Il caldo afoso di questi giorni non sta mettendo a dura prova solo noi, ma anche i nostri fedeli amici a 4 zampe. Molti proprietari, perciò, si chiedono se l’aria condizionata possa fare bene o meno al proprio cane/gatto. Ecco, allora, i consigli della dottoressa Helen Myers dell’ASPCA (American Society for the Prevention of Cruelty to Animals), la protezione animali statunitense.
Come ha spiegato l’esperta, infatti, premesso che gli sbalzi di temperatura sono dannosi tanto per l’uomo, quanto per gli animali, non è l’aria fresca del condizionatore ad essere temibile, ma il tasso di umidità. Quando al caldo si aggiunge l’afa il pelo di cani e gatti è meno efficiente nel disperdere il calore.
Dunque, il condizionatore, ma anche il ventilatore, non sono dannosi in sé per sé, lo diventano, chiaramente quando c’è un abuso. Per quanto riguarda l’aria condizionata, l’ASPCA consiglia una temperatura compresa tra i 21 e 26° C. In sostanza il climatizzatore può far male ai nostri amici a 4 zampe solo se la temperatura programmata è troppo fredda. Sia i cani, che i gatti, infatti, mal sopportano il calore eccessivo, quindi la frescura sarà cosa gradita! Inoltre, a volte, per rinfrescare l’aria basta usare la funzione deumidificatore, provare per credere.
Per quanto riguarda l’uso del ventilatore, invece, è preferibile posizionarli ad una certa distanza dagli animali, non soltanto per le correnti d’aria, che potrebbero causare delleion irritazi agli occhi, ma anche per gli incidenti che potrebbero capitare. Le ventole, infatti, sono isolate dalla griglia protettiva, tuttavia, i cani e i gatti possono comunque entrare a contatto con esse e ferirsi. Fate attenzione soprattutto se avete un gatto, potrebbe arrampicarsi sopra, con il rischio di cacciarsi in guai seri.
Dunque, il buon senso, anche in quest’occasione, non deve assolutamente andare in vacanza… occhio agli sbalzi, che fanno male sia a noi che ai nostri compagni a 4 zampe, e niente temperature polari!
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