Gli animali domestici della Casa Bianca e le loro foto

Jennifer Boswell Pickens  è l’autrice del libro appena uscito “Pets at The Whithe House“, “Gli animali domestici alla Casa Bianca“. Racconta il “dietro le quinte” dell’abitazione più famosa del mondo, dove si riuniscono i personaggi più potenti del globo, il tutto da uno speciale punto di vista, quello del rapporto tra i padroni di casa e i loro pets. Il testo si avvale della documentazione di oltre 200 foto, in supporto al racconto di altrettanti preziosi aneddoti, molti entrati ormai nella storia degli Stati Uniti, dai Kennedy ad Obama.

Tra questi la nota del presidente George HW Bush inviata al personale della Casa Bianca in cui si chiedeva un impegno congiunto a non dare biscotti o cibo di altra natura al suo cane Ranger, ormai eccessivamente sovrappeso, a tal punto da paragonarlo ad un dirigibile. Insomma un impegno presidenziale importante per contrastare l’obesità del proprio cane: stupendo! Ma gli animali domestici, come si evince nei racconti riportati dalla Pickens hanno comunque rappresentato dei momenti storici importanti ed in alcuni casi ne sono divenuti anche dei simboli indelebili, senza contare che conoscere come la famiglia presidenziale vive il proprio rapporto con un pets significa anche e soprattutto vederli più “umani”, vicini a tutti i cittadini.

E’ il caso della foto della piccola Caroline Kennedy seduta sul suo pony Macaroni nel giardino della Casa Bianca,  o di Barney, il cane di Laura Bush, uno scottish terrier, che grazie ad una telecamera applicata al collare (Barney Cam)ha aperto le porte della White House a tutto il mondo, girovagando tra le stanze della preziosa residenza, in un momento drammatico come quello successivo all’attacco terroristico dell’11 Settembre. Gli animali riescono a fare magie, sono preziosi e danno conforto a chi li tiene vicino. Qualunque sia il luogo in cui si abita. Per maggiori approfondimenti e l’anticipo di qualche scatto fotografico, si può visitare il sito dedicato al libro “Pets at The White House“, testo che si avvale della prefazione di Barbara Bush. Un libro di attualità, viste le presidenziali in corso dove sono stati schierati anche cani e gatti.

Foto: Getty Images