Cani, gatti, ma anche tartarughe: animali domestici in aereo, tutti imbarcati accanto ai loro proprietari in fuga dal terribile incendio che ha colpito in questi giorni la provincia canadese dell’Alberta. Due compagnie aeree, la WestJet e la Canadian North, per agevolare l’allontanamento di massa dalle aree incendiate, hanno abolito le restrizioni normalmente attive verso i pets nelle cabine degli aerei. Un’intera città (Fort McMurray, nella provincia dell’Alberta) con oltre 80 mila abitanti è stata evacuata perché le fiamme intensificate a causa del vento hanno assediato le case.
Proclamato lo stato d’emergenza a causa dell’ incendio di proporzioni colossali che sta devastando la provincia di Alberta, in Canada, con 88 mila sfollati insieme ai loro animali, due compagnie aeree canadesi, la WestJet e la Canadian North hanno abolito le restrizioni che normalmente applicano nelle cabine degli aerei nei confronti degli animali domestici.
Questa opzione è stata decisiva per favorire l’evacuazione in massa dalle zone pericolose, visto che uno dei principali motivi per cui le persone rifiutano di andarsene in questi casi, è il fatto di non poter portare con loro gli adorati pet. Questa possibilità di viaggiare in aereo accanto ai propri animali ad esempio non c’era stata durante l‘uragano Katrina e ciò aveva purtroppo frenato tante persone dalla fuga.
In nome dell’amore per gli animali domestici, le compagnie aeree stanno lavorando per mantenere unite le famiglie ai propri quattro zampe, e fatto scattare la catena di solidarietà: quando è stata diffusa la notizia dell’evacuazione e le foto degli animali sugli aerei sono diventate virali sui social media, centinaia di persone ha iniziato ad offrire le proprie case e il loro aiuto agli sfollati.
Centinaia di sfollati soggiornano a Lac La Biche, tra Alberta e Edmonton. CBCNews riferisce che più di 70 animali sono situati in una zona speciale in cui hanno cibo, cucce, giocattoli, e qualsiasi altra cosa di cui questi animali possano avere bisogno. Gli sfollati non sanno quando potranno fare ritorno a casa ma almeno le famiglie, animali compresi, sono unite, cosa che è un grande conforto in un momento di tale tragedia.
Fonte barkpost.com
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