Pensavate che i cani fossero i migliori amici dell’uomo? Certamente sì, ma se si parla di boom di animali domestici, è anche il caso di ricordare che sono soprattutto i gatti a vivere un periodo particolarmente felice soprattutto perché coinvolti nel fenomeno crescente della Pet Humanisation, l’umanizzazione degli animali domestici considerati come veri e propri membri della famiglia con tutta una serie di accessori, prodotti e servizi pensati appositamente per loro.
E in occasione dell’International Cat Day arrivano i dati proprio relativi al boom di gatti scelti come animali domestici. Stati Uniti, Brasile e Russia sono i paesi dove si registra la maggiore percentuale di gatti e sei dei primi dieci paesi con la più alta percentuale di famiglie che possiedono un gatto si trovano in Europa. È proprio l’Europa occidentale a configurarsi come il più grande mercato regionale per gli alimenti per gatti.
I dati, oltre a confermare l’amore per i felini, conferma anche la tendenza sempre più diffusa causata dall’urbanizzazione: in pratica le case si fanno più piccole e le persone sono costrette a rinunciare a cani grandi difficili da tenere. Il lavoro che impegna molte ore fuori casa rende più facile gestire un gatto che non un cane e anche l’invecchiamento della popolazione gioca il suo ruolo perché per un anziano è più facile gestire un gatto o un cane di piccola taglia. Ma quel che è certo è che in costante crescita proprio il fenomeno relativo non solo alla spesa per il cibo, ma anche per trattamenti legati a piccole coccole quotidiane che possano migliorare la vita dei nostri amici a quattro zampe.
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