceverà prontamente una ricompensa preceduta dal suono del clicker (un piccolo strumento). Le obiezioni e le perplessità riguardo a tale metodica sono numerose, ma a detta di esperti addestratori, sicuramente superabili se si approccia al clicker training con l’ausilio di un professionista. Ma vediamole insieme nel dettaglio.
Come addestrare un coniglio in 7 semplici mosse
Addestrare un coniglio? In molti si chiedono se sia possibile, altri lo sperano, alcuni sono convinti che tale animaletto non sia abbastanza intelligente per essere educato, addestrato, creare un imprinting concreto con il proprietario. Chi possiede un coniglio in realtà sa che la risposta è positiva, ma solo se il piccolo pet lo desidera! Volendo fare un paragone con i cani: il coniglio non è meno intelligente, ma sicuramente meno obbediente. Addestrarli, con i giusti incentivi è comunque possibile e semplice, in poche semplici mosse. Quali?
Video: come addestrare il cane con il clicker training
Il clicker, ovvero un piccolo e semplice oggetto che serve per addestrare molti animali domestici, cane in primis. Il clicker training è un metodo graduale che serve ad agire sul comportamento dell’animale ed è in grado di ottenere risultati eccellenti. Inizialmente questa tecnica è stata ideata per lavorare con i delfini, ma oggi è in uso con quasi tutti gli animali, pensate amici di Tutto Zampe, anche sui cavalli ed i conigli. Il principio di base è quello dell’azione-premio.