Maltempo ed emergenza freddo in tutta Italia. Ed i nostri poveri amici animali? Abbiamo provato nei giorni scorsi a darvi qualche consiglio per proteggerli dal freddo, soprattutto per salvaguardare i selvatici e gli uccelli da tali temperature polari. Nonostante questo c’è pure chi si è sbrigato ad approfittare della situazione per liberarsi del proprio micio abbandonandolo sulla neve: una storia a lieto fine per fortuna, accaduta a Savona. Il gattino è stato tratto in salvo, ma la questione è di quelle sulle quali non si può sorvolare, soprattutto in queste ore in cui la temperatura sta raggiungendo livelli negativi record.
L’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) già da ieri, viste le allerte meteo ha richiesto ai sindaci delle città italiane più colpite dal freddo di emanare ordinanze con il divieto di tenere i cani legati alla catena fuori di casa. Si legge in una nota:
“Come testimoniano i numerosi interventi di soccorso posti in essere dalle nostre Sezioni, la situazione è davvero critica: moltissimi animali rischiano di soccombere al gelo. Non si tratta soltanto degli animali selvatici ma anche di quelli domestici, per questo ci appelliamo al buon senso dei Sindaci. Purtroppo abbiamo già avuto segnalazioni di animali colpevolmente “dimenticati” all’esterno delle abitazioni”.
L’associazione ha già attivato le varie strutture locali per soccorrere, curare, ospitare e assistere gli animali in difficoltà. Le Guardie Zoofile dell’Enpa di Caserta ad esempio stanno distribuendo cibo agli “animali da reddito” rimasti isolati nelle località di montagna della provincia a causa della neve, mentre dopo il gattino di Savona si è scoperto abbandonato al gelo, nel giardino di una casa colonica, senza acqua ne cibo anche un cane pastore tedesco di 5 anni, a Reggio Emilia.
Il proprietario individuato grazie al microchip, sarà denunciato per maltrattamento ed abbandono, ma si tratta di un caso su tanti e purtroppo le temperature nei prossimi giorni peggioreranno. Non serve aspettare l’ordinanza di un sindaco, gli animali vanno tutelati col calore della casa, dell’affetto e del rispetto. Anche per i randagi, lasciare qualche ciotolina in giro con l’accordo dei vicini di casa, può essere un gesto semplice ed utile. Gli animali possono morire per assideramento.
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